Quesiti
Quesito del 04/03/2020
Ristrutturazione ed ampliamento fabbricato ad uso residenziale. Ampliamento per realizzazione garage (piano casa)”
Al richiedente viene rilasciato permesso di costruire (circa 6 anni fa) per “intervento per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato ad uso residenziale. Ampliamento per realizzazione garage (piano casa)”Trattasi per il contribuente di fabbricato (accatastato nel 2008) adibito ad abitazione principale. Zona PRG Agricola. La volumetria complessivamente utilizzata per l’intervento è di circa 500 mc.
La costruzione del garage è nel mappale adiacente a quello dell’abitazione principale ma individuato come mappale a sé. Nel 2016 il contribuente provvede all’accatastamento del garage in categoria f6(in attesa di dichiarazione), mentre è stato presentato docfa per l’aggiornamento della rendita del fabbricato di residenza.
Può l’ufficio procedere con l’accertamento come area fabbricabile, calcolando il valore sui 500mc?
Quesito del 04/03/2020
Ricorso tributario avverso ingiunzione di pagamento
I presunti eredi (moglie e figli che non risultano ancora avere né fatto successione, né rinunciato all'eredità) di un contribuente deceduto a marzo 2019, cui erano stati notificati negli anni scorsi avvisi di accertamento IMU anni vari non impugnati, né pagati e divenuti definitivi, hanno fatto ricorso al Comune e Concessionario avverso l'ingiunzione di pagamento notificata dal concessionario della riscossione, sinteticamente per i seguenti motivi:
1) soggetto passivo del tributo IMU ai sensi art. 13 comma 1 DL 201/2011 è il proprietario dell'immobile. I presunti eredi del deceduto sono semplici chiamati all'eredità e non avendola ancora accettata non possono essere qualificati proprietari degli immobili oggetto di accertamento (viene citata Cass. civ. Sez. V Ord., 30-05-2018, n. 13639 anche se riferita ad eredi che avevano rinunciato all'eredità, che in questo caso non risulta avvenuto o ancora avvenuto).
2) Poiché gli immobili oggetto di accertamento sono stati assoggettati a procedura esecutiva immobiliare promossa da due istituti di credito, Il Comune deve, in primo luogo, soddisfare le sue ragioni creditorie sul patrimonio immobiliare del de cuius soggetto a pignoramento, e soltanto nel caso in cui il ricavato della vendita forzata risulti incapiente e/o insufficiente potrà agire nei confronti degli eredi, qualora ve ne siano (preventiva escussione del patrimonio immobiliare del de cuius).
Si chiede se risultano fondate o meno, in tutto o in parte, tali questioni sopraindicate dal ricorrente.
Quesito del 21/02/2020
Rettifica accertamento IMU emesso nel 2019 e nuove regole sulla riscossione
Dovrei procedere alla rettifica in autotutela di un avviso di accertamento IMU emesso a fine dell'anno 2019. Vorrei sapere se l'avviso in rettifica da notificare al contribuente deve essere formulato tenendo conto delle modifiche normative relative alla riscossione entrate in vigore dal 1° gennaio 2020. Quindi con il testo aggiornato con le norme in merito all'accertamento esecutivo di cui alla legge n. 160/2019.
Quesito del 11/02/2020
Accertamento IMU 2014
Questo comune ha accertato l'omesso pagamento dell'IMU 2014 relativo ad un C7 regolarmente iscritto a catasto.
Il contribuente ha dichiarato di averlo concesso in locazione, con contratto, ad un impenditore agricolo.
E' corretto esentare tale tettoia dal pagamento dell'IMU, considerando anche che sulla visura catastale non risultano riportati i requisiti di ruralità ?
Quesito del 22/01/2020
Accertamenti IMU
L’ufficio ha emesso un avviso di accertamento per omesso versamento delle Imposta Municipale Propria per l’anno 2014 relativa ad un’area edificabile ricadente in un piano particolareggiato a prevalente destinazione artigianale-industriale.
Parte dell’intero piano particolareggiato è stato oggetto di occupazione d’urgenza e/o temporanea e successivo esproprio per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta.
Il contribuente contesta il provvedimento adducendo che la superficie edificabile non è quella indicata nell’avviso di accertamento ma inferiore in quanto in data 18.03.2014 la società Superstrada Pedemontana Veneta Srl ha effettuato l’immissione in possesso di parte di essa in base al Decreto Motivato del 18.02.2014 con il quale il Commissario Delegato per l’emergenza nel settore del traffico e della mobilità nell’area interessata dalla realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta ha autorizzato l’occupazione d’urgenza delle aree necessarie all’esecuzione dei lavori.
Con decreto disposto dall’autorità, in data 09.08.2018, le aree di cui sopra sono state oggetto di esproprio definitivo per pubblica utilità.
Si chiede, al fine della corretta applicazione della tassazione, quale delle due seguenti ipotesi sia quella corretta:
1) Durante il periodo di realizzazione dell’opera, con occupazione d’urgenza delle aree, il soggetto passivo d’imposta rimane il proprietario in quanto solo con il provvedimento di esproprio vi è il trasferimento della proprietà;
2) Durante l’occupazione d’urgenza dell’area, a seguito dell’immissione in possesso da parte dell’autorità preposta, il proprietario del terreno perde la disponibilità dell’area ed a seguito della permanente trasformazione del fondo per la realizzazione dell’opera pubblica si verifica lo spossessamento del bene con la conseguente perdita della soggettività passiva.
Quesito del 30/12/2019
Pagamento dell'Imu per la casa assegnata in sede di separazione
Nel caso di immobile dove marito e moglie risiedevano insieme e avevano nel predetto immobile abitazione principale e residenza anagrafica, cosa succede a seguito di intervenuta sentenza di separazione tra coniugi? Il coniuge, a cui è stata assegnata l'abitazione in questione dal giudice, è tenuto al pagamento integrale dell'Imu per entrambi i coniugi?
Quesito del 10/12/2019
Riconoscimento della qualifica di Imprenditore agricolo professionale (IAP) e relativa agevolazione IMU
Un contribuente iscritto nella gestione INPS come IAP da diversi anni, ha presentato la dichiarazione ai fini dell'applicazione dei benefici della riduzione/agevolazione ai fini dell'IMU agricola. Dalle verifiche effettuate su SIATEL risulta che il contribuente ha un reddito di attività agricola inferiore al 50% come richiesto dalla Legge. Pertanto si chiede se lo stesso ha diritto all'agevolazione in oggetto e se il comune è tenuto ad entrare nel merito reddituale.
Quesito del 26/11/2019
Immobile abusivo e relativo pagamento dell'Imu a carico del proprietario
Nel caso il proprietario di un terreno identificato nel P.R.G. agricolo inizi sul fondo un'attività edificatoria, (costruisce abusivamente un immobile ) , ai fini Imu l'area viene definita edificabile e tassata come area fabbricabile? Se si fino a quando, fino al ripristino dello stato dei luoghi?
Quesito del 25/11/2019
Imu e fabbricati in corso di costruzione
Come devono essere trattati, ai fini IMU, due fabbricati censiti a catasto come "in corso di costruzione" e nelle altre informazioni: "Costituzione del 17/10/2013 - protocollo n. AT............. in atti dal 17/10/2013 Costituzione N............. Si precisa che i suddetti fabbricati sono poi stati censiti rispettivamente come D/7 e A/3 a far data dal 19/08/2014.
Quesito del 11/11/2019
IMU e TASI su aree edificabili coltivate ma non inserite nel fascicolo aziendale
Una porzione di area edificabile è condotta dai due comproprietari, ambedue coltivatori diretti. Il terreno è inserito in zona B2 (residenziale) nel vigente PGT. Orbene, tale terreno non risulta inserito nel fascicolo aziendale tenuto dalla Regione Lombardia ("SIARL") quindi come terreno coltivato, quindi risulta terreno NON coltivato e quindi assoggettabile teoricamente a IMU e TASI quale area edificabile.
Da un sopralluogo risulta coltivato di fatto a erba medica. Il fatto che non sia inserito in tale registro preclude l’agevolazione riconosciuta ai CD e IAP per la coltivazione diretta di terreni agricoli e aree edificabili oppure basta la coltivazione “de facto” per applicare tale agevolazioni (ovverossia l’esenzione IMU e TASI)?
Facciamo presente che il SIARL è un registro informatico tenuto della Regione Lombardia per il controllo delle agevolazioni comunitarie (es. contribuzioni PAC) e nazionali a favore delle imprese agricole. Queste debbono inserire in tale registro tutti i terreni agricoli da esse coltivati direttamente.