Quesiti
Il rapporto biunivoco tra responsabilità dei singoli e coordinamento di attività complesse all’atto pratico della gestione. Un’area dedicata ai nuovi adempimenti in materia di trasparenza, anticorruzione, accesso civico nonché ai servizi alla persona e alle attività degli organi elettivi.
Quesito del 16/11/2021
Convenzione edilizia scaduta
Nel 2008 è stato stipulato con atto notarile un permesso convenzionato in zona residenziale del PRGC.
Nell’atto è stata dismessa un’area destinata a servizi (parcheggio) e garantite le opere per la sua realizzazione da parte della Ditta proponente con apposita fideiussione. Inoltre è stato presentato anche il progetto edilizio relativo, ma non ha mai conseguito il PdC.
A distanza di ormai di oltre 10 anni, l’Ente non ha il parcheggio sistemato e neanche incassato gli oneri OO.UU previsti nella convenzione. La Ditta sostiene che a seguito dei vari provvedimenti di proroga emanati, risulterebbe ancora valida la convenzione sottoscritta.
Si chiede:
non essendo stato rilasciato il PdC, le proroghe disposte possono essere applicate anche alla convenzione stipulata?
In merito alla fideiussione, considerato il tempo trascorso, l’ente può incamerarla per avviare i lavori?
È possibile avviare la richiesta della sanzione convenzionale che prevede la corresponsione degli OO.UU al fine di non incorrere nel danno erariale?
Quesito del 12/11/2021
Rimborso spese per missioni istituzionali degli amministratori comunali
Si chiede quale documentazione presentare ai fini del rimborso spese in caso di missioni istituzionali degli amministratori comunali (sindaco) e quali sono le spese rimborsabili ( noleggio auto, carburante, pedaggi, pasti) in assenza di un regolamento comunale sul tema.
Quesito del 12/11/2021
Copertura assenza per malattia per quarantena fiduciaria
Un dipendente che è in isolamento domiciliare fiduciario (in quanto a contatto stretto con paziente covid 19) ha comunicato il suo stato al medico di base con un ritardo di diversi giorni. L’attestazione di malattia trasmessa dal medico, pertanto, non copre tutti i giorni di assenza dal lavoro. Come vanno considerati? In presenza dell’attestazione di quarantena dell'ats il dipendente si può comunque considerate coperto da malattia? si chiede, inoltre, se con riferimento al periodo di assenza certificato dall'attestato di malattia si debba effettuare o meno la trattenuta.
Quesito del 05/11/2021
Richiesta parere agevolazioni covid
Dovendo applicare le riduzioni Covid previste da deliberazione del Consiglio Comunale che recita testualmente:
“Di applicare, in forza del regolamento per la disciplina della Tari, le seguenti riduzioni tariffarie:
1) 100% della tariffa (QF+QV), attribuita d’ufficio, per le utenze (che non siano amministrazioni pubbliche), identificate da codice ATECO, che hanno subito chiusure obbligatorie o restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività a seguito dell’emanazione di provvedimenti governativi (ovvero con altri atti assunti dalle autorità competenti);
2) 50% della tariffa (QF+QV), su istanza del contribuente entro il 30/09/2021, per le atre attività economiche che pur non avendo subito chiusure obbligatorie o restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività a seguito dell’emanazione di provvedimenti governativi abbiano rilevato nel corso dell’anno 2020 una riduzione di fatturato rispetto all’anno 2019 imputabile allo stato emergenziale in corso”
Considerato il Regolamento TARI che all’art. 27 prevede il “Cumulo di riduzioni” riportato qui di seguito:
“Qualora si rendessero applicabili più riduzioni o agevolazioni, ciascuna di esse opera sull’importo ottenuto dall’applicazione delle riduzioni o agevolazioni precedentemente considerate fino ad un massimo del 70% della tariffa.”
Avendo provveduto alla pubblicazione del bando entro il 30/09/2021 e avendo ricevuto le varie istanze per l’attribuzione delle riduzioni Covid al 50% chiediamo se la riduzione al 100%, applicabile d’ufficio in relazione ai codici ATECO, possa essere applicata senza rispettare l’art.27 del regolamento (concedendo in pratica l’esonero totale) Oppure è corretto rispettare l’art.27 e concedere solamente il 70% della riduzione.
Grazie
Quesito del 04/11/2021
Green pass e liberi professionisti
I liberi professionisti che accedono agli uffici dell’ente in nome e per conto di privati cittadini devono possedere valida Certificazione Verde? L’ente è tenuto a verificarne il possesso al momento dell’accesso, oppure vanno considerati utenti non soggetti a controllo?
Quesito del 03/11/2021
Permessi elettorali e accantonamento somme da trasferire al datore di lavoro
Si chiedono chiarimenti in merito agli obblighi finanziari che il comune deve assumere nel caso in cui un amministratore che si avvale dei permessi che gli sono riconosciuti per lo svolgimento del proprio mandato elettorale, risulti assente in maniera continuativa dal lavoro (nel caso specifico: docente- ministero dell’istruzione).
Sussiste, in capo all’ente, un obbligo di accantonamento? In che misura? Secondo quali modalità si procede al versamento delle somme accantonate al datore di lavoro?
Quesito del 03/11/2021
Smart Working e rientro in servizio
In presenza di un disciplinare sul lavoro agile (di cui al D. Lgs. 81/2017) e di un modello di accordo individuale, entrambi approvati prima dell'entrata in vigore del DPCM 8/10/2021, è possibile consentire lo svolgimento della prestazione lavorativa in regime di smart working? Il possesso del green pass è obbligatorio anche per chi presti il proprio lavoro dal proprio domicilio senza accedere al Comune?
Quesito del 02/11/2021
Accertamento di alienazione di terreno
il ns. ente ha già fatto una determina di accertamento per la vendita di un terreno; in contabilità abbiamo fatto già l'accertamento contabile ma non ancora il rogito; è comunque possibile procedere a fare l'impegno di spesa finanziato con tale tipologia di entrata (ovviamente detratto del 10% da destinare alla estinzione di mutui)o è il caso di aspettare il rogito?
Quesito del 29/10/2021
Notifica avvio del procedimento per regolarizzazione anagrafica- Irreperibilità
Con riferimento al procedimento in oggetto si descrive l’iter seguito e si chiede se sia corretto, con particolare riferimento ai termini previsti dalla legge.
L'Ufficio Anagrafe inoltra in data 21/10/2021 all'Ufficio messi notificatori del Comune richiesta di notificazione della Comunicazione di inizio procedimento per regolarizzazione anagrafica ai sensi dell'art. 7 della L. 241/90, dopo aver tentato la notifica della suddetta comunicazione tramite RACC. A.R. restituita da Poste italiane con dicitura: "destinatario sconosciuto".
In data 28/10/2021 (soltanto 7 giorni dopo, a fronte dei 20 giorni previsti dall’art. 143 cpc) l'Ufficio Messi notificatori restituisce l'atto notificato ai sensi dell'art. 143 cpc .
Nella relata il messo specifica: "Si procede al deposito di copia dell'atto, in busta chiusa e sigillata, alla casa comunale, secondo le modalità previste dall'art. 143 cpc".
Nel caso sia corretta la restituzione anche prima della scadenza dei 20 giorni, l’Ufficio Anagrafe, dovrà aspettare il compimento dei 20 giorni prima di procedere con gli adempimenti successivi?
Quesito del 28/10/2021
Richiesta chiarimenti sulla gestione dell'Assegno Nucleo Familiare (ANF)
Si richiedono chiarimenti in merito al seguente quesito:
1) l’Assegno Nucleo Familiare è a carico del Bilancio Comunale o può essere richiesto il rimborso all’INPS?
2) l’Assegno Nucleo Familiare può essere riconosciuto ed erogato fino ai 5 anni precedenti la domanda?
Inoltre:
3) in riferimento alla richiesta di ANF da parte di un dipendente non sposato con convivente e un figlio a carico che detrae fiscalmente al 100%, si richiede se, per il calcolo dell’ANF, il nucleo familiare va considerato composto da n. 2 (dipendente e figlio) o n. 3 componenti (dipendente figlio e convivente) e se può detrarre fiscalmente il figlio al 100% con la liberatoria da parte del convivente.
4) in riferimento alla richiesta di ANF da parte di un dipendente sposato e con due figli a carico che detrae al 50% (in quanto l’altra metà viene detratta dall’altro coniuge) e nel cui nucleo familiare a livello anagrafico è presente anche un genitore del dipendente si richiede se, per il calcolo dell’ANF, nel reddito del nucleo familiare va considerato anche quello del genitore del dipendente
5) in riferimento alla richiesta di ANF da parte di un dipendente sposato e con un figlio a carico che detrae al 100% e che si trova nella seguente situazione a livello anagrafico: lui fa parte di un nucleo anagrafico insieme ai genitori, mentre la moglie e il figlio fanno parte di un altro nucleo anagrafico in un altro paese e quindi con diversa residenza, si richiede se è possibile il riconoscimento dell’ANF e se va calcolato con riferimento a n. 2 componenti (dipendente e figlio) o n. 3 componenti (dipendente, figlio e coniuge)