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Quesito del 07/12/2021
TOSAP - abusi edilizi
Considerato il seguente caso: Una contribuente nel 2016 ha ereditato un Hotel per il quale, il coniuge aveva presentato la richiesta di concessione per l’utilizzo ai fini commerciali della porzione di marciapiede sul quale è stato edificato un pergolato (in data 18 luglio 2000). La richiesta non risulta protocollata e acquisita agli atti dell’Ufficio Tecnico né risulta che sia stata rilasciata l’autorizzazione, pertanto l’occupazione è abusiva.
Nel 2017 è stata notificata un’ordinanza di demolizione e riduzione in pristino emesso a carico del richiedente con conseguente ingiunzione notificata nei confronti della moglie.
Si chiede: visto l’importo annuo da pagare pari a € 32.412,00 (€ 1,48 x 60 mq x 365 giorni, nel caso di occupazioni abusive, ai sensi del Regolamento comunale Tosap, la tariffa da applicare è la tariffa dovuta per le occupazioni temporanee di carattere ordinario, aumentata del 20%), è possibile comunque applicare la tariffa prevista per occupazioni permanenti in luogo della tariffa per occupazione temporanea, considerato che si tratta di un’occupazione che si è protratta per un periodo di tempo di oltre 20 anni?
NOTA OPERATIVA n. 194 del 05/10/2021
Distanze tra edifici in centro storico: quando il limite dei 10 metri può essere derogato
Consiglio di Stato: il decreto ministeriale 1444/1968 ha introdotto il limite dei 10 metri di distanza con esclusivo riferimento alle “altre zone” diverse dal centro storico
NOTA OPERATIVA n. 193 del 04/10/2021
Piscina al servizio di una struttura turistico-ricettiva: serve il permesso di costruire
Tar Napoli: un impianto piscina collegato al complesso turistico non può essere considerato quale area ludica pertinenziale senza fine di lucro
NOTA OPERATIVA n. 132 del 09/07/2021
Stato legittimo dell'immobile: chiarimenti sulla regola del primo Decreto Semplificazioni
Tar Salerno: lo «stato legittimo dell'immobile» è quello corrispondente ai contenuti dei sottesi titoli abilitativi, relativi non solo alla sua originaria edificazione, ma anche alle sue successive vicende trasformative
NOTA OPERATIVA n. 116 del 17/06/2021
La tolleranza di costruzione nell’attività edilizia
Commento al Nuovo art. 34-bis del DPR n. 380/01
NOTA OPERATIVA n. 89 del 10/05/2021
Le proroghe dei titoli abilitativi edilizi
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L'utilizzo del gazebo determina il titolo abilitativo: quando serve il permesso di costruire
Tar Molise: il gazebo destinato ad un uso permanente è un intervento di nuova costruzione necessitante il permesso di costruire
Quesito
Permesso di costruire convenzionato
È stato rilasciato un permesso di costruire relativo alla demolizione e ricostruzione di un fabbricato ad uso residenziale all’interno del centro storico. Durante l’esecuzione dei lavori (inizio lavori già presentato) i proprietari hanno deciso di realizzare un sopralzo di tale immobile. Le norme consentono tale intervento mediante permesso di costruire convenzionato. La situazione urbanistica del fabbricato non consente la cessione di aree e la realizzazione di opere da cedere pertanto il committente provvederà alla monetizzazione degli standard, presentando un atto unilaterale d’obbligo, pagando il dovuto al momento del rilascio. E’ possibile dunque rilasciare un permesso di costruire convenzionato in variante ad un permesso di costruire ordinario?
NOTA OPERATIVA n. 13 del 21/01/2021
Ascensore: le discriminanti per l'installazione
Tar Liguria: è illegittimo il provvedimento che subordina l'installazione di un ascensore alla comprovata fruizione da parte di un disabile residente nell’edificio, essendo sufficiente la presenza di persone anziane o con ridotta capacità motoria