Quesiti
Il rapporto biunivoco tra responsabilità dei singoli e coordinamento di attività complesse all’atto pratico della gestione. Un’area dedicata ai nuovi adempimenti in materia di trasparenza, anticorruzione, accesso civico nonché ai servizi alla persona e alle attività degli organi elettivi.
Quesito del 28/09/2022
Svolgimento procedura di appalto PNRR - competenze
Il Comune, non capoluogo di Provincia, è titolare di intervento finanziato dal PNRR.
Secondo quanto previsto dalla Legge n. 108/2021, la sospensione sino al 30.06.2023 dell’obbligo di aggregazione e centralizzazione non è sospesa per interventi in tutto o in parte finanziati dal PNRR.
Si procederà all’appalto dei lavori, secondo quanto indicato dal comunicato Finanza Locale del 17-12-2021, mediante Unione di Comuni (anche non qualificata).
In questo caso:
1) Se la procedura di appalto viene svolto dall’Unione di Comuni, come stazione appaltante è corretto indicare l’Unione o il Comune?
2) la determina a contrarre di avvio della procedura di affidamento viene assunta dal Comune o dall’Unione?
3) il contratto d’appalto, una volta aggiudicata la procedura dall’Unione, può essere sottoscritto dal Comune o deve essere sottoscritto dall’Unione?
Quesito del 27/09/2022
Collaborazione coordinata continuativa fuori orario di lavoro
In un comune sono presenti alcuni dipendenti di ruolo con mansioni apicali con posizione organizzativa e dirigenza di settore.
Da parte di altri enti pubblici e di società a partecipazione pubblica, dove non sono soci i suddetti comuni, si chiede ai suddetti dipendenti una collaborazione lavorativa.
E' possibile autorizzare da parte del Comune i dipendenti per svolgere tale attività fuori dal normale orario di ufficio? Fino a che importo annuale possono essere contrattualizzati? Possono questi dipendenti attivare una partita iva per tali incarichi?
Quesito del 27/09/2022
Contratti stipulati in forma privata: diritti di segreteria
Sui contratti stipulati in forma privata, senza l'assistenza del segretario comunale rogante, possano essere previsti dei diritti di segreteria (a rimborso spese di stipula) di sola spettanza comunale (non al segretario)?
Il Comune ha autonomia nella determinazione del dovuto anche sui contratto loculi cimiteriali?
Quesito del 27/09/2022
Servizi/concessioni cimiteriali
Il Comune ha avviato un progetto per la digitalizzazione dei servizi cimiteriali (concessioni cimiteriali, servizio luce votiva, servizi necrofori, pagamenti con pagoPA, eccetera) con l’utilizzo di una piattaforma informatica che prevede accessibilità dell’utenza tramite app. Trattasi di un progetto finanziato dai contributi PNRR PA digitale. Si sono analizzati gli attuali processi che prevedono la sottoscrizione del contratto di servizio luce votiva e la stipula del contratto di concessione del loculo cimiteriale.
E' possibile sottoscrivere in remoto il contratto di luce votiva e di concessione cimiteriale con firma digitale oppure con documento firmato e trasmesso in pdf con carta d’identità senza recarsi fisicamente per le firme davanti ad un dipendente comunale?
Quesito del 15/09/2022
Termini approvazione Piano Triennale Fabbisogno del Personale tra DUP E PIAO
Il DPR 81 2021 abolisce il PTFP , confluito nel PIAO. Lo stesso piano del fabbisogno del personale costituisce altresì una componente del DUP, programmazione settoriale. È possibile continuare ad approvare separatamente il PTFP, da confluire poi rispettivamente nel DUP e nel PIAO?
Quesito del 13/09/2022
Affidamento servizio di tesoreria alla luce delle semplificazioni introdotte dal D.L. 76/2020
Questo Ente deve procedere all'affidamento del servizio di tesoreria in quanto l'attuale affidamento è prossimo alla scadenza. A norma dell'art. 210 del TUEL, come confermato dal Regolamento di contabilità dell'Ente, l'affidamento del servizio, seppur largamente sottosoglia, è previsto che sia affidato con procedure ad evidenza pubblica. Alla luce della nota ANAC Fasc. UVCP n. 2727/2022, con la quale viene rappresentata la possibilità di aggiudicare in tempi brevi l'affidamento del servizio avvalendosi delle semplificazioni introdotte con il d.l. 76/2020. Quali sono a vostro avviso le procedure semplificate previste dal D.L. 76/2020 utilizzabili per concludere l'affidamento nel più breve tempo possibile?
Quesito del 29/08/2022
Incentivo art. 113 Segretario Comunale
Nella gara per l'aggiudicazione del servizio di ristorazione scolastica le funzioni di responsabile del servizio sono state assunte dal segretario comunale che ha bandito ed aggiudicato l'appalto. Alla luce di quanto anticipato, una quota dell'incentivo di cui dell'art. 113 del d lgs 50/2016 relativo alla fase della validazione del progetto spetterebbe al segretario comunale (poichè ha bandito e aggiudicato l'appalto). Il dubbio è se questo incentivo può essere riconosciuto perchè nel nostro regolamento è vietato corrispondere incentivi a chi ha qualifica dirigenziale.
Quesito del 02/08/2022
Possibilità di assumere dipendente privato collocato in aspettativa ex art. 90 TUEL
Il quesito verte sulla possibilità da parte del Comune di assumere a tempo determinato “a tempo pieno” in staff del Sindaco ex art. 90 del Tuel una figura professionale che si colloca in aspettativa presso il suo datore di lavoro (società partecipata in house del Comune).
Va premesso che ai sensi dell’art. 60 operi il divieto espresso dall'art. 60 D.P.R. N. 3 DEL 1957.
Tale divieto (in particolare il divieto di assumere impieghi alle dipendenze di privati)sembrerebbe operare, ad una prima lettura non coordinata con altre norme, a meno che non si accerti l'esistenza di eccezioni stabilite dalla legge.
Sempre ad una prima lettura, l'unica eccezione che sembrerebbe possibile individuare per il cumulo di impieghi pubblico/ privato è quella introdotta dall'art. 53 comma 7 del CCNL 18/05/2018: esso introduce la possibilità per il dipendente del nostro comparto con rapporto di lavoro non superiore al 50% di svolgere un'altra attività subordinata.
Ma forse queste due norme andrebbero lette in combinato disposto con queste:
Articolo 53 Dlg165/2001
D.P.R. 10-1-1957 n. 3
Capo II
Cumulo di impieghi.
(commento di giurisprudenza)
65. Divieto di cumulo di impieghi pubblici.
Il combinato disposto delle due norme sopra riportate porta a dire che l'art. 90 del Tuel disciplina come norma speciale, richiesta dall'art. 65 (rubricato cumulo di impieghi pubblici) dal Testo Unico, solo il cumulo di impieghi pubblici (pubblico + pubblico) e non disciplina i casi (privato + pubblico). Quindi se il privato riconosce/ accorda aspettativa nulla osterebbe all'assunzione art. 90 del Tuel a tempo pieno e non solo part-time.
A conferma del ragionamento che per consentire il "cumulo di incarichi pubblici (pubblico + pubblico)" serva una norma speciale l' art. 11, comma 1, lett. b), D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 agosto 2014, n. 114 ha novellato l'art.110 del Tuel prevedendo al comma 5 che per il periodo di durata degli incarichi di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo nonché dell'incarico di cui all'articolo 108, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati in aspettativa senza assegni, con riconoscimento dell'anzianità di servizio con norma analoga a quella originaria dell'art. 90.
Questa argomentazione vale per il cumulo di impieghi pubblici: il divieto non sembrerebbe estendere ai privati.
In questo caso, la legge ha introdotto le eccezioni degli artt. 90 e 110 del D.lgs. 267/2000 (i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati in aspettativa senza assegni).
La mancanza di estensione da parte della norma del Tuel di quest'ultimo principio al cumulo "pubblico/ privato" non puo’essere portata a supporto di un divieto espresso di utilizzare a tempo determinato full time in staff un lavoratore collocato in aspettativa dal suo datore di lavoro privato in quanto il Tule disciplina solo un comparto (enti locali) del più generale ambito del pubblico impiego.
A conferma di questo ragionamento si cita anche questa norma :
comma 9 dell'art. 53 del 165/2001.
Da questa norma si ricava la possibilità di pubblico + privato previa verifica insussistenza conflitto di interessi e previa (in questo caso prima dell'accettazione dell'offerta di lavoro) autorizzazione da parte del Comune.
In conclusione si chiede se nel caso in esame sia possibile per il Comune assumere a tempo determinato “a tempo pieno” in staff del Sindaco ex art. 90 del Tuel un dipendente collocato in aspettativa dal suo datore di lavoro privato oppure sia insormontabile il divieto posto dall’art. 60 del D.P.R. N. 3 DEL 1957 e sia consentita solo un part-time.
Quesito del 27/07/2022
Contratto di appalto affidamento diretto < 150.000 €
Ai sensi dell'art. 32, comma 14, del D.Lgs 50/2016 e smi è possibile, per affidamenti diretti di importo inferiore a 40.000 € e procedure negoziate, stipulare il contratto mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri. E' possibile procedere in tal senso (lettera commerciale SENZA contratto d'appalto con rogazione da parte del segretario comunale) per affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, comma 2 - lett. a), della Legge 120/2020 di importo inferiore a 150.000 € ma superiore a 40.000 €?
Quesito del 21/07/2022
Violazioni tribuarie e contratto di concessione
In sede di affidamento del contratto di concessione del servizio mensa è stata verificata la posizione fiscale del potenziale concessionario e sono emerse le seguenti risultanze da parte dell’agenzia delle entrate: - cartella di pagamento derivante da liquidazione unico soc. di cap. enti com. ed equip., per un debito residuo di Euro 442.820,51; - cartella di pagamento derivante da liquidazione irap controllo centralizzato, per un debito residuo di Euro 58.461,00; - cartella di pagamento derivante da modello liquidazione 770 semplificato, per un debito residuo di Euro 175.990,73;
Il valore dell’appalto è 204.000 euro.
È possibile stipulare il contratto?