Tutti i prodotti della sezione
Procedure di affidamento di lavori pubblici, istruttorie per il rilascio dei permessi, vigilanza urbanistico-edilizia.
Tutti gli strumenti Omnia per coadiuvare i funzionari a muoversi con sicurezza tra i tanti rivoli applicativi della normativa e velocizzare l’operatività quotidiana.
MEMOWEB n. 209 del 31/10/2024
Strutture tipo dehors e potere regolamentare del Comune
Consiglio di Stato: il Comune ha il potere, da un lato, di rilasciare i titoli edilizi e paesaggistici per la realizzazione delle strutture tipo dehors su tutto il territorio comunale, dall’altro, di approvare un regolamento di carattere generale che ne disciplini le caratteristiche
MEMOWEB n. 209 del 31/10/2024
Qualificazione stazioni appaltanti: report ANAC
In totale, sono 4.554 le stazioni appaltanti qualificate e 518 le centrali di committenza
MEMOWEB n. 209 del 31/10/2024
PNRR Asili Nido: aggiudicazione lavori e cronoprogramma entro il 10 dicembre
Il MIUR ha differito il termine per aggiudicazione lavori e cronoprogramma originariamente previsto per il 31 ottobre
NOTA OPERATIVA n. 209 del 31/10/2024
Decreto Salva Casa: le novità per i cambi di destinazione d’uso
La nuova disciplina ha l'obiettivo di attuare un percorso semplificativo dal punto di vista burocratico per facilitare il cambio d’uso delle singole unità immobiliari anche fra diverse categorie funzionali
MEMOWEB n. 209 del 31/10/2024
Partenariato pubblico-privato e copertura dei fabbisogni finanziari
ANAC: nel partenariato pubblico-privato la copertura dei fabbisogni finanziari per realizzare un progetto va intesa come obbligo, per il soggetto privato, di contribuire direttamente con il proprio capitale o mediante ricorso a fonti di finanziamento
NOTA OPERATIVA n. 208 del 30/10/2024
La corretta gestione delle procedure di gara tramite le stazioni appaltanti qualificate
Si rileva un’elusione del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti quando pur in presenza di una delega il soggetto non qualificato gestisce di fatto la procedura
MEMOWEB n. 208 del 30/10/2024
Attuazione del PNRR e ruolo dei comuni: rapporto IFEL-ANCI
Il volume intende fare il punto sullo stato di attuazione del PNRR e sul coinvolgimento dei comuni nel ruolo di soggetti beneficiari del Piano
Quesito del 28/10/2024
Contributo per progettazione edificio comunale
Il nostro comune è stato ammesso a un contributo per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di messa in sicurezza di un edificio comunale, identificato con un determinato CUP, per un importo di € 133.224,00, come previsto dal D.M. del Ministero dell’Interno del 07.12.2020.
Dopo le gare, un operatore economico ha ottenuto l'appalto per i servizi di progettazione per € 63.786,56, a seguito della sottoscrizione del contratto il 18.10.2021. Durante la progettazione, l'importo è aumentato a circa € 1.500.000,00, generando un contenzioso con il professionista per un aumento delle prestazioni.
Attualmente, si sta definendo la questione, prevedendo che il progettista non rediga più la progettazione esecutiva e che il comune rimborsi la quota di maggiorazione. Pertanto, è necessario un nuovo affidamento per la progettazione esecutiva.
In base al D.M. sull'art. 3 “Monitoraggio delle attività di progettazione”, le attività devono essere associate al CUP e al CIG Simog, con il CIG primitivo concluso per la sola progettazione definitiva. Poiché il Simog non sarà attivo dal 2024, si chiede se l'acquisizione di un nuovo CIG possa comportare problematiche relative al contributo, inclusi rischi di non riconoscimento e conseguenze sulla rendicontazione e sul finanziamento.
Quesito del 28/10/2024
Comodato società in house
Si chiede se la Giunta comunale sia legittimata ad assegnare direttamente in comodato un immobile comunale a una Società in house della Regione, che ha assorbito lavoratori in disponibilità e si impegna a eseguire opere di manutenzione del patrimonio comunale. È necessario effettuare un avviso e, successivamente, procedere con una determinazione del Responsabile competente per individuare l'assegnatario?
MEMOWEB n. 207 del 29/10/2024
Raggruppamenti temporanei di impresa e giovane professionista: le regole
Tar Campania: i raggruppamenti temporanei di imprese devono prevedere, quale progettista, la presenza di almeno un professionista laureato abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della professione