Quesiti
Procedure di affidamento di lavori pubblici, istruttorie per il rilascio dei permessi, vigilanza urbanistico-edilizia.
Tutti gli strumenti Omnia per coadiuvare i funzionari a muoversi con sicurezza tra i tanti rivoli applicativi della normativa e velocizzare l’operatività quotidiana.
Quesito del 15/03/2023
Fondi PNRR PA Digitale. Programmazione
Rispetto alle risorse PNRR PA Digitale 2026 si domanda se, per gli importi superiori ai 40.000 euro, queste debbano essere inserite nel Programma biennale di forniture e servizi (art. 21, comma 6, del D.Lgs. n. 50/2016)
Quesito del 13/03/2023
Affidamento del servizio tecnico lavori PNRR senza ricorso alla centrale unica di committenza
Può un piccolo comune procedere ad affidamento diretto del servizio tecnico (finanziamento PNRR) per importi fino ad € 139.000 ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) D.L. n. 76/2020 conv. in Legge n. 120/2020 modificato dal DL n. 77/2021 (cd. Decreto Semplificazioni PNRR) senza ricorrere a centrale unica di committenza o unione dei comuni?
Quesito del 06/03/2023
Incentivi Rup
Il Responsabile dell'Ufficio tecnico nell'approvazione di un progetto finanziato con fondi Pnrr individua il Responsabile del procedimento e nomina il gruppo di lavoro composto dai dipendenti dell'Ufficio tecnico e dell'Ufficio ragioneria. Si liquida l'incentivo sia al Responsabile Rup sia ai componenti del gruppo di lavoro, quindi anche al personale dell'ufficio ragioneria per le attività relative (registrazione fatture, mandati di pagamento).E' corretta la ripartizione dell'incentivo anche al personale dell'ufficio ragioneria?.
Si precisa che nel regolamento è indicato che spetta al personale di supporto la quota del 10% dell'incentivo.
Quesito del 06/03/2023
Cambio cognome
Un cittadino tunisino, divenuto italiano, ha richiesto il cambio del cognome in seguito di sentenza del tribunale del suo paese di origine.
Chiedo venga presentata un istanza in bollo con l'allegato da trascrivere?
Trascrivo la sentenza di cambio cognome atto Parte II Serie B e annoto il cambio su atto di nascita dell'Interessato provvedendo successivamente con annotazioni per matrimonio e figli?
Quesito del 03/03/2023
Titolo abilitativo edilizio in sanatoria per dehors su suolo pubblico
Premesso che è stata presentata una SCIA edilizia per realizzare un dehors, di tipo permanente, su “suolo pubblico e ad uso pubblico” per la realizzazione di “una pedana amovibile con inclusa sostituzione della tenda preesistente” a servizio di prospicente attività di ristorazione; premesso, inoltre, che nei fatti è stato invece realizzato, quindi in difformità al detto titolo edilizio presentato, un dehors a “padiglione chiuso su tutti i lati dotato di copertura a tenda”. Pertanto, si chiede di sapere se per sanare la citata difformità edilizia (padiglione completamente chiuso con copertura a tenda), sia possibile accettare una SCIA edilizia c.d. in sanatoria, oppure se, trattandosi di un manufatto diverso nonché completamente chiuso, sia invece necessario un differente titolo abilitativo come il permesso a costruire.
Quesito del 01/03/2023
Gestione di tipicoteca pubblica - immobile B5
L'Amministrazione ha deciso di dare in gestione per un anno sperimentale l'immobile denominato tipicoteca che ha come destinazione urbanisitca nella visura B5 (scuole e laboratori scientifici) ad un consorzio di imprese agricole che vi effettueranno il mercato agricolo al coperto a km zero.
Il mio dubbio, sollevato anche dalle referente del consorzio che deve presentare una scia per inizio attività, è se l'attività di vendita da parte di produttori agricoli (seppur regolamentata da un disciplinare e da una convenzione col Comune) possa essere svolta in un immobile che pur presentando una struttura idonea (certificato di agibilità-cella frigo-cucina-bagni) è classificato in B5 (SCUOLE E LABORATORI SCIENTIFICI) - la classificazione a detta dell'ufficio tecnico è corretta.
Quesito del 01/03/2023
Avviso CSE 2022. Carenza Attestato di sopralluogo sottoscritto dalle parti
A seguito di una RDO Evoluta creata sul portale Acquisiti in Rete PA (MEPA) nell’ambito dell’”Avviso C.S.E. 2022 - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica” un’Impresa ha presentato l’offerta non allegando l’”Attestato di sopralluogo obbligatorio” sottoscritto dal Comune e dall’impresa, ma caricando una dichiarazione in cui attestava di aver effettuato il sopralluogo in autonomia e senza farlo controfirmare dal Comune.
Il comune ha proceduto all’esclusione dell’Impresa dalla procedura di gara in quanto, l’attestato controfirmato dalle parti, secondo l’avviso CSE 2002, è requisito obbligatorio per la richiesta di accredito del finanziamento eventualmente ricevuto, e andrà poi trasmesso al MITE.
Nell’Avviso CSE 2022 viene inoltre precisato che la PA avrebbe dovuto inserire l’attestato all’interno della RDO evoluta, eventualmente con un fac-simile, nella sezione DOCUMENTI DA REINVIARE (adempimento eseguito dal Comune), e i fornitori avrebbero dovuto allegare alla propria offerta copia del verbale sottoscritto dalle parti entro il termine stabilito per la presentazione della/e offerta/e.
Si chiede pertanto se sia stata legittima l’esclusione dell’Impresa dalla procedura di gara.
Quesito del 23/02/2023
Polizza per tutela legale a nome del Sindaco
Il nostro Comune ha stipulato una polizza tutela legale a nome del Sindaco. Il Comune può sostenere tale spesa oppure trattandosi di polizza sulla persona deve essere pagata personalmente dal Sindaco?
Quesito del 23/02/2023
Scarichi domestici
Nel 2004 un condominio ha presentato domanda in Comune per ottenere l’autorizzazione scarichi acque domestiche non in fogna ai sensi del decreto legislativo n. 11/05/1999 n. 152 – Legge regionale 7/04/2003.
Nella domanda era specificato di avere un servizio fognatura comunale inferiore ai 100 mt (per motivi tecnici- economici i condomini non hanno voluto allacciarsi).
Ad oggi il Comune non si è mai espresso ne con un diniego ne con una Autorizzazione.
In questo caso vale il silenzio assenso e il condominio si può ritenere Autorizzato?
Il Condominio può oggi chiedere una autorizzazione per anni 4? Poi obbligare allacciamento alla fogna?
Quesito del 22/02/2023
Abusivismo campo sportivo
Avrei un quesito da porre in merito ad una concessione rilasciata ad una associazione sportiva per l'utilizzo di campo sportivo Comunale comprensivo di campo da calcio e immobili connessi.
Durante il periodo di concessione sono state realizzate delle volumetrie aggiuntive a quelle esistenti in assenza di autorizzazione/concessione delle stesse da parte dell'Amministrazione e dal Responsabile dell'Ufficio Tecnico.
A seguito di rinnovo contrattuale e accertamenti sul posto sono emersi abusi realizzati in discordanza da quanto previsto dal protocollo d'intesa firmato dalle parti che prevedeva l'eventuale concordanza sulle migliorie da realizzarsi.
Ai sensi dell'art. 35 del D.P.R. 380 del 2001 e s.m.i. si conviene quanto questi abusi debbano essere necessariamente demoliti senza lasciare spazio ad una eventuale possibilità di sanatoria.
In caso l'Amministrazione fosse favorevole e il PRG in vigore prevedesse la possibilità di sanare gli abusi commessi sarà possibile procedere in tal senso? In caso affermativo, in che modo con quale ITER essendo immobili Comunali?