Quesiti
Quesito del 14/12/2023
Progressione verticale Area Istruttori/Area Elevata Qualificazione
Un comune con un un numero di abitanti INFERIORE a 1.000, vorrebbe procedere con una progressione verticale.
Premesso che tale Ente si trova nella FASCIA INTERMEDIA (secondo la tabella 3 ) della capacità assunzionale;
Premesso che il costo della progressione dall'Area degli Istruttori all'Area dell'Elevata Qualificazione è pari a € 1.978,42;
Premesso che lo 0,55% del monte salari 2018 è pari a € 1.490,00.
Si chiede se fosse possibile mettere a carico del bilancio le risorse mancanti ( di € 488,42) essendo l'importo di modesta entità.
Quesito del 04/12/2023
Verticali e PTFP
Nel PTFP sono previsti due verticali (uno con procedura ordinaria e uno in deroga) a fronte di un'assunzione dall'esterno ( già avvenuta) e un'altra per la quale il concorso è stato bandito ( ma assunzione a gennaio 2024)
I due verticali ( legati per il rispetto del limite del 50% alle assunzioni dall'esterno) sono previsti nel PTFP 2023-2025 annualità 2023. Siccome ci sono ritardi nell'approvazione dei regolamenti, i verticali possono essere rinviati al 2024, (annualità successiva rispetto all'avvio delle procedure dall'esterno,) in quanto sempre compresi nel triennale piano occupazionale?
Quesito del 29/11/2023
Progressioni verticali in deroga
Il CCNL 16/11/2022 all’art. 13 ha previsto, a seguito del passaggio alle nuove aree professionali, la possibilità di accedere, nel periodo transitorio dal 01/04/2023 al 31/12/2025, dall’area degli Istruttori all’area dei Funzionari ed Elevata Qualificazione anche in assenza di laurea. Infatti, la Tabella C del citato CCNL prevede espressamente, raddoppiando l’esperienza maturata nella categoria inferiore da 5 a 10 anni, che possono accedervi anche i dipendenti privi di laurea ma in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Di diverso avviso sono i giudici amministrativi e, in particolare, il TAR per il Piemonte (sentenza n.716/2023). Secondo il TAR l’art. 52, comma 1-bis, del d.lgs. 165/01, nel conferire uno specifico mandato alla contrattazione collettiva di valorizzazione del personale già in servizio, anche in deroga al titolo di studio richiesto dall’esterno, attraverso forme di progressione verticale attuate sulla base di criteri volti al riconoscimento dell’esperienza e della professionalità maturata ed effettivamente utilizzata dall’amministrazione, espressamente esclude che la deroga al possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso all’area dall’esterno operi per «l’area di cui al secondo periodo» ossia «l’area per l’inquadramento del personale di elevata qualificazione», con la conseguenza che il legislatore nel demandare alla contrattazione collettiva sistemi di valorizzazione del personale già in servizio, conferma il principio secondo cui l’accesso all’Area Funzionari e Elevata Qualificazione è subordinato al possesso di un titolo di laurea.
Alla luce di quanto sopra indicato si chiede se questo Ente possa attivare le progressioni verticali dall’area degli Istruttori all’area dei Funzionari ed Elevata Qualificazione come disciplinate dal vigente CCNL del 16/11/2022 e quindi in deroga al titolo di studio.
Quesito del 23/11/2023
Incarico di posizione organizzativa a dipendente che non possiede titolo di laurea
Si chiede se ad un dipendente sprovvisto di titolo di laurea che ha beneficiato della progressione tra aree, da area istruttori ad area dei funzionari e dell'elevata qualificazione art. 13 commi 6, 7 e 8 CCNL 16.11.2022, possa essere conferito l'incarico di posizione organizzativa.
Quesito del 07/09/2023
Accesso area EQ
Vista la recente pronuncia TAR Piemonte 75 del 21 luglio 2023 e considerato che l'amministrazione di codesto ente vorrebbe garantire per il 2023 il maggior numero di progressioni verticali, si chiede come vada letta la conferma del requisito del titolo di laurea, ovvero se l'ente, rispettando il limite del 50%, possa tuttavia derogare al titolo di studio per la partecipazione alle progressioni verticali
Quesito del 30/08/2023
Progressioni Verticali
In presenza di figure professionali e con i titoli necessari richiesi per il profilo di Cat. D , il Comune è tenuto a bandire il Concorso Pubblico per titoli ed esami o può/deve procedere attraverso il sistema della riqualificazione professionale e quindi manifestazione d'interesse interna occupare il posto?
Quesito del 27/07/2023
Progressione verticale
Volendo prevedere una progressione verticale di cui all'art. 13 del ccnl 16/11/2022, finanziandola quindi con lo 0,55% del monte salari 2018, in caso l'importo risultante non fosse sufficiente a finanziarla completamente è possibile attribuire una progressione verticale parziale, ad esempio riproprorzionata al 90%? E, quindi inquadrare il personale al 90% nella nuova area e per il restante 10% nell'area e categoria precedente?
Quesito del 30/05/2023
Progressioni verticali
Nel caso di progressione verticale il differenziale storico della progressione orizzontale precedente viene mantenuto dal dipendente? Viene finanziato con risorse del bilancio e quindi si libera nel fondo di produttività la quota di progressione orizzontale oppure si continua a finanziarla con il fondo di produttività?
Quesito del 22/05/2023
Progressioni tra aree ex art. 13 comma 6 CNFL 19/21
Tenuto conto di quanto espresso da Aran in CFL 209 ,si chiede se laddove si utilizzi solo lo 0,55 di cui all'art 1 comma 612 della legge 234/21,per le progressioni in deroga di cui all'oggetto ,sia necessario rispettare il 50% di assunzioni dall'esterno
Quesito del 31/03/2023
Calcolo del costo della progressione tra le aree
Ai fini del calcolo dello 0,55% del monte salari 2018, nel monte salari 2018 oltre al valore delle tabelle 12 e 13 del conto annuale dell'anno 2018 è possibile anche considerare il risultato della tabella 14 . Se sì, è necessario prendere a riferimento il valore netto (risultato della spesa al netto delle entrate riscosse dall'ente) o solo alcune voci di spesa della stessa?