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10 risultati di 6020

L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.

MEMOWEB n. 63 del 30/03/2023

Conferenza Stato-Città: le decisioni sui trasferimenti fondi agli enti locali

Previsto un contributo di 50 milioni di euro per l’anno 2023 per l’incremento del trasporto degli studenti con disabilità e per gli obiettivi di servizio trasporto scolastico di studenti disabili

Quesito del 23/03/2023

IMU: beni merce ex art. 2, comma 5bis dl n.102/2013

Una società di persone SAS contribuente IMU ha presentato dichiarazione IMU per anno 2013 dichiarando taluni immobili beni merce ed esenti IMU.
Preciso che gli immobili non sono stati costruiti da questa (e questa società oggetto di accertamento non ha effettuato alcun intervento edilizio sugli immobili in questione) ma costruiti da altra società estranea a questa, cedente al contribuente in esame dei predetti immobili nel 2008 con regolare atto di compravendita. La società in esame ha però nell’oggetto sociale la compravendita di immobili, verificato in visura camerale CCIAA.
Tale società ha poi mutato denominazione sociale con atto il 29/12/2017. Non ha presentato nessuna dichiarazione IMU successiva alla predetta per l’anno 2013, né la vecchia denominazione né la nuova. Non ha pagato imposta IMU.
La società avrebbe dovuto presentare la dichiarazione per beni merce per ogni periodo d'imposta?
Ci sono gli estremi per emettere un avviso di accertamento?

NOTA OPERATIVA n. 214 del 10/11/2022

Registrazione delle agevolazioni TARI sul Registro Nazionale Aiuti di Stato (RNA)

Parere in merito alla gestione delle agevolazioni TARI in relazione agli oneri di registrazione degli aiuti individuali sul portale RNA

MEMOWEB n. 60 del 27/03/2023

Piattaforma Notifiche Digitali e Piattaforma Digitale Nazionale Dati: webinar ANCI 29 e 30 marzo 2023

Due appuntamenti ad hoc per ognuna delle piattaforme allo scopo di fornire agli enti informazioni operative e consigli pratici per l’adozione delle Piattaforme coinvolgendo PAGOPA S.p.A., responsabile della realizzazione delle due piattaforme

Quesito del 12/10/2022

IMU /TARI - Soggettività passiva nel caso di fallimento di Ditta S.N.C.

Nel caso di fallimento di una S.n.c., la notifica degli avvisi di accertamento Imu/Tari/Tasi relativi non alla società ma ad uno dei soci (in qualità di proprietario di beni e residente nel Comune) può essere fatta al curatore fallimentare considerata la situazione debitoria come utenza privata, in quanto il contribuente non può disporre del proprio patrimonio?
Inoltre, in caso di avvenuta scadenza per presentazione di richiesta insinuazione al passivo della ditta fallita, è ancora possibile procedere all'emissione degli avvisi di accertamento?

Agenzia delle Entrate

Circolare n.6/E del 20 marzo 2023

Legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023) – “Tregua fiscale” – Ulteriori chiarimenti interpretativi

MEMOWEB n. 57 del 22/03/2023

Tregua fiscale: ulteriori chiarimenti interpretativi

Una nuova circolare contiene indicazioni sulla regolarizzazione delle irregolarità formali, sul cosiddetto “ravvedimento speciale” e sull’adesione e definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento

Quesito del 08/03/2023

IMU e TASI

E' stato emesso avviso di accertamento per omesso pagamento di area edificabile ad un contribuente che in catasto risulta intestato per la proprietà del 50% e livellario per l'altro 50% mentre, la parrocchia della frazione in cui insiste il terreno in catasto risulta intestata del diritto del concedente. E' corretto emettere l'avviso solo nei confronti del contribuente?

Quesito del 01/03/2023

Utilizzo dell'avanzo vincolato Tari 2016/2020

Con Delibera di Giunta Comunale del 2023 l'Amministrazione ha assunto l’atto di indirizzo inerente al passaggio da TARI a Tariffa puntuale (TCP).
Il nostro Ente ha circa 950.000 di avanzo vincolato Tari relativo agli anni 2016/2020. Dal 2024 è previsto il passaggio a tariffa puntuale.
Si chiede:
1) è necessario applicare tutto l'avanzo disponibile nel 2023, oltre all'eventuale integrazione del PEF TARI, come abbattimento Tari oppure può essere mantenuta una quota vincolata anche se dal 2024 si passerà a tariffa, ed applicare l'avanzo vincolato residuo come abbattimento della tariffa negli esercizi successivi?
2) l'abbattimento delle tariffe dovrà essere generalizzato verso tutte le categorie di utenze - domestiche e non domestiche - oppure l'Amministrazione potrà decidere di agevolare alcune specifiche categorie (ad esempio utenze domestiche con requisiti da definire, ad esempio collegati all'ISEE del nucleo familiare)?

Quesito del 01/03/2023

Unità immobiliari inagibili appartenenti alla Chiesa e diritto di esenzione ai fini dell'IMU e della TASI.

Questo Comune ha emesso, nei confronti della Parrocchia, avvisi di accertamento per IMU e TASI anno 2014 in relazione a tre unità immobiliari, di cui: due iscritte in catasto nella cat. A3 ed una nella cat. C2.
Di seguito, è stata inoltrata al Comune richiesta di accertamento con adesione per le successive annualità, sino all’anno di imposta 2018.
La Parrocchia, dopo aver effettuato tutti i versamenti relativi alla suddetta adesione, ha inoltrato al Comune istanza di rimborso di quanto versato, facendo riferimento all’art. 16, lett. A, della Legge 222/1985 e all’Ordinanza n. 18831 del 10/9/2020 della Corte di Cassazione, e sostenendo che “ le unità immobiliari, oggetto di accertamento, sono assimilati ai fabbricati della Chiesa in cui viene svolta l’attività di culto, anche se situate in prossimità della stessa chiesa e che l’iscrizione in catasto nelle categorie A3 e C2 rappresenta un atto dovuto per legge”.
Si precisa che:
- i versamenti sono stati effettuati in misura del 50%, in considerazione della inagibilità dei fabbricati che precedentemente erano adibiti a casa canonica del parroco;
- Lo stato di inagibilità permane tuttora;
- Per molti anni il parroco ha trovato dimora, gratuitamente, in un fabbricato del Comune;
- gli immobili non sono contigui alla chiesa ma separati e distanti da essa.

Alla luce di quanto sopra esposto ed al fine di poter agire correttamente, si chiede:
- Se le ragioni esposte dalla Parrocchia sono motivo di accoglimento della istanza di rimborso e/o di tener conto della esenzione per gli anni di imposta successivi a quelli accertati;
- Se la inagibilità degli immobili preclude il diritto di esclusione dal campo di applicazione dell’IMU e della TASI;
- In caso di esenzione, se la stessa è valida solo per una delle due unità immobiliari identificate in A3 e relativa pertinenza (C2).