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L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.

Presidente della Repubblica

Decreto-Legge 27 dicembre 2024, n. 202

Disposizioni urgenti in materia di termini normativi

NOTA OPERATIVA n. 3 del 07/01/2025

Guida alle novità della legge di Bilancio 2025

Vediamo le principali novità di interesse per i Comuni disposte dalla Legge di Bilancio 2025

Quesito del 02/01/2025

Esenzione IMU asilo parrocchiale

Una parrocchia ha presentato, per gli anni 2019, 2020 e 2021, dichiarazioni IMU/ENC telematiche dichiarando un immobile adibito ad asilo parrocchiale come parzialmente esente, calcolando l’esenzione in base ai giorni di utilizzo per attività svolte con modalità commerciale e versando l’imposta sull’imponibile residuo.
Ora richiede un rimborso, richiamandosi a “vigenti disposizioni” e sostenendo che l’immobile sia interamente esente poiché:
- l’attività è svolta in modalità non commerciale;
- è paritaria alla scuola pubblica;
- non esiste discriminazione nell’accogliere gli studenti;
- vengono rispettati contratti collettivi e standard strutturali;
- l’attività è senza scopo di lucro, e le rette coprono solo parzialmente i costi gestionali.
Si chiede un parere sulla possibilità di:
- Richiedere l’esenzione totale dell’immobile in base alle “nuove disposizioni vigenti”;
- Rettificare le dichiarazioni IMU già presentate.

Quesito del 02/01/2025

Gestione dei debiti IMU/TASI tra eredità e responsabilità personale

Il contribuente è deceduto il 10 gennaio 2020, lasciando in eredità un solo immobile, senza liquidità o altri beni. Gli eredi hanno accettato l’eredità con beneficio d’inventario. Le imposte IMU e TASI per il 2019 non erano state pagate dal defunto.
Agli eredi sono stati notificati avvisi di accertamento per l’IMU/TASI 2019 (senza sanzioni) e per l’IMU 2020, 2021 e 2022 (con sanzioni e interessi).
Si evidenzia che l’accettazione con beneficio d’inventario separa il patrimonio del defunto da quello degli eredi. Per questo, gli eredi rispondono dei debiti del defunto solo nei limiti del valore dell’eredità ricevuta.
Si chiede di confermare:
- Se l’IMU/TASI 2019 debba essere considerata un debito ereditario, quindi gli eredi rispondono solo nei limiti del valore dell’immobile ricevuto.
- Se le imposte IMU per gli anni 2020, 2021 e 2022, derivando da obblighi successivi al decesso, siano da considerare debiti personali degli eredi, da saldare con il loro patrimonio personale.

MEMOWEB n. 2 del 03/01/2025

Legge di Bilancio 2025: addizionale comunale IRPEF

I commi 750-752 della Manovra riguardano l’adeguamento della disciplina dell’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche alla nuova disciplina dell’imposta sul reddito delle persone fisiche

MEMOWEB n. 2 del 03/01/2025

Legge di Bilancio 2025: interpretazione maggior gettito da versamenti IMU e TARI

Il comma 779 della Manovra introduce nella disciplina degli incentivi delle attività di recupero di entrate (art. 1, c. 1091, L. 145/2018), un’esplicita indicazione della nozione di “maggior gettito” derivanti dai recuperi, su cui Comuni devono verificare la congruità delle somme da utilizzare per l’incentivazione

MEMOWEB n. 246 del 31/12/2024

Legge di Bilancio 2025: tariffe affissioni pubblicitarie

La Manovra approvata dal Parlamento interviene sulle disposizioni in materia di canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria

NOTA OPERATIVA n. 246 del 31/12/2024

Milleproroghe 2025: le proroghe di interesse per gli enti locali

Riepilogo delle novità di interesse per gli enti locali introdotte dal DECRETO-LEGGE 27 dicembre 2024, n. 202 (GU n.302 del 27-12-2024)

Quesito del 30/12/2024

IMU possesso di abitazione assogettata a diritto d'uso

Il nuovo proprietario del 50% di un immobile, che non dispone del bene in modo esclusivo a causa del diritto di abitazione dell’ex moglie, chiede l’esonero dal pagamento dell’IMU fino alla cessazione di tale diritto. È legittima questa richiesta di esonero?

Quesito del 30/12/2024

Richiesta di riversamento IMU erroneamente versata

A seguito di una verifica effettuata presso l'Agenzia delle Entrate, è emerso che un contribuente del nostro Comune ha erroneamente versato la rata di acconto IMU per l'anno 2021 a un altro Comune, a causa di un'errata digitazione del codice catastale da parte del contribuente.
In base alla Circolare MEF n. 1/DF del 14/04/2016, punto 1.2, l'ente locale, una volta venuto a conoscenza dell'errato versamento (01/12/2021), deve procedere al riversamento delle somme indebitamente percepite all'ente locale competente entro il termine di 180 giorni.
Nonostante abbia sollecitato il Comune che ha ricevuto indebitamente l'IMU per il riversamento in 7 occasioni, ad oggi la somma non è stata trasferita. Quali azioni posso intraprendere per ottenere il riversamento della somma spettante dal Comune in questione?