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L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
MEMOWEB n. 117 del 22/06/2020
Verifica della regolarità contributiva Durc On Line: ulteriori chiarimenti
L'INPS conferma che la proroga di validità di cui all'art.103, comma 2, del decreto-legge 18/2020, con riguardo ai Durc On Line, deve intendersi limitata ai soli Documenti aventi scadenza compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020, che conservano la propria validità fino al 15 giugno 2020
Quesito del 19/06/2020
Accertamento IMU anno 2014
In data 11/10/2019 il Comune ha notificato alla società..... l'avviso di accertamento IMU anno d'imposta 2014 per richiedere il versamento di € 29.257,00 oltre sanzione e interessi; in data 17/10/2019 la società chiedeva al Comune l'annullamento in autotutela del predetto avviso di accertamento per carenza di legittimazione passiva in capo alla società stessa. In data 11/11/2019 il Comune comunicava alla società l'annullamento in autotutela dell'avviso di accertamento IMU anno 2014. In data 24/01/2020 il Comune, dopo esperiti accertamenti risultati negativi in merito alla carenza di legittimazione passiva in capo alla società, revocava il provvedimento di annullamento relativo all'avviso di accertamento e comunicava alla società in questione l'efficacia della notifica dell'avviso di accertamento avvenuta in data 11/10/2019 con ogni conseguenza di legge, quindi mantenendo valido l'avviso avanti citato. In data 27/12/2020 la società notificava al Comune un ricorso con istanza art. 17 bis DPR 546/92 dove impugna il provvedimento di revoca del 11/11/2019 emesso dal Comune per i seguenti motivi: 1) decadenza del Comune dal potere di emissione dell'avviso di accertamento in quanto il potere di accertamento in materia di IMU mediante avviso si prescrive entro il termine del quinto anno successivo a quello cui si riferisce l'accertamento medesimo (anno 2014) e pertanto l'avviso per omesso versamento andava notificato entro il 31/12/2019 mentre il Comune ha notificato la revoca del provvedimento in data 23/01/2020 non emettendo un nuovo avviso ma ribadendo la validità e l'efficacia dell'avviso notificato in data 11/10/2019 non potendo emettere un nuovo avviso in data 23/01/2020 in quanto, poteva essere eccepita la prescrizione quinquennale. Per quanto sopra si chiede di sapere se la procedura eseguita dal Comune sia stata corretta dovendosi costituire innanzi alla CTP o procedere con l'istituto della mediazione all'annullamento dell'avviso IMU in questione al fine di evitare anche spese di soccombenza in caso di esito negativo. Si ringrazia e si rimane in attesa di urgente riscontro.
MEMOWEB n. 117 del 22/06/2020
Tariffa integrata ambientale (TIA 2): l'Iva è dovuta per legge
Cassazione Sez. Unite: la natura privatistica della Tia2, corrispettivo del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, consente l'applicazione dell'imposta
18 giugno 2020

Enti alla prova della modifica di aliquote e tariffe dei tributi locali e dei servizi a domanda individuale
NOTA OPERATIVA n. 59 del 27/03/2020
Cosa cambia per l’Ufficio Tributi a causa delle misure di contrasto al Covid-19
Tabella riepilogativa delle novità che riguardano gli Uffici Tributi dei comuni per effetto delle misure introdotte per fare fronte al Coronavirus
MEMOWEB n. 56 del 24/03/2020
Agenzia delle Entrate: Le sospensioni che riguardano gli accertamenti esecutivi
Con Circolare del 20 marzo l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che il termine per il versamento degli importi recati dagli accertamenti cc.dd. esecutivi è sospeso dal 9 marzo al 15 aprile (art. 83 d.l. 18/2020) e non dall'8 marzo al 31 maggio (art. 68 d.l. 18/2020)