Quesiti
Quesito del 17/03/2023
Progressione verticale
Alla luce del nuovo CCNL è possibile effettuare la progressione verticale di dipendente da categoria B8 a C1? Occorre variare il dup o adeguare/verificare gli spazi assunzionali?
Quesito del 06/03/2023
Progressioni verticali
Volendo procedere con una progressione verticale per categoria D, senza ricorrere a concorso esterno prevedendolo nel piano assunzioni, ma mediante riqualificazione di personale interno, quindi già dipendente dell’ente, si chiede quale sia il corretto calcolo del costo da tenere in considerazione per la progressione da attuale categoria C4 a futura categoria D1 al fine di rispettarne il finanziamento mediante l’utilizzo delle risorse determinate in misura non superiore allo 0,55% del monte salari 2018, così come previsto dall’art. 13 comma 5 del CCNL 16/11/2022;
Si chiede, altresì, se sia possibile utilizzare, per la suddetta verticalizzazione, in aggiunta allo 0,55%, anche lo 0,22% del monte salari 2018 di cui all’art. 79 comma 3 del CCNL 16/11/2022.
Infine si chiede se, in base all’art. 13 comma 8 del CCNL 16/11/2022, per costo della progressione verticale si intende il differenziale tra le categorie o se deve essere tenuto in considerazione anche il costo degli oneri riflessi.
Quesito del 06/03/2023
Fondo risorse decentrate CCNL 16/11/2022
L’incremento stabile della consistenza di personale di cui all’art. 79 comma 1. lett. c) del CCNL 16/11/2022, concorre al limite di cui all’art. 23, comma 2, del D. Lgs 75/2017?
Quesito del 09/02/2023
Nuovo CCNL - Art. 13 commi 6 e ss.
Quesito sull'interpretazione della norma in oggetto.
Le organizzazioni sindacali sostengono che la norma di durata transitoria che consente la progressione anche in assenza del titolo di studio richiesto per l’accesso dall'esterno, dà la facoltà di prescindere dalla riserva del 50% delle posizioni disponibili da destinarsi ai concorsi aperti ad estranei alla pubblica amministrazione.
Lo scrivente premette di non essere d'accordo con una tale interpretazione sulla base delle seguenti considerazioni:
a) la fonte del diritto superiore (art.52 comma 1 bis) del D. Lgs 165/2021 e s.m.i. (sulla scorta della giurisprudenza della Corte Costituzionale) impone una detta riserva: ciò al fine di tutelare gli esterni alla P.A.
b) la funzione pubblica nel parere 12094/2022 ha confermato l'immediata applicabilità dell'art. 52 comma 1 bis del D.Lgs 165/2001.
A giudizio dello scrivente, i commi 6 e seguenti dell’art. 13 del contratto 2019/2021, si limitano a prevedere solo una deroga al principio generale della necessità del possesso del titolo di studio richiesto per l'accesso dall'esterno, ma non incidono in alcun modo sull'obbligo di garantire agli esterni almeno il 50% dei posti disponibili della categoria.
Quesito del 25/01/2023
Passaggio da categoria C a categoria D
Un dipendente può effettuare il passaggio da categoria c a categoria d senza laurea? Sono previsti requisiti?
Quesito del 25/01/2023
Posizione organizzativa per dipendente di categoria C
Un dipendente di categoria c può assumere la posizione organizzativa? Con quali requisiti?
Quesito del 29/11/2022
Progressione verticale
L’Ente, un comune con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti, ha coperto nel corso del 2022, due posti in cat. D, tramite concorso pubblico con accesso all’esterno. A novembre ha inserito nella programmazione un ulteriore posto in cat. D, da coprire tramite progressione verticale. Ha in corso di elaborazione un regolamento ove vengono disciplinate le modalità di effettuazione delle progressioni verticali, prevedendo sia la procedura di cui all’art. 52, comma 1 bis del D.Lgs 165/2001, che quella di cui all’art. 22, comma 15, del D lgs n. 75/2017.
Si chiede di sapere se nel regolamento da approvare, essendo ora entrato in vigore il C.C.N.L. del 9/5/2022, vada anche inserita la procedura valutativa di cui all’art. 18, comma 6, del nuovo contratto, che estende la platea degli eventuali aventi diritto alla partecipazione alla selezione ( anche per coloro che non hanno titolo ), ovvero se allo stato sono applicabili solo le norme previgenti sopra citate.
Si chiede inoltre di sapere se la capacità di copertura dei posti tramite progressione verticale ( 50% dei posti rispetto a quelli coperti dall’esterno) maturata dall’ente nel corso del 2022 possa eventualmente anche essere utilizzata nel corso del 2023 e delle future annualità ovvero si esaurisce a fine anno.
Quesito del 06/12/2021
Progressione verticale
L'amministrazione comunale è intenzionata ad effettuare una progressione verticale di un Agente di Polizia Locale da C6 a D1 entro il 31/12/2021. si chiede quali sono le verifiche di competenza degli uffici ragioneria e personale e qual è il procedimento da seguire.
Quesito del 06/12/2021
progressioni verticali
Questo Comune si trova, in base alle nuove regole assunzionali, oltre la soglia massima e ha predisposto un piano di rientro fino al 2025 come da normativa vigente. Si chiede se sia possibile effettuare progressioni verticali interne e se sì, in particolare:
- se le stesse vadano nel piano triennale delle assunzioni e se per l'intero;
- se è possibile fare progressione per num. 1 unità prevedendo una sola assunzione (considerato il limite del 30% della categoria).
Quesito del 24/11/2021
Progressione verticale da CAT. C a CAT. D
Visto il D.L. n.80 / 2021 e volendo attuare due progressioni verticali (da CAT. C a CAT. D) per le quali un dipendente possiede il titolo richiesto per l’accesso dall’esterno e l’altro possiede le competenze professionali ma non il titolo si chiede: Possono partecipare entrambi alla selezione interna?
In merito alla predisposizione del fabbisogno del personale dobbiamo prevedere n. 4 figure di CAT. D di cui n.2 con accesso dall'esterno oppure è possibile prevedere n. 2 figure di CAT. C con l'accesso dall'esterno e n. 2 figure di CAT. D d con accesso dall'interno?