Tutti i prodotti della sezione
Schemi di delibere, modelli di contratti, regolamenti e fogli di calcolo utili tanto all’ufficio giuridico quanto a quello economico per gestire al meglio il personale che presta servizio all’interno degli enti locali.
Quesito del 15/04/2024
Esenzione IRAP categoria protetta ente inferiore a 15 dipendenti
Questo ente ha meno di 15 lavoratori dipendenti. Siamo venuti a conoscenza che un dipendente, assunto per mobilità a dicembre 2020, era conteggiato nel contingente delle categorie protette dall'ente di provenienza; tuttavia tale informazione non ci era stata comunicata né dal lavoratore trasferito né dall'ente di provenienza.
Abbiamo verificato che i requisiti per l'inclusione in tale categoria del lavoratore siano tutt'ora in essere e non più reversibili.
Alla luce di quanto sopra espresso si chiede:
1. Abbiamo obbligo di comunicazione al Ministero del Lavoro del nominativo del lavoratore in categoria protetta anche se siamo ente con meno di 15 dipendenti?
2. Qual è la decorrenza di tale inclusione nelle categorie protette per il nostro ente (data di trasmissione della comunicazione al Ministero o data ns. immissione nei ruoli dell'ente)?
3. Eventuali comunicazioni al Ministero del Lavoro possono essere effettuate anche retroattivamente (considerando l'immissione nei ruoli per mobilità da dicembre 2020)?
Quesito del 11/04/2024
Chi può fare il montaggio di un palco in ferro
Il montaggio e lo smontaggio di un palco di ferro, per le manifestazioni estive, è prerogativa di volontari (iscritti al rispettivo Albo) assicurati dall’Ente? Oppure rientra nelle mansioni degli operatori del Comune?
Quesito del 11/04/2024
Progressioni economiche all’interno dell’area.
Progressioni economiche all’interno dell’area: si chiede se ai fini del calcolo del criterio dell’esperienza professionale (anzianità di servizio) nel medesimo profilo debba essere preso in considerazione il periodo di aspettativa per espletamento incarico 110 comma 1 Tuel presso altro ente come dirigente.
Quesito del 11/04/2024
Sospensione lavoro e sospensione stipendio
Nella sospensione dal servizio è prevista la retribuzione fino a 10 gg e dall'11°giorno viene corrisposta una indennità pari al 50% della retribuzione base mensile, nonché, ove spettanti, anche per gli assegni alimentari? Inoltre, è ancora applicato l'art. 3, comma 6 del CCNL 2008, oppure tale disciplina è regolamentata dal nuovo CCNL? Per quanto riguarda il periodo di sospensione è computabile nell'anzianità di servizio, o è sospesa? Infine, dovrà essere comunicato anche all'INPS il periodo di sospensione?
MEMOWEB n. 75 del 16/04/2024
Avvio procedimenti penali: va data evidenza anche nei piccoli comuni
ANAC: anche nei comuni di piccole dimensioni, l’Amministrazione deve riportare nella relazione annuale del responsabile anticorruzione l’avvio di procedimenti penali riguardanti i propri dipendenti per reati contro la Pubblica Amministrazione
Quesito del 11/04/2024
Disciplina PEO e CCI
Nella parte normativa del CCI è possibile stabilire che uno dei requisiti per la partecipazione alla selezione per l'attribuzione della PEO/differenziale stipendiale sia quello di essere lavoratore dipendente a tempo indeterminato (esclusione quindi dei tempi determinati dalla procedura di selezione per l'attribuzione della PEO)?
Quesito del 11/04/2024
Partecipazione dipendente pubblico in società cooperative
Un dipendente pubblico potrebbe accettare cariche in una propria società cooperativa, oppure sussistono cause di incompatibilità? Qualora così non fosse, qual è la documentazione che l’impiegato dovrebbe presentare all’Amministrazione?
Ministero dell'Economia e delle Finanze
Circolare n. 15 del 5 aprile 2024
Riduzione dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni: ricognizione
NOTA OPERATIVA n. 110 del 12/06/2017
Modalità operative per la corretta comunicazione all'INAIL
Il soggetto promotore del progetto di pubblica utilità (comune/ente locale) richiede all'INAIL l'attivazione della copertura assicurativa a valere sulle risorse disponibili dell'apposito Fondo nazionale istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
MEMOWEB n. 74 del 15/04/2024
Mansioni di fatto di Posizione Organizzativa: chiarimenti
Cassazione: se un dipendente viene incaricato di svolgere compiti propri di una posizione organizzativa preesistente, anche se non vi è stato un provvedimento ufficiale che lo designi a quel ruolo, ha comunque diritto al compenso completo per le responsabilità svolte