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Un supporto a 360° per i principali ambiti operativi dell’ufficio di Polizia locale, dall’accertamento delle violazioni del codice della strada fino al rilascio dei contrassegni per parcheggio invalidi, dalla vigilanza edilizia alla notifica degli atti.
Quesito del 27/02/2025
Criticità viarie per insediamento logistico
Nel nostro Comune si è insediata un'azienda di logistica lungo una strada comunale a carreggiata ridotta, dove il transito simultaneo di due mezzi pesanti risulta impossibile, causando le seguenti criticità:
- Code di mezzi pesanti e intralcio al traffico quando due autoarticolati si incrociano in direzioni opposte;
- Danneggiamento del manto stradale dovuto al passaggio dei camion su una strada essenzialmente rurale.
Si chiede quali provvedimenti il Comune possa adottare per risolvere le problematiche legate alla sicurezza stradale e alla tutela della sede stradale.
Quesito del 26/02/2025
Conformità edilizia di una pergola bioclimatica
Si chiede se una pergola bioclimatica con copertura in lamelle metalliche regolabili, realizzata con materiali rigidi e durevoli in contrasto con le prescrizioni dello strumento urbanistico comunale, debba essere considerata un illecito edilizio.
L’art. 6 del D.P.R. 380/2001, come modificato dalla L. 105/2024, include tra le opere di edilizia libera le strutture per la protezione dal sole e dagli agenti atmosferici con elementi mobili o regolabili. Tuttavia, l’art. 8 bis delle Norme Tecniche Comunali ammette solo pergolati leggeri, amovibili e privi di coperture rigide e durevoli.
Si chiede pertanto se tale pergola possa rientrare nell’edilizia libera o debba essere considerata un’opera abusiva assimilabile a una tettoia.
MEMOWEB n. 40 del 27/02/2025
DL Milleproroghe: pubblicato in GU il testo coordinato con la legge di conversione
Il decreto legge 27 dicembre 2024, n. 202 (c.d. Milleproroghe) è stato convertito dalla legge 21 febbraio 2025, n. 15
NOTA OPERATIVA n. 39 del 26/02/2025
Delibera Arera 57/2025: definizione del metodo tariffario rifiuti MTR-3
La delibera di Arera n. 57 del 18 febbraio 2025 avvia il procedimento volto alla definizione del metodo tariffario per determinare i criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei rifiuti, per il terzo periodo regolatorio (c.d. MTR-3 per gli anni 2026 - 2029).
MEMOWEB n. 39 del 26/02/2025
Conversione DL Milleproroghe: sperimentazione armi a impulsi elettrici nei comuni sotto 20 mila abitanti
Il Milleproroghe prevede che anche i comuni con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti possono avviare la sperimentazione semestrale dell’uso di armi ad impulsi elettrici (cd. taser) da parte delle Polizie municipali
Presidente della Repubblica
Legge 21 febbraio 2025, n. 15
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi
MEMOWEB n. 38 del 25/02/2025
Conversione DL Milleproroghe: revisione macchine agricole
L’articolo 19, comma 1-ter del DDL di conversione fissa nuovi termini per la revisione generale periodica delle macchine agricole immatricolate fino al 31 dicembre 2019
MEMOWEB n. 37 del 24/02/2025
Fondo demolizione opere abusive: assegnazione contributi
Il decreto del MIT del 24 dicembre 2024 assegna i contributi ai comuni per gli interventi di demolizione delle opere abusive: ammessi 38 interventi in 12 Regioni
NOTA OPERATIVA n. 36 del 21/02/2025
Tar Piemonte: l’internalizzazione dei cassonetti nello stabile condominiale è legittima
La sentenza n. 796/2024 del Tar Piemonte interviene sulla internalizzazione dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti in aree private. La decisione riguarda la gestione dei rifiuti urbani nella città di Torino, con particolare riferimento alla collocazione dei contenitori per la raccolta differenziata nell’ambito del sistema “porta a porta”.
Quesito del 20/02/2025
Modifica della classificazione edilizia senza variante al Regolamento Urbanistico
Il Regolamento Urbanistico comunale stabilisce la classificazione degli edifici, dei complessi edilizi e delle consistenze edilizie in base a una valutazione che considera la qualità architettonica, il valore storico-testimoniale, le caratteristiche morfo-tipologiche delle costruzioni e il loro rapporto con il contesto.
A tale Regolamento è allegata la Schedatura del patrimonio edilizio, che censisce tutto il patrimonio edilizio esistente, assegnando a ciascun edificio una classe di appartenenza e indicando le categorie di interventi consentiti. Il Regolamento disciplina esclusivamente il caso degli edifici privi di classificazione (non censiti), per i quali è prevista una procedura specifica di classificazione su istanza di parte.
In assenza di una disciplina specifica, si chiede se il Consiglio comunale possa modificare la classificazione di un edificio già censito senza che tale modifica costituisca una variante al Regolamento Urbanistico.