Con la Legge 7 aprile 2014, n. 56 (cosiddetta “Legge Delrio”), il legislatore ha provveduto al riordino delle competenze degli enti di area vasta, con la definizione del ruolo delle Città metropolitane e attraverso una nuova elencazione delle competenze delle province. Non vi è stata e non poteva esserci una cancellazione della Province in quanto tali, che restano organi costituzionalmente previsti, né un loro accorpamento territoriale come si pensava nel progetto di riforma del 2011: si è proceduto invece ad un loro forte ridimensionamento, sia sotto il profilo istituzionale (è stata superata l’elezione diretta del Presidente della provincia) che sostanziale: le competenze gestionali sono state nettamente in favore di un ruolo di coordinamento, supporto e pianificazione delle funzioni comunali.