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Schemi di delibere, modelli di contratti, regolamenti e fogli di calcolo utili tanto all’ufficio giuridico quanto a quello economico per gestire al meglio il personale che presta servizio all’interno degli enti locali.
Quesito del 19/01/2017
Compenso a dipendente D6 con qualifica di ingegnere RUP
A quanto può ammontare il compenso annuo spettante ad un dipendente, part-time a tempo indeterminato 18 ore settimanali, inquadrato nella cat. D6 economica con qualifica di ingegnere RUP.
MEMOWEB n. 233 del 04/12/2023
Incentivi funzioni tecniche e Nuovo Codice Appalti: ok alle concessioni ma solo dal 1° luglio 2023
Corte dei Conti Abruzzo: il contratto di concessione nato in vigenza del d.lgs. 50/2016, pur sviluppando la sua intera fase esecutiva negli anni di vigenza del nuovo codice dei contratti pubblici, resta assoggettato, per quanto concerne l'erogazione degli incentivi per funzioni tecniche, alla disciplina dettata dal medesimo codice precedente
Quesito del 27/09/2022
Collaborazione coordinata continuativa fuori orario di lavoro
In un comune sono presenti alcuni dipendenti di ruolo con mansioni apicali con posizione organizzativa e dirigenza di settore.
Da parte di altri enti pubblici e di società a partecipazione pubblica, dove non sono soci i suddetti comuni, si chiede ai suddetti dipendenti una collaborazione lavorativa.
E' possibile autorizzare da parte del Comune i dipendenti per svolgere tale attività fuori dal normale orario di ufficio? Fino a che importo annuale possono essere contrattualizzati? Possono questi dipendenti attivare una partita iva per tali incarichi?
Quesito del 29/09/2022
Reintegro dipendente
Un dipendente a cui era stata tolta la posizione organizzativa in seguito a condanna in primo grado è stato assolto in appello e quindi reintegrato in servizio, e ora assolto in cassazione. Lui ha richiesto che gli venga riassegnata la PO ora in capo ad altri dipendenti in virtu' del principio della rotazione. Come procedere?
Quesito del 21/12/2022
Quote costo pasto a carico ente e dipendente
Sono in corso le fasi per aggiudicare per il 2023 il servizio di fornitura pasti per i dipendenti a due ristoranti del posto; il costo offerto e di aggiudicazione è di euro 10.00 iva compresa.
Ora, per la quantificazione della quota a carico del dipendente,
- visto il comma 4 dell’art.35 del nuovo ccnl 2019/2021 (ex art.45 ccnl 14-9-2000): Il dipendente è tenuto a pagare, per ogni pasto, un corrispettivo pari ad un terzo del costo unitario risultante dalla convenzione, se la mensa è gestita da terzi, o un corrispettivo parti ad un terzo dei costi dei generi alimentari e del personale, se la mensa è gestita direttamente dall’ente
- visto il comma 7 del medesimo articolo, il quale recita: Il costo del buono pasto sostitutivo del servizio di mensa è, di regola, pari alla somma che l’ente sarebbe tenuto a pagare per ogni pasto, ai sensi del comma 4, fatto salvo quanto previsto da specifiche disposizioni di legge, quale quella attualmente vigente di cui al D.L. 95/2012, che fissa in euro 7 il valore massimo dei buoni pasto
l’ente come procede:
1) 2/3 di euro 7,00 li paga il Comune e tutto il resto – fino alla concorrenza di euro 10,00 – il dipendente?
2) oppure, 1/3 di euro 10,00 a carico del dipendente e 2/3 all’ente?
Non è ben chiaro se le quote di 1/3 e 2/3 sono sul limite di euro 7 o sul costo effettivo di aggiudicazione.
MEMOWEB n. 7 del 12/01/2022
Attività sportive, competizioni, palestre: le nuove regole anti Covid-19
Scheda e FAQ aggiornate alla pubblicazione del decreto-legge n.1 del 7 gennaio 2022
MEMOWEB n. 123 del 26/06/2019
Sistema perequativo: online la piattaforma dedicata
Nella sezione Banche dati e numeri del sito IFEL è disponibile la piattaforma dedicata alla perequazione comunale, alle capacità fiscali e ai fabbisogni standard