Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca all'interno di quest'area scrivendo le parole chiave nella casella e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.
Attraverso le funzioni scadenzario e adempimenti, puoi salvare nel tuo quaderno le scadenze precaricate.
Con la navigazione integrata puoi copiare contenuti da Omnia e salvarli nel tuo adempimento.

Quesiti

10 risultati di 1931

Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.

Quesito del 29/10/2024

Rettifica nome cittadino italo-brasiliano: procedura e documenti richiesti

Un cittadino italo-brasiliano è stato riconosciuto cittadino italiano iure sanguinis con sentenza italiana e, dopo la trascrizione del suo atto di nascita come "Rossi Mario," invia via email, tramite il suo avvocato, un ordine di rettifica emesso da un giudice brasiliano e passato in giudicato, in cui mi viene richiesto di modificare il nome in "Mario Rossi Verdi."
A questo punto, è sufficiente la mail per procedere, o è necessario richiedere l’originale legalizzato del documento? È opportuno trascrivere l'ordine di rettifica, oppure basta un’annotazione sull’atto di nascita? Qual è la procedura corretta da seguire in questo caso, e quali documenti devo richiedere per completare l’operazione?

Quesito del 29/10/2024

Assenso CIE minore: dubbi su firma e procedura

Si riceve dalla madre di una ragazza minorenne l’assenso del padre per il rilascio della CIE, ma il documento non riporta la dichiarazione che la minore non si trova in alcuna delle condizioni ostative previste alle lettere b), d), e), g) dell’art. 3 della Legge 21 novembre 1967, n. 1185.
Il testo dell’assenso si limita a dichiarare: "dichiaro di prestare il consenso all'emissione della carta di identità valida per l'espatrio della minore XY, delegando per la richiesta e il ritiro la madre YZ."
Inoltre, si nutre il dubbio, trattandosi di un caso problematico di affido esclusivo, che la firma non sia autentica, poiché il sottoscrittore vive distante dal comune e la firma appare diversa da quella riportata sul documento d’identità allegato.
È possibile accettare questo documento? Si comprende che la responsabilità ricada su chi ha presentato il documento, ma si ritiene doveroso agire con scrupolo.

Quesito del 28/10/2024

Richiesta di trascrizione atti di Stato Civile

Un avvocato invia via PEC la sentenza di riconoscimento della cittadinanza e anticipa gli atti da trascrivere, che poi invierà in originale. L'ufficiale di stato civile ha trascritto la sentenza, ma non gli atti, poiché gli interessati avevano conferito mandato all'avvocato tramite procura alle liti, senza specificare nulla sulla trascrizione degli atti.
L'avvocato sostiene che non è necessaria una procura specifica per la trascrizione e fa riferimento a una consolidata giurisprudenza della Suprema Corte. La sentenza n. 2070/2023 richiede la trascrizione dei documenti, ordinata dal Tribunale al Comune.
Chiedo se sia sufficiente la procura alle liti generica dell'avvocato o se debba richiedere una procura specifica per la trascrizione degli atti di stato civile.

Quesito del 28/10/2024

Cancellazione per morte cittadino straniero

Nell'ambito delle indagini riguardanti due coniugi cittadini stranieri residenti, che risultano irreperibili, sono giunte notizie ufficiose che uno dei due potrebbe essere deceduto. Si chiede se l'Ufficiale di Anagrafe possa, nel corso delle indagini che è autorizzato a svolgere, richiedere al Consolato competente informazioni relative al decesso. In caso di risposta affermativa, è possibile richiedere al Consolato un certificato o attestazione di morte, con il quale procedere alla cancellazione anagrafica per decesso dell'interessato? Questo atto dovrebbe poi essere trascritto nei registri di stato civile?

Quesito del 28/10/2024

Dispersione ceneri

In data 17/07/2024, il sig. X muore a seguito di un incidente stradale. Nella stessa data, il comune di decesso, con il nulla osta della Procura della Repubblica, rilascia l'autorizzazione alla cremazione della salma e all'affidamento dell'urna contenente le ceneri di X presso l'abitazione della moglie. Tuttavia, la moglie non ha mai ritirato le ceneri dal tempio crematorio, e il comune di residenza della stessa (lo scrivente comune) non ha potuto redigere il verbale di affido ceneri a domicilio.
In data 23/10/2024, la moglie si informa sulla possibilità di rinunciare all'affidamento dell'urna contenente le ceneri del marito ed esprime la volontà di disperderle in un altro comune. Si richiede quindi di sapere la fattibilità di tali operazioni e a chi spetta accogliere l'atto di rinuncia all'affido delle ceneri (se al comune di decesso o al comune di residenza della moglie, dove le ceneri sarebbero dovute rimanere) e, eventualmente, rilasciare l'autorizzazione alla dispersione o alla custodia presso il cimitero del comune di residenza della moglie.

Quesito del 28/10/2024

Dichiarazione di volontà ad essere cremato

Due residenti, marito e moglie, mi hanno chiesto se possano depositare in comune le proprie volontà riguardo alla cremazione e alla dispersione delle ceneri dopo il decesso. Non riesco a capire se questa possibilità sia prevista, considerando che, nel caso in cui dovessero morire in un comune diverso da quello di residenza, come il comune di decesso ne sarebbe informato. Infatti, il registro delle volontà sarebbe in mio possesso, il che potrebbe complicare la comunicazione tra i comuni. La regione di interesse è l'Abruzzo.

Quesito del 28/10/2024

Richiesta di voltura e permuta di suolo cimiteriale

Si deve procedere alla voltura di una concessione di suolo cimiteriale e alla successiva permuta della relativa particella con un’altra. Si chiede preliminarmente se sia possibile effettuare la voltura della concessione e la permuta in un unico atto. Inoltre, si richiede di conoscere i relativi costi di registrazione, imposta ipotecaria, imposta catastale ed eventuali spese per il bollo.

Quesito del 24/10/2024

Annotazioni mancanti su atto di nascita

Nel 2011 è stato trascritto un atto di nascita proveniente dall'estero relativo a una minore riconosciuta solo dalla madre, cittadina straniera. Sempre nel 2011, è stata presentata una dichiarazione di consenso da parte della madre per il riconoscimento della minore da parte del padre, cittadino italiano, con contestuale atto di riconoscimento. Nel 2015 è stato trascritto il decreto del Tribunale che dispone l'aggiunta del cognome paterno. Lo stesso giorno è stata emessa un'attestazione del Sindaco per l'acquisizione della cittadinanza italiana della minore.
L'atto di nascita trascritto dall'estero non riporta alcuna annotazione riguardante il riconoscimento, l'aggiunta del cognome o l'acquisizione della cittadinanza. È corretto? In caso contrario, è possibile apporre ora le annotazioni sull'atto di nascita?

Quesito del 24/10/2024

Annotazione separazione beni in atto di matrimonio

Perviene dal Consolato Messicano un atto di matrimonio di un cittadino AIRE da trascrivere. Nell'atto è indicata la separazione dei beni. È necessario effettuare anche la relativa annotazione? Se sì, potreste indicare il tenore della stessa?

Quesito del 24/10/2024

Richiesta estratti di nascita senza paternità e maternità

All’Ufficio è pervenuta una richiesta di copia integrale dell’atto di nascita di TIZIO (nato nel 1806), CAIO (nato nel 1900) e SEMPRONIO (nato nel 1906) da parte di una genealogista presso una Società di Genealogia. La richiesta è stata fatta ai sensi della legge 7.8.1990 n°241 art. 22, affermando che è necessaria per scopi di successione.
È stato inviato un preavviso di diniego ex art. 10 bis, specificando che il rilascio degli estratti degli atti dello stato civile, ai sensi dell’articolo 107 del D.P.R. 396/2000, è consentito solo ai soggetti cui l’atto si riferisce, oppure su motivata istanza comprovante l'interesse personale e concreto del richiedente per la tutela di una situazione giuridicamente rilevante. Dall’istanza depositata non era evidente tale interesse, quindi è stato emesso un preavviso di rigetto.
La genealogista ha risposto modificando l’oggetto della richiesta e ha chiesto di procedere con il rilascio di estratti senza indicazione di paternità e maternità. È possibile rilasciare tali estratti? Gli estratti di nascita privi di indicazione di paternità e maternità possono essere rilasciati a chiunque? Quali sono i presupposti per il rilascio?