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Personale

Progressione verticale

Quesiti

10 risultati di 49

Quesito del 11/03/2025

Commissione progressione verticale

Si chiede se, per una progressione verticale da categoria C a categoria D, i membri della commissione debbano appartenere alla categoria D o se sia sufficiente anche un componente di categoria C. In particolare, si chiede se la composizione della commissione, costituita da un segretario comunale come presidente, un vicesegretario e una segretaria verbalizzante di categoria C, sia corretta. In caso di composizione non conforme, la progressione deve essere considerata comunque valida o risulterebbe annullabile?

Quesito del 10/03/2025

Progressioni economiche orizzontali e verticali

Si chiede di chiarire quanto segue in merito alle progressioni all'interno delle aree nel nostro ente, alla luce del regolamento vigente che prevede:
1. La possibilità di partecipare alla procedura selettiva solo per i lavoratori che negli ultimi due anni non abbiano beneficiato di alcuna progressione economica;
2. Tra i criteri per la formazione della graduatoria è stabilito che, tra le altre cose, si deve tener conto della "media delle ultime tre valutazioni individuali annuali conseguite".
Di conseguenza, si chiede se per i neoassunti e per coloro che hanno appena effettuato una progressione verticale sia corretto ritenere che debbano trascorrere almeno tre anni prima di poter effettuare la prima progressione orizzontale, mentre per tutti gli altri casi il periodo richiesto sia di due anni.
Inoltre, si chiede se un neoassunto con decorrenza 3/1/2022 possa effettuare la prima progressione economica orizzontale nel 2025, considerando decorsi i tre anni necessari.
Infine, si chiede di confermare se, per consentire anche ai neoassunti o a coloro che hanno effettuato una progressione verticale di accedere alla prima progressione economica dopo due anni, sia necessario modificare il regolamento, stabilendo che nei criteri per la formazione della graduatoria delle progressioni orizzontali si tenga conto della media delle ultime due valutazioni individuali annuali conseguite.

Quesito del 24/02/2025

Progressione verticale

È consentita la progressione verticale in presenza di una sanzione disciplinare di rimprovero?

Quesito del 16/12/2024

Progressioni verticali in deroga: valori stipendiali

Un istruttore C6 con un differenziale storico e un differenziale stipendiale acquisiti effettua una progressione verticale in deroga nell'area dei Funzionari. Il nuovo stipendio mantiene il differenziale storico (derivante dalle progressioni economiche da C2 a C6 già acquisite), mentre il differenziale stipendiale viene trasformato in assegno riassorbibile con la prima progressione nell'area, come previsto dalla nota del Ministero dell'Interno prot. 5966 del 05/04/2024. Si chiede se questa impostazione è corretta.

Quesito del 10/12/2024

Requisiti differenziali stipendiali

Il CCDI dell'Ente ha ridotto da tre a due il requisito di cui all'art. 14, comma 2, lett. a) del CCNL 16.11.2022, lasciando invariato il requisito di cui all'art. 14, comma 2, lett. d), punto 1, che prevede la 'media delle ultime tre valutazioni individuali annuali conseguite o, comunque, le ultime tre valutazioni disponibili in ordine cronologico, qualora non sia stato possibile effettuare la valutazione a causa di assenza dal servizio in relazione ad una delle annualità'.
È corretto, pertanto, escludere dalla procedura i neo-assunti che possiedono il requisito dei due anni, ma che sono privi delle tre valutazioni individuali annuali?

Quesito del 10/12/2024

Deroga anzianità progressioni verticali

È possibile, nelle progressioni verticali non in deroga con il 50% di assunzione esterna, ai sensi dell'art. 15 del CCNL 2019/2021, derogare ai 3 anni di anzianità nella categoria di partenza e prevederne solo 2, considerando che il dipendente ha 2 anni di anzianità come istruttore e 3 anni di esperienza come funzionario tecnico in un altro comune ai sensi dell'art. 110 del D.Lgs. 267/2000?

Quesito del 21/11/2024

Progressione verticale in deroga

L'amministrazione può effettuare una progressione verticale in deroga, anche qualora lo 0,55% del monte salari non sia sufficiente, attingendo alle capacità assunzionali?

Quesito del 11/11/2024

requisiti per differenziali stipendiale

Il requisito di ammissione alla procedura per l'attribuzione del differenziale stipendiale, che prevede l'assenza di benefici relativi a progressioni economiche negli ultimi tre, due o quattro anni, può essere integrato con l'introduzione di un'anzianità di servizio minima nell'area/profilo di almeno due anni? Inoltre, se tale integrazione fosse possibile, dovrebbero essere considerati anche i periodi di servizio a tempo determinato, eventualmente maturati presso altri enti?

Quesito del 08/11/2024

Attribuzione differenziale stipendiale

Nel Comune A, si riscontra la seguente situazione di dipendenti con potenziali requisiti per accedere al differenziale stipendiale:
- Area Operatori: 1 dipendente (non è l’unico ex B in servizio, ma gli altri non soddisfano i requisiti);
- Area Istruttori: 5 dipendenti;
- Area Funzionari ed EQ: 1 dipendente (non è l’unico ex D in servizio, ma gli altri non soddisfano i requisiti).
È corretto prevedere complessivamente 3 differenziali stipendiali (rispettando il limite del 50% su un totale di 7 aventi diritto), distribuendone due per l’area Istruttori e uno per l’area Funzionari? Oppure è necessario applicare il limite del 50% separatamente per ciascuna area, e quindi prevedere solo 2 differenziali per l’area Istruttori (2 su 5)?

Quesito del 12/09/2024

Sanzione disciplinare e progressione verticale

Un dipendente ex categoria B dell’Ente, a tempo pieno, chiede un’aspettativa dal 10 novembre 2023 al 9 novembre 2025, ai sensi dell'articolo 51 comma 4 del CCNL Funzioni Locali e dell'articolo 23-bis del D.lgs 165/2001, per lavorare presso un soggetto privato, e l’aspettativa viene concessa.
Il 4 gennaio 2024, l’Ente avvia una selezione interna per le "Progressioni Verticali Speciali". Il dipendente, pur essendo in aspettativa, partecipa e risulta vincitore, con graduatoria approvata il 25 giugno 2024. Tra i requisiti di partecipazione è richiesto di non aver subito sanzioni disciplinari superiori alla multa negli ultimi cinque anni.
Il 25 marzo 2024, l'Ispettorato della Funzione Pubblica segnala all’Ente alcune violazioni disciplinari commesse dal dipendente tra il 2019 e il 2021. L'Ente avvia il procedimento disciplinare e, il 9 agosto 2024, applica una sanzione di sospensione dal servizio per 6 mesi.
Considerando che il Comune è un ente strutturalmente deficitario e necessita del parere COSFEL per procedere con le assunzioni, che dovrebbe arrivare a breve per il 2024, si pongono le seguenti questioni:
1. L’Ente deve procedere con la firma del nuovo contratto di lavoro nella nuova area professionale (ex cat. C) nonostante la sanzione disciplinare successiva alla selezione?
2. Quando si applica la sanzione di sospensione per un dipendente in aspettativa? Deve essere applicata al momento della ripresa del servizio? In caso di cambio di profilo professionale, l’aspettativa deve essere nuovamente richiesta e autorizzata?