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Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
Quesito del 06/03/2025
Rettifica cognome
Nel 2002 è pervenuto un atto di nascita di un cittadino italiano con un determinato cognome, così trascritto nei relativi registri. Tuttavia, in anagrafe, il nominativo è stato registrato con un cognome diverso, in quanto un genitore aveva tale cognome. Ora è pervenuto un certificato consolare per l'iscrizione del "Trasferimento da altra sede" con il cognome inizialmente registrato. Si richiedono indicazioni su come procedere per correggere questa anomalia.
Quesito del 06/03/2025
Autorizzazione dispersione ceneri
Il cittadino residente ha l'intenzione di disperdere le ceneri del padre, deceduto, presso questo Comune. La dispersione delle ceneri avverrebbe, però, in un campo di proprietà situato in un altro Comune. È il Comune di decesso che deve autorizzare la dispersione o il Comune dove avviene la dispersione?
MEMOWEB n. 41 del 28/02/2025
Anci: il sostegno alla campagna “8 marzo, tre donne, tre strade”
L'iniziativa dell’Associazione Toponomastica femminile per la Giornata Internazionale della Donna invita i Comuni a dedicare tre aree di circolazione urbana e pedonale a tre figure femminili.
NOTA OPERATIVA n. 40 del 27/02/2025
Guida alle novità del “Milleproroghe” 2025 dopo la conversione in legge
Una sintesi operativa sul c.d. decreto “Milleproroghe” che evidenzia le novità di maggiore interesse per i Comuni.
Quesito del 27/02/2025
Richiesta certificato cartaceo oltre che digitale
Sempre più spesso i cittadini richiedono certificati di stato civile in formato cartaceo tramite posta, oltre che via PEC o e-mail. Considerando che l’originale è quello inviato via PEC con firma digitale, ci si chiede quale sia la necessità di produrre ancora copie cartacee, spesso richieste dagli utenti con la motivazione che le Prefetture li richiedono per la legalizzazione o che il privato ne ha bisogno per avviare la pratica di cittadinanza.
È corretto trasmettere il certificato esclusivamente in formato digitale come originale o è ancora necessario inviare anche la versione cartacea?
Quesito del 27/02/2025
Acquisizione cittadinanza italiana e iscrizione anagrafica tardiva
Un residente di nazionalità polacca, che compirà 19 anni ad agosto, intende rendere la dichiarazione di volontà per l'acquisizione della cittadinanza italiana ai sensi della Legge 91/1992. Il giovane è nato in Italia, ha effettuato qui tutte le vaccinazioni e ha frequentato il percorso scolastico.
Tuttavia, l’iscrizione anagrafica non è avvenuta tempestivamente, poiché la madre si è registrata in anagrafe circa tre anni dopo la nascita del figlio. Nonostante ciò, la sua presenza in Italia è sempre stata regolare, in quanto la madre, cittadina polacca, aveva diritto alla libera circolazione sul territorio italiano.
Si chiede se sia possibile procedere con la dichiarazione, considerando che la mancata iscrizione anagrafica nei primi tre anni di vita non dovrebbe costituire un ostacolo, dato che esistono prove documentali della presenza in Italia, quali la certificazione vaccinale e l'assegnazione del medico.
Quesito del 27/02/2025
Discrepanza nei dati anagrafici
Questo Ente ha rilevato una discrepanza nei dati anagrafici di un individuo, il cui atto di nascita riporta un nominativo diverso da quello indicato nel matrimonio. Inoltre, i figli della persona in questione risultano riconosciuti con un nome differente rispetto a quello presente nell’atto di nascita.
Si chiede come procedere per la corretta identificazione e allineamento dei dati anagrafici.
Quesito del 27/02/2025
Accordo di separazione consensuale a seguito di negoziazione assistita
Questo Ente ha ricevuto tramite PEC un file PDF (non firmato digitalmente) da uno studio legale, contenente la trasmissione dell'accordo di separazione consensuale a seguito di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica. In allegato sono presenti:
- Convenzione di negoziazione assistita;
- Accordo a seguito di procedura in copia conforme;
- Ricevuta PEC dalla Procura della Repubblica contenente la trasmissione del provvedimento.
Si chiede cortesemente se la trasmissione tramite PEC, in assenza di firma digitale, possa essere considerata valida.
Quesito del 26/02/2025
Separazione art. 12 l.162/2014
Una residente nel nostro Comune, sposata in Germania nel 2020, desidera procedere con la separazione in Comune ai sensi dell’art. 12. L’atto di matrimonio non è mai stato trascritto dal precedente Comune di iscrizione AIRE. Ha presentato un estratto di matrimonio plurilingue. Tale documento è sufficiente o è necessaria ulteriore documentazione?
Quesito del 26/02/2025
Trasferimento di residenza successivo le pubblicazioni di matrimonio
Un cittadino italiano, residente in un altro Comune, decide di sposarsi nel nostro Comune. Dopo l'effettuazione delle pubblicazioni di matrimonio, il Comune di residenza trasmette al nostro ufficio l'atto di delega per la celebrazione del matrimonio civile. Successivamente alla trasmissione di tale atto, il nubendo trasferisce la residenza nel nostro Comune.
Alla luce di quanto esposto, l’atto di matrimonio dovrà essere iscritto nella Parte I o nella Parte II, Serie C? Nel primo caso, sono previste formule specifiche da indicare per attestare che le pubblicazioni sono state effettuate in un altro Comune? È necessario menzionare e/o trascrivere anche l'atto di delega?