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Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
Quesito del 05/10/2019
Raccolta volontà parenti ai fini della cremazione
Buongiorno, la nostra prassi nei casi di cremazione di un defunto è redigere il processo verbale firmato dalla maggioranza assoluta dei parenti più stretti in pari grado, come dispone l'art. 3 della legge 30 marzo 2001, n. 130, richiamata dall'art. 73 della Legge Regionale Lombardia n. 33 del 2009.
Recentemente però ho sentito a un corso argomentare che, essendo la legge 130 soltanto una delega a modificare il regolamento 285/1990, finora mai veramente modificato, dovremmo continuare ad applicarlo così com'è e acquisire la volontà di TUTTI i parenti in pari grado, come prevedere l'art. 79 del Regolamento da ultimo citato. Inoltre la Legge Regionale dovrebbe cedere nei confronti di un DPR nazionale.
Quindi mi è venuto il dubbio di stare sbagliando, limitandomi a raccogliere la volontà della sola maggioranza.
Qual è la verità?
Inoltre, dovendo procedere ad estumulazione di un defunto morto nel 2003 (quindi non ancora qualificabile come "resti mortali", ma ancora come cadavere, dovrò applicare il criterio previsto da quale legge? Quella odierna o quella dell'epoca? (Mi riferisco sia alla "quantità" di volontà da acquisire, sia alla necessità del certificato da cui risulti escluso il sospetto di reato (che comunque sembrerebbe necessario in ogni caso, pur se con diverse autenticazioni sopra).
MEMOWEB n. 188 del 09/10/2019
ANPR: aggiornamento documentazione tecnica e comuni subentrati
È stata aggiornata al 7 ottobre 2019 la documentazione tecnica per l'accesso ai servizi di ANPR. In totale i comuni subentrati sono 3524
MEMOWEB n. 186 del 07/10/2019
Riconoscimento giudiziale di paternità e cognome
Proponiamo un interessante quesito relativo al corretto schema degli adempimenti con relative norme di riferimento
MEMOWEB n. 184 del 03/10/2019
Permesso di soggiorno e capacità reddituale del richiedente
Consiglio di Stato: non può essere negato "a priori" il permesso di soggiorno a un soggetto che abbia dichiarato nel corso degli anni redditi dall'ammontare oscillante, a seguito della perdita del lavoro subordinato e dell'esercizio di attività da lavoratore autonomo
MEMOWEB n. 184 del 03/10/2019
Assegno nucleo familiare per i single: chiarimenti Inps
L'Istituto fornisce chiarimenti sulle domande di assegno ANF dei nuclei familiari con un solo genitore: non serve domanda di autorizzazione ma istruttoria interna
MEMOWEB n. 183 del 02/10/2019
Iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo: ulteriori ordinanze sul tema
Il Tribunale di Bologna ha ordinato agli uffici anagrafe di procedere all'iscrizione di stranieri titolari del permesso di soggiorno per richiesta asilo
Quesito del 30/09/2019
Iscrizione anagrafica richiedenti asilo e rilascio CIE
Con la presente si chiede conferma di quanto segue:
- al momento non è possibile iscrivere all'anagrafe richiedenti asilo (1° iscrizione- mai iscritti in comuni italiani)
- ci sono altre categorie di immigrati che non possiamo iscrivere oltre i richiedenti asilo?
- i richiedenti asilo già iscritti in altri comuni possono essere iscritti?
- a questi ultimi è possibile e corretto rilasciare la CIE se la richiedono?
Quesito del 30/09/2019
Atto di matrimonio
Devo trascrivere l’atto di matrimonio di un cittadino indiano che ha acquistato la cittadinanza italiana. Preciso che nel suddetto atto indiano tradotto, apostillato e legalizzato non sono indicati i luoghi di nascita degli sposi. Posso ugualmente trascriverlo? Devo chiedere una dichiarazione consolare ad integrazione dell’atto?
Quesito del 30/09/2019
Regolamento UE 2016/1191
Con la presente si chiede conferma di quanto segue alla luce dell'entrata in vigore del regolamento europeo 2016/1191.
1) se un cittadino richiede un certificato es. di nascita per l'estero, occorre rilasciare il certificato su modello plurilingue (modello di Vienna) e allegato il documento allegato I previsto dal regolamento europeo? ABBIAMO Inteso bene che con questo non è più necessario che la nostra firma venga legalizzata in prefettura? Oppure è sufficiente un semplice certificato (non plurilingue) con questo allegato I?
2) i documenti che riceviamo dai paesi UE non necessitano più di apostille (qualora fosse previsto) se presentati con questo modello allegato?