Quesiti
Quesito del 25/01/2023
Segretario fascia c
Un segretario di fascia c puó prestare servizio presso unione di comuni la cui somma di abitanti è superiore ai 5000 abitanti?
Quesito del 23/01/2023
Assunzione vincitori e idonei di graduatoria di altro Ente
Il candidato classificatosi al terzo posto in un concorso bandito per 5 posti, che rifiuta l'assunzione presso l'ente che ha bandito tale concorso, permane in graduatoria o può essere assunto da altro ente che si convenziona per attingere alla graduatoria degli idonei?
Quesito del 19/01/2023
Compenso orario dipendente extraorario
Il compenso orario da corrispondere a dipendente che presta servizio ai sensi dell'art. 1 comma 557 legge 311/2014 va calcolato sulla base della paga base oraria ordinaria o straordinaria?
Quesito del 09/01/2023
Mobilità tra enti
A seguito dell’entrata in della legge 6 agosto 2021, n. 113 con la quale è stato convertito in legge, con modificazioni, il decreto legge n. 80 del 9 giugno 2021 contenente “misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del PNRR”, è possibile la mobilità diretta di un dipendente che attualmente presta servizio presso l’ente scrivente in convenzione ex art. 1, comma 124 della legge n. 145/2018 e art. 14 del CCNL Regioni autonomie locali 2004?
Entrambi gli enti hanno un numero di dipendenti inferiori a 100.
Qualora la risposta fosse affermativa, l’Ente può prescindere dall’effettuazione di un avviso pubblico di mobilità volontaria ex art. 30 D. Lgs 165/2000?
Quesito del 25/11/2022
Mobilità diretta tra comuni
Si necessita di un chiarimento in merito al trasferimento di un dipendente tra due comuni nel raggio di 50 km.
L’art. 30 c. 2 del D.Lgs 165/2001 prevede che “Nell'ambito dei rapporti di lavoro di cui all'articolo 2, comma 2, i dipendenti possono essere trasferiti all'interno della stessa amministrazione o, previo accordo tra le amministrazioni interessate, in altra amministrazione, in sedi collocate nel territorio dello stesso comune ovvero a distanza non superiore a cinquanta chilometri dalla sede cui sono adibiti.
Sembra di capire che se il comune A ha necessità, ad esempio di un geometra, potrebbe acquisirlo per mobilità diretta dal comune B, senza bandire alcun bando ma solo attraverso un accordo con il comune B, purché le due sedi di lavoro non distino più di 50 km.
E purché, aggiungo io, la mobilità esterna sia prevista tra le modalità di assunzione nel Fabbisogno triennale del personale del Comune di destinazione del dipendente.
E’ corretta questa interpretazione?
La norma non parla di un eventuale consenso del lavoratore, pertanto si ritiene che questa non sia necessaria, per quanto, ovviamente sarebbe sicuramente opportuna per non creare situazioni di disagio nel comune di destinazione, presso il quale il lavoratore potrebbe essere invogliato a non operare al massimo delle proprie capacità.
Quesito del 15/11/2022
Comando del personale
In relazione al comando di personale in uscita da una unione verso un comune può essere fatto nel 2023 alla luce della riforma di luglio.
Il comune per avere il personale anche nel 2023 al 50% può chiedere una proroga prima del 31.12 o deve fare una mobilità e se va deserta può nel limite del 25% continuare in comando in entrata dall'unione?
Quesito del 03/11/2022
Mobilità
La mobilità ai sensi dell'articolo 30 comma 2 D.Lgs. n. 165/2001 tra amministrazioni limitrofe con distanza tra le sedi inferiore a 50 km possa avvenire senza una procedura selettiva (bando di mobilità, punteggio, graduatoria ecc.)
Grazie per la sua risposta.
Quesito del 05/01/2022
Mobilità volontaria
in caso di dipendente assunto per mobilità, si chiede se sia previsto un tempo minimo di permanenza presso l'ente di arrivo, prima che lo stesso sia legittimato a chiedere nuovamente il nulla osta per spostarsi ad altro ente locale sempre tramite procedura di mobilità.
Si precisa che l'ente dove presta servizio attualmente il dipendente ha meno di 100 unità di personale.
Quesito del 02/12/2021
Pubblicazione avviso di mobilità volontaria
Questo Ente ha pubblicato un avviso di mobilità volontaria prevedendo la pubblicazione dello stesso per un periodo di 15 giorni, e che le domande di partecipazione siano presentate tramite autenticazione SPID utilizzando l'apposita istanza online presente nel sito istituzionale dell'ente raggiungibile tramite specifico link.
A seguito della pubblicazione è pervenuta all'ente una diffida da parte di un soggetto non interessato alla mobilità che ha diffidato l'Ente a pubblicare l'avviso per almeno 30 giorni, minacciando eventuali denunce all'Ispettorato della Funzione Pubblica.
Si chiede se il termine di pubblicazione fissato in 15 giorni sia legittimo o se l'ente debba provvedere all'integrazione e/o rettifica dell'avviso.
Quesito del 15/11/2021
Mobilità tra enti (unione di comuni)
Considerata la fusione di due piccoli comuni avvenuta con legge regionale n.1/2019, si pongono i seguenti quesiti:
1) Un dipendente di uno dei due comuni fusi, assunto con contratto a tempo parziale (18 ore settimanali) e che esercita anche la libera professione (iscritto al Collegio dei Geometri di Alessandria), può passare per mobilità ad un altro Ente (unione di Comuni) con un contratto a tempo pieno (36 ore)?
2) In caso affermativo deve smettere di esercitare la libera professione o le due posizioni sono compatibili?
3) Lo stesso dipendente è in possesso di un nulla osta (rilasciato dall’ex Sindaco del Comune - prima della fusione) per una eventuale mobilità. Tale nulla osta può ancora ritenersi valido? anche se l’Ente di appartenenza non e’ più lo stesso?
4) Nell’ambito della sua attività professionale, ha ricevuto alcuni incarichi da parte di un comune che rientra nell’Unione interessata alla mobilità. Trattandosi di incarichi non ancora completati (pratica di esproprio e progettazione-direzione lavori e collaudo di un lavoro stradale) l’eventuale trasferimento pregiudica gli incarichi ancora in essere?