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Schemi di delibere, modelli di contratti, regolamenti e fogli di calcolo utili tanto all’ufficio giuridico quanto a quello economico per gestire al meglio il personale che presta servizio all’interno degli enti locali.

Quesito del 15/11/2022

Collocamento a riposo

Un dipendente comunale, che ricopre qualifica di responsabile dell'ufficio elettorale, compie 65 anni e con 42 anni e 10 mesi di contributi.
L'amministrazione Comunale è obbligata collocarlo i d'ufficio in pensione?
L'amministrazione può prorogare la data di cessazione per motivi legati al servizio, considerata la scadenza del mandato elettorale, e che si andrà al voto dal 15.04 al 15.06.2023? Sei si, in base a quale norma?

Quesito del 15/11/2022

Sostituzione responsabile settore tecnico in maternità

In caso di maternità del responsabile settore tecnico, a cui comunque deve essere garantita l'erogazione dell'indennità di posizione anche durante il periodo di assenza, è possibile prevedere uno scavalco condiviso, ex art.14 CCNL 2004, di un dipendente cat.C di altro ente che avendo i requisiti usufruirebbe delle mansioni superiori nel nostro ente per svolgere il ruolo di responsabile del settore tecnico percependo solo il differenziale di categoria e il risultato? Eventualmente, partendo dal presupposto che non è possibile procedere con l'interim, quale alternativa avrebbe l'ente non potendo riconoscere l'indennità di posizione ad altro dipendente?

Quesito del 15/11/2022

Incompatibilità del dipendente comunale

A seguito di concorso pubblico part-time 50%, il vincitore presenta la seguente situazione per la quale si chiede se sussista o meno la condizione di compatibilità con l'assunzione in servizio presso il nostro ente: il vincitore è dipendente di una cooperativa sociale che svolge, per l'unione di comuni di cui fa parte il nostro ente, il servizio di supporto amministrativo presso i vari comuni. Il vincitore si ritroverebbe a svolgere 18 ore come dipendente del Comune e 18 ore come dipendente della cooperativa sempre presso il nostro ente e ciò parrebbe configurare un caso di incompatibilità.
Chiediamo pertanto se la vincitrice debba dare le dimissioni dalla Cooperativa presso cui ha un rapporto di lavoro dipendente o possa mantenerlo prestando però servizio presso un altro ente.

Quesito del 09/11/2022

Valore retribuzione di posizione ad un dipendente di categoria C incaricato di posizione organizzativa e riconoscimento della sua retroattività

Nel nostro Comune, privo di dirigenza, nel quale sono previste 3 Posizioni Organizzative cat. D, ad ottobre 2018 con decreto sindacale è stata attribuita la posizione organizzativa di un settore a personale cat. C, ai sensi dell’art.13 comma 2 del CCNL 2016-2018 funzioni locali essendo scoperto della categoria D ed è stata riconosciuta un indennità di posizione pari al 70% della misura massima indicata dall’art.15 comma 3 del medesimo CCNL.
Tale posizione organizzativa è stata reiterata ad ottobre 2021, nelle more dell’espletamento delle procedure dirette all’assunzione di personale Cat. D (oggi assunto) con il riconoscimento della misura massima prevista dall’art.15 comma 3 CCNL. pari ad Euro 9.500
Tale dipendente Cat. C, ritiene che gli doveva essere applicato l’art.17 comma 3 del CCNL 2016/2018 e non l’art. 13 comma 2 (e di conseguenza l’art. 15 comma 3) e pertanto chiede, retroattivamente, a partire dall’anno 2018, previa pesatura da parte della OIV, che gli venga riconosciuta un indennità di posizione tra un minimo di Euro. 5.000 ad un massimo di Euro 16.000 .

Quesito del 15/11/2022

Ferie maturate e non godute: sono monetizzabili all'atto della cessazione del rapporto di lavoro?

Il dipendente che cessa dal servizio per assunzione presso altro ente locale deve dare due mesi di preavviso.
L'ente chiede se è possibile monetizzare le ferie residue e non godute nel 2022 pur cessando nel 2023.

Quesito del 25/10/2022

Assunzione art. 90 del Tuel

A marzo 2018 la precedente Giunta Comunale aveva approvato il Piano Triennale del Fabbisogno del Personale (PTFP) 2018/2020 e il piano delle assunzioni 2018 senza prevedere in tale PTFP alcuna assunzione.
A giugno 2018, a seguito di elezioni amministrative, la nuova nonché attuale amministrazione decide di assumere, ai sensi dell’articolo 90 del Tuel, sempre nel corso del 2018, due istruttori amm.vi (cat. C) per l’ufficio staff del Sindaco (assunzione a tempo determinato e ad orario parziale: a 12 ore settimanali), nel rispetto dei limiti di spesa applicabili ai contratti di lavoro flessibile di cui all’articolo 9, comma 28 del D.L. 78/2010. C
considerato che i due istruttori amm.vi (cat. C), uno assunto ad agosto e l’altro a dicembre 2018, prestano ancora servizio (previsto sino alla scadenza del mandato del Sindaco ed esattamente sino a giugno 2023) nello staff del Sindaco, che la possibilità di assunzione di cui sopra, dei due collaboratori a tempo determinato e ad orario parziale per l’ufficio staff del Sindaco, ai sensi dell’articolo 90 del Tuel, era prevista nel regolamento uffici e servizi (nel senso di possibilità di costituzione dell’ufficio staff del Sindaco)
L'assunzione è comunque regolarmente preceduta da tutti gli atti amministrativi previsti a tal uopo (delibera di Giunta per la costituzione dello staff, determina Sindacale per la nomina e determina dirigenziale di approvazione schema contrattuale, ecc.).
Per quanto sopra, considerato che l’unico neo relativamente all’assunzione, ai sensi dell’articolo 90 del Tuel, dei due collaboratori amm.vi a tempo determinato e ad orario parziale per lo staff del Sindaco è quello per cui tale assunzione non è stata indicata nel PTFP del 2018 (e cioè in quello approvato dalla precedente Giunta) , seppur suffragata da tutti gli atti amm.vi successivi (oltre ad essere prevista, per quanto concerne la costituzione dell’ufficio staff, nel regolamento uffici e servizi) si chiede di sapere se e quali eventuali conseguenze possano sussistere per la situazione descritta sopra considerato che comunque con tale assunzione l’Ente ha rispettato i limiti di spesa applicabili ai contratti di lavoro flessibile di cui all’articolo 9, comma 28 del D.L. 78/2010.

Quesito del 03/11/2022

Mobilità

La mobilità ai sensi dell'articolo 30 comma 2 D.Lgs. n. 165/2001 tra amministrazioni limitrofe con distanza tra le sedi inferiore a 50 km possa avvenire senza una procedura selettiva (bando di mobilità, punteggio, graduatoria ecc.)
Grazie per la sua risposta.

Quesito del 08/11/2022

Dichiarazione IRAP 2022 - Massimale articolo 2, comma 18, Legge n. 335/95

La retribuzione eccedente, nel 2021, il massimale articolo 2, comma 18, Legge n. 335/95 (paragrafo n. 6 della circolare INPS n. 10 del 29/01/2021) , per la quale non è stato effettuato il versamento della contribuzione ai fini pensionistici - CPDEL, è
imponibile ai fini IRAP e deve pertanto essere riportata nel quadro IK Sez. I della dichiarazione Irap 2022 ?

Quesito del 08/11/2022

Assoggettabilità a contribuzione ex CPDEL per indennità scavalco segretari

Si chiede se l'indennità spettante ai Segretari comunali, per i servizi a scavalco/supplenza, sia da assoggettare a contribuzione ex CPDEL e, se si, a decorrere da quale anno.
Nel caso l'emolumento sia da assoggettare a contribuzione, e l'ente non via abbia provveduto a suo tempo, come deve operarsi per sanare la mancanza? L'eventuale spesa, che ne deriverebbe a carico dell'Ente, sarebbe da considerare come debito fuori bilancio?

MEMOWEB n. 33 del 16/02/2023

Fondo Perseo Sirio: diritto di recesso

L’ARAN chiarisce come e a chi deve essere comunicata la volontà di recesso