Un ragazzo maggiorenne, cittadino italiano, ha fatto domanda di residenza il 23/08/2024 nel nostro Comune presso i propri genitori (già residenti), la pratica è stata controfirmata anche da loro con provenienza dal Comune di Alto Reno Terme. L'accertamento da parte della polizia è stato fatto il 24/10/2024 (fuori termine) e nelle osservazioni è stato riportato che il padre ha dichiarato che il figlio si trova a Milano, non è presente all'indirizzo e non sa quando tornerà. Il ragazzo è stato comunque iscritto (silenzio assenso). Si chiede se dobbiamo fare qualcosa, se dobbiamo procedere con una pratica di cancellazione per irreperibilità, in quanto non presente all'indirizzo, e se la raccomandata debba essere comunque inviata all'indirizzo di casa dei genitori.