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Tributi

Accertamento TARI

Quesiti

10 risultati di 95

Quesito del 14/03/2025

TARI

Alla luce di quanto previsto dall'articolo 649 della legge 147/2013, si chiede se esistano disposizioni normative che stabiliscano una percentuale di riduzione della superficie assoggettabile alla TARI in relazione alla tipologia di attività produttrice di rifiuti, nel caso in cui risulti difficile individuare con precisione l'area specifica di produzione dei rifiuti speciali.
Inoltre, con riferimento all'articolo 657 relativo alla lontananza dal punto di conferimento, si chiede se la riduzione della TARI debba essere applicata solo a seguito di una specifica istanza del contribuente.

Quesito del 20/02/2025

Notifica accertamenti eredi

Nell'elaborazione degli accertamenti IMU e TARI, si chiede quale sia la corretta modalità di notifica agli eredi affinché gli atti non vengano considerati nulli.
Se la successione è già avvenuta, pur senza comunicazione diretta da parte degli eredi ma con informazione acquisita, ad esempio, tramite il portale dell'Agenzia delle Entrate nella sezione delle successioni o tramite la proprietà catastale, si chiede se:
- La TARI possa essere notificata a un solo erede presso il suo indirizzo di residenza;
- L'IMU possa essere notificato pro quota a ciascun erede, con il modello F24 intestato all'erede destinatario.
Se invece la successione non è ancora avvenuta, gli atti devono essere notificati con la dicitura "agli eredi impersonalmente e collettivamente", presso l'ultimo domicilio del defunto, allegando il modello F24 a nome del defunto?

Quesito del 14/02/2025

TEFA

Le sanzioni e gli interessi relativi al tributo TEFA, calcolati nell’ambito dell’avviso di accertamento TARI, devono essere versati alla Provincia?

Quesito del 16/01/2025

Pagamento componenti perequative TARI

L'importo delle componenti perequative della TARI 2024, deducibili dal ruolo TARI e non dagli incassi dell'ente, deve essere versato alla CSEA entro il 31 gennaio 2025. Le modalità per effettuare questo versamento non sono molto chiare. È possibile ottenere la procedura da seguire?

Quesito del 10/12/2024

Proroga contrattuale o tecnica servizio ufficio tributi

È opportuno procedere con una proroga contrattuale o una proroga tecnica per il servizio di supporto all’Ufficio Tributi IMU, TARI e Canone Unico, considerando che l'ente è commissariato e gestisce l’ordinaria amministrazione, con la decisione di proseguire il servizio alle stesse condizioni fino all’insediamento della prossima amministrazione? Il contratto scade il 31/12 e il capitolato prevede la possibilità di rinnovo o proroga, qualora la normativa lo consenta. Il servizio era stato affidato ex art. 36, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 per un importo di 139.000 € più IVA al 22%, con un periodo di validità dal 01/04/2023 al 31/12/2024, senza tenere conto di eventuali costi per una proroga

Quesito del 08/11/2024

TARI e tariffa per il locale vendita attività vivaio

Il titolare di un’attività agricola, in particolare un vivaio senza produzione né vendita di fiori recisi, ha presentato denuncia TARI, specificando nella planimetria che alcuni mq sono destinati a ufficio e locali igienici, mentre altri mq sono riservati ai punti vendita. Quale tariffa TARI deve essere applicata in questo caso?

Quesito del 28/10/2024

Rinuncia eredità

Una contribuente possedeva il diritto di usufrutto su alcune abitazioni, mentre la nuda proprietà era intestata alla figlia, acquisita tramite atto notarile del 2000. A fine dicembre 2020, l’usufruttuaria decede e la figlia, insieme ai propri figli, presenta una rinuncia all’eredità con atto depositato presso il Tribunale, protocollato in data 26/07/2023.
Nel 2021, la figlia, ora piena proprietaria, usufruisce dei suddetti immobili: uno utilizzato come abitazione principale e relativa pertinenza, l’altro locato a terzi con contratto registrato, per il quale viene regolarmente pagata l’imposta.
Si richiede un parere in merito ai seguenti punti:
- Gli immobili sui quali gravava l’usufrutto rientrano nell’asse ereditario e, quindi, sono inclusi nella rinuncia all’eredità?
- Le imposte dovute dalla precedente usufruttuaria fino alla data del decesso, già oggetto di accertamento e/o riscossione coattiva, possono essere richieste alla figlia, dato che ha rinunciato all’eredità? In caso contrario, è necessario richiedere l’apertura di una “eredità giacente”?

Quesito del 16/10/2024

Classificazione capitolo di bilancio - Co.Re.Ve.

Si chiede quale sia la corretta classificazione di bilancio per l'Entrata relativa al contributo Co.Re.Ve.

Quesito del 15/10/2024

TARI 2019: Quale Sanzione Applicare

Questo ente dovrà emettere nelle prossime settimane i cosiddetti "solleciti rafforzati" per recuperare le somme dovute per omessi o insufficienti versamenti TARI relativi all'annualità 2019, non pagate dai contribuenti ai quali era stato inviato un avviso bonario, tramite posta ordinaria, nel 2019 con allegati i modelli F24.
Il sollecito rafforzato è un unico atto inviato tramite raccomandata A/R o PEC, con cui si sollecita il pagamento entro 30 giorni. Se il pagamento non avviene entro tale termine, il contribuente dovrà versare anche la sanzione e gli interessi.
A seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 87/2024, che ha ridotto la sanzione dal 30% al 25% per le violazioni commesse dal 01/09/2024, si chiede se, nel caso sopra descritto, trascorsi i 30 giorni dalla notifica del sollecito rafforzato senza pagamento, si debba applicare la sanzione del 25% o del 30%.
La violazione si considera avvenuta dopo il 01/09/2024, in base alla data certa di invio del sollecito rafforzato? Oppure, per determinare la data della "violazione", occorre fare riferimento agli avvisi bonari inviati nel 2019 e alle scadenze ordinarie previste dal regolamento TARI per quell'annualità?

Quesito del 11/10/2024

Gestione Rifiuti in Magazzino

Dalle planimetrie di un magazzino risulta che sono installate scaffalature fisse, le quali, per loro natura, non possono generare rifiuti poiché lo spazio occupato non prevede la presenza di persone. Inoltre, l’area tra le scaffalature è utilizzata esclusivamente per il transito dei transpallet per la movimentazione delle merci. Le aree destinate al carico e scarico delle merci dovrebbero essere considerate esenti, in quanto adibite al solo transito veicolare.
Quale comportamento deve adottare il nostro ufficio in relazione a questa situazione?