Quesiti
Quesito del 30/12/2024
Richiesta di riversamento IMU erroneamente versata
A seguito di una verifica effettuata presso l'Agenzia delle Entrate, è emerso che un contribuente del nostro Comune ha erroneamente versato la rata di acconto IMU per l'anno 2021 a un altro Comune, a causa di un'errata digitazione del codice catastale da parte del contribuente.
In base alla Circolare MEF n. 1/DF del 14/04/2016, punto 1.2, l'ente locale, una volta venuto a conoscenza dell'errato versamento (01/12/2021), deve procedere al riversamento delle somme indebitamente percepite all'ente locale competente entro il termine di 180 giorni.
Nonostante abbia sollecitato il Comune che ha ricevuto indebitamente l'IMU per il riversamento in 7 occasioni, ad oggi la somma non è stata trasferita. Quali azioni posso intraprendere per ottenere il riversamento della somma spettante dal Comune in questione?
Quesito del 01/03/2022
Compensazione credito nei confronti dello Stato – debito nei confronti del Comune.
Un contribuente ha erroneamente versato l’IMU annualità 2016 allo Stato e al Comune per un fabbricato rurale strumentale D/10, contemporaneamente, è stato rilevato un debito verso il Comune, per non aver versato correttamente l’IMU su aree fabbricabili.
In definitiva il contribuente vanta un credito nei confronti dello Stato maggiore del debito che lo stesso ha nei confronti del Comune.
E’ possibile effettuare una compensazione attraverso le regolazioni contabili Stato/Comune di cui ai commi 722/727 art. 1 della legge 147/2013 e DM 24.02.2016? Se si come? In caso negativo, come si può procedere?
Si precisa che il contribuente non ha mai presentato istanza di rimborso.