QUESITO del 15/01/2025
Personale
Buoni pasto
Essendo un piccolo ente, non sono attive convenzioni per la fornitura del servizio sostitutivo di mensa tramite buoni pasto cartacei o elettronici. Pertanto, viene effettuato un rimborso spese per il servizio sostitutivo di mensa, in conformità a quanto previsto dall'art. 5, comma 7, del D.L. n. 95/2012, convertito nella legge n. 135/2012, con un costo massimo a carico dell'ente di € 7,00, mentre il dipendente versa direttamente un terzo del costo a suo carico. Vorrei ora predisporre un regolamento per il servizio sostitutivo di mensa tramite rimborso del pasto. Ho verificato che il rimborso del pasto cartaceo è esente da tassazione, ai sensi dell'art. 51, comma 2, lettera c) del TUIR, se rientra nella soglia di esenzione attualmente fissata a € 4,00. Per evitare la tassazione del rimborso, posso rimborsare al massimo € 4,00? Esistono alternative?
Richiedi un PREVENTIVO!.
Se sei abbonato EFFETTUA L'ACCESSO.
Per essere introdotto al mondo di Omnia, puoi richiedere una
Quotidiano informativo e documentale, per essere sempre aggiornati in modo pratico, efficiente e completo sulle principali novità normative che coinvolgono gli Enti Locali.