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Un supporto ai principali ambiti operativi dell’ufficio che permette ai funzionari di avere a disposizione gli aggiornamenti normativi, la correlazione con gli adempimenti, lo scadenzario per la programmazione delle attività nonché gli approfondimenti tematici dei consulenti Gaspari.
Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali
Comunicato del 4 dicembre 2023
Comuni sciolti per mafia: pagamento spesa funzionamento Commissione straordinaria
Ministero dell'Interno e il Ministero dell'Economie e delle Finanze
Decreto del 6 ottobre 2023
Ristoro IMU unità immobiliari di soggetti non residenti: riparto anno 2023
Quesito del 23/11/2023
Art.86, comma 2, D.Lgs.267/2000 – Versamento quote contributive degli amministratori autonomi alle rispettive casse
In merito all'art.86, comma 2, del D.Lgs.267/2000 – Ordinanza Cassazione 24615/23”, si chiede quanto segue.
Aderendo alla pronuncia della Corte di Cassazione – Ordinanza 24615/23, oltre al pagamento a regime delle quote contributive, nei limiti del minimale contributivo, si devono anche rimborsare entro i termini di prescrizione le quote già versate da parte degli amministratori lavoratori autonomi alle rispettive casse?
In caso affermativo, è legittimo il rimborso per le quote già versate fatto direttamente all’amministratore o il versamento deve essere fatto alla Cassa che provvede poi a rimborsare l’amministratore?
Si chiede infine conferma che il termine di prescrizione dei contributi previdenziali e assicurativi da versare sia pari a cinque anni ai sensi dell’art.3, comma 9, della Legge n.335/1995, fatta eccezione per il termine di prescrizione dei contributi previdenziali e assicurativi dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense che è fissato in dieci anni dall’art.66 della Legge 247/2012.
Quesito del 14/11/2023
Maggiorazione festiva domenica
Si chiede se la maggiorazione festiva della domenica (quindi il compenso aggiuntivo del 50 per cento) ex art. 24 CCNL 2000 debba confluire o meno del fondo dello straordinario
Quesito del 07/11/2023
Riciclo autonomo dei rifiuti - Assoggettamento TARI
Il nostro Comune prevede nel Regolamento di applicazione della TARI l’agevolazione per il RICICLO AUTONOMO di rifiuti urbani (già definiti come ASSIMILATI AGLI URBANI prima dell’eliminazione della categoria dei rifiuti assimilati), e ciò ex comma 649 art. 1 legge n.147-2013, escludendo tuttavia dall’agevolazione i rifiuti ascrivibili alla categoria degli IMBALLAGGI.
La ragione pratica di tale esclusione sta nel fatto che dallo smaltimento dei rifiuti classificati IMBALLAGGI per il Comune non derivano costi diretti – in base all’attuale gestione – e quindi non deriva alcun risparmio di spesa in caso di non conferimento al servizio pubblico (per riciclo autonomo).
Un produttore contesta la legittimità di tale nostra previsione, asserendo che il Comune non può limitare l’agevolazione solo a determinate categorie di rifiuti urbani. E’ sostenibile la tesi del produttore? E' illegittima la relativa disposizione contenuta nel ns regolamento? Grazie!
Quesito del 14/11/2023
Indennità guardiaparco
L'indennità di pubblica sicurezza di cui all'art 37 del CCNL del 95 può essere attribuita ai guardiaparco ora che il CCNL del 2022 la indica espressamente nella sezione della polizia locale?
Quesito del 13/11/2023
Decurtazione retribuzione per debito orario
Un dipendente comunale assunto il 31.12.2003, p.t.a 34 ore settimanali (94,44%), operatore ex A2, è stato collocato a riposo, con diritto a pensione , con decorrenza 18.10.2023 in quanto il giudizio commissione medica INPS recita:
- Non idoneo permanentemente in modo assoluto al servizio come dipendente di amministrazione pubblica ex art.55 octies D. Lgs 165/2001 e al proficuo lavoro
- non sussiste assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa ex art.2 Co.12 L.335/95.
I miei quesiti sono:
1) avendo un debito orario anni 2019-2020-2021 relativo a permessi brevi art. 42 CCNL del 16/11/2022 non recuperati:
a) È corretto calcolare la decurtazione della retribuzione sulle voci art.10, comma 2, lett. c, del CCNL 9.5.2006 (parere Aran RAL_1632), oppure bisogna considerare anche altre voci (i.ta' di comparto, indennità specifica ex I^-4^ qualifica, emolumento accessorio una tantum 2023 i.tà vestiario?
b) Bisogna calcolare distintamente i recuperi per ogni anno (2019-2020-2021) considerando la retribuzione percepita in ciascuno, compresi gli arretrati (2019-2020-2021) corrisposti a seguito CCNL del 16-11-2022, oppure bisogna effettuare un unico calcolo facendo riferimento alle voci percepite al momento della cessazione del rapporto di lavoro ?
c) I debiti orari riducono proporzionalmente la tredicesima ?
Quesito del 13/11/2023
Richiesta chiarimento indennità trasferta all'estero dipendente
Vorrei sottoporre i seguenti quesiti:
un dipendente si è recato all'estero (Svizzera) per una missione di 4 giorni complessivi (dal 03/11 al 06/11). Oltre ai rimborsi spese previsti dal trattamento di trasferta, gli spetta un'indennità forfettaria? Ho letto che il riferimento normativo per le trasferte all'estero sarebbe il decreto interministeriale 23 marzo 2011, però non leggo niente a riguardo. Per il compenso da lavoro straordinario relativo alle trasferte invece fa fede quanto previsto dal CCNL? Quindi si quantifica l'ammontare in base alle ore eccedenti il normale orario di lavoro?
Quesito del 13/11/2023
Spesa del personale finanziata da sanzioni cds
Il Comune ha attivato un autovelox. Al fine di gestire le numerose sanzioni è stato assunto un nuovo vigile, finanziando la spesa proprio con le sanzioni, come previsto dalla normativa in materia di destinazione delle sanzioni per violazioni al codice della strada. Infatti tali sanzioni, che hanno destinazione vincolata, possono essere destinate, tra l’altro al “Potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale (compreso le spese relative al personale) (142, comma 12-ter -2). Inoltre è anche stato deciso, di destinare una quota del 50% delle sanzioni derivanti dall’art. 208 del cds alla previdenza complementare. Anche in questo caso si tratta di una destinazione prevista dalla normativa.
Si chiede se tali spese, finanziate esclusivamente dalle sanzioni del codice della strada possano essere considerate tra le componenti escluse dal calcolo delle spese del personale ai fini del limite rispetto al valore medio della spesa del 2011-2013.