Quesiti
Quesito del 27/02/2025
Concimaia
Un coltivatore diretto intende realizzare una concimaia con muri in cemento armato e sbancamento della collina all'interno della fascia di rispetto stradale.
Si ritiene che la concimaia rientri tra le strutture per le quali è necessario richiedere un Permesso di Costruire: è corretto?
È possibile ottenere una deroga?
Quesito del 14/02/2025
Distanza costruzione da confini con cambio di zona urbanistica
È stato richiesto un Permesso di Costruire per un fabbricato accessorio situato in zona B e posto a una distanza inferiore a 5 metri dalla zona agricola, pur essendo entrambi i terreni di proprietà dello stesso soggetto.
Si chiede se, nonostante la proprietà unica, il cambio di zona urbanistica imponga comunque il rispetto della distanza di 5 metri dal confine.
Quesito del 27/01/2025
SCIA alternativa al PDC in sanatoria
È possibile accettare una SCIA alternativa al Permesso di Costruire (PDC) in sanatoria?
Quale normativa vieta la presentazione di tale SCIA?
Quesito del 23/01/2025
Proroga termini pratiche edilizie - DL 13/2023
In merito all'art. 18, comma 4, del DL 13/2023 ("PNRR"), si chiede se la proroga automatica di 24 mesi, che si applica agli interventi relativi alla realizzazione di infrastrutture di rete a banda ultra larga, debba essere estesa anche ai permessi di costruire e alle SCIA per altre tipologie di interventi edilizi, a condizione che siano state già richieste le precedenti proroghe e che i termini non siano scaduti. Inoltre, si chiede se la disposizione che riguarda "anche" i permessi di costruire e le SCIA debba applicarsi esclusivamente alle pratiche per le infrastrutture a banda ultra larga o se possa riguardare, in generale, tutte le pratiche edilizie, tenuto conto anche del riferimento all'art. 10-septies del DL 21/2022, che concerne tutti i titoli edilizi.
Quesito del 26/09/2024
Permesso di Costruire convenzionato
Un'impresa intende presentare un Permesso di Costruire convenzionato per la demolizione e ricostruzione di un fabbricato nel centro storico. Le norme del PGT permettono, nei comparti del Piano delle Regole ricadenti nei NAF e soggetti a Piano Attuativo o Permesso di Costruire convenzionato, un incremento dell’indice fondiario esistente.
Le NTA precisano che le tavole PR1 e PR2 individuano nei NAF i comparti da attuare tramite Piano Attuativo o Permesso di Costruire convenzionato, ai sensi dell’art. 20 delle Disposizioni Comuni.
L’art. 28-bis del DPR 380/2001 consente il rilascio del Permesso di Costruire convenzionato se le esigenze di urbanizzazione possono essere soddisfatte con modalità semplificate. La valutazione del Comune sembra più orientata a singole richieste edificatorie piuttosto che a valutazioni generali.
L’art. 10, comma 2, della L.R. 12/2005, stabilisce che il Piano delle Regole definisce le modalità di intervento, compreso il Permesso di Costruire convenzionato. L’art. 14, comma 1-bis, chiarisce che, nel tessuto urbano consolidato, il Permesso di Costruire convenzionato si applica, salvo i lotti liberi, con la possibilità di usare un Piano Attuativo.
In sintesi, è necessario prevedere il Permesso di Costruire convenzionato nel piano urbanistico o è comunque richiedibile anche nei centri storici (NAF)?
Quesito del 11/01/2021
Art. 9 L. 122/1989 (L. Tognoli): permesso di costruire per cambio di destinazione d’uso da cantina a garage
Il quesito che si pone è relativo all’art. 9 comma 1 della L. 122/89 (Tognoli). Il caso di specie riguarda un edificio in centro storico e per il quale il vigente P.R.G. ha stabilito che gli interventi possibili, visto il grado di protezione dell'edificio stesso, sono la manutenzione ordinaria, straordinaria ed il restauro conservativo.
I proprietari hanno presentato recentemente una richiesta di permesso di costruire con la quale richiedono il cambio di destinazione d’uso, da cantina a garage, di un locale al piano terra del suddetto edificio con conseguente modifica prospettica.
Considerato che l’art. 9 comma 1 della L. 122/89 (Tognoli) stabilisce che: “I proprietari di immobili possono realizzare nel sottosuolo degli stessi ovvero nei locali siti al piano terreno dei fabbricati parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti.”
Considerato altresì che la modifica prospettica non rientra tra gli interventi previsti dalla normativa vigente del P.R.G. per l’edificio in questione, con il presente quesito si chiede se è corretto applicare la suddetta deroga e quindi assentire, oltre al cambio di destinazione d’uso, anche alla modifica del prospetto.
Quesito del 21/11/2019
Competenze progettuali dottori agronomi e in scienze forestali
Si richiede parere circa le competenze progettuali dei dottori agronomi e dottori in scienze forestali in ambito urbano e in particolare se possono attuare e presentare progettazioni di edifici privati nel centro urbano in zona A, B, C,
Quesito del 18/03/2019
Gratuità permesso di costruire in zona agricola
È stato depositato un permesso di costruire per la realizzazione di serre in zona agricola. Il permesso di costruire è stato depositato da una società agricola composta da 6 soci di cui 2 ditte. Al fine della gratuità del permesso è sufficiente la visura camerale nella quale si evince che è una società al servizio dell'attività agricola o è necessario che tutti i componenti della Società siano in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale a titolo principale?
Quesito del 12/03/2019
Manutenzione ordinaria degli immobili limitata alle dimensioni degli elementi in mq o mc
La manutenzione ordinaria comprende tutti gli interventi di riparazione, rinnovamento sostituzione delle finiture degli edifici, oltre a quelli necessari per integrare e mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti. Domanda: la manutenzione ordinaria può essere limitata dalla dimensione della superficie o dal volume degli elementi ad esempio: "sistemazione di coppi, tegole inferiore a mq. 2,00 è da considerare ordinaria oltre mq. 2,00 si considera manutenzione straordinaria" ?
Quesito del 11/03/2019
Delocalizzazione ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. n. 380/01
È stato chiesto a questo Comune il rilascio del permesso di costruire di un edificio crollato/demolito a seguito del sisma . Ai sensi dell'art. 3 del DPR 380/01 è possibile ricostruire fuori dall'area di sedime del fabbricato mediante ristrutturazione edilizia? Se si che distanza è ammessa dall'area di sedime originaria?