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Tributi

Approvazione aliquote

Quesiti

10 risultati di 45

Quesito del 09/11/2023

Data di ultimazione lavori DOCFA e accertamenti IMU

Nel 2022 due immobili rispettivamente di categoria A5 e C6 sono stati soppressi con l'indicazione "FUSIONE-DEMOLIZIONE PARZIALE-DIVERSA DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI INTERNI RISTRUTTURAZIONE". Si origina un nuovo immobile di categoria A7 con rendita più alta. Nel DOCFA viene riportata una data di ultimazione lavori risalente al 2003. Nelle note viene riportata la seguente indicazione: "trattasi di una demolizione parziale (c6) di una ristrutturazione, di una diversa distribuzione degli spazi e di una fusione in quanto l'area del c6 si fonde con la corte, le modifiche interne risalgono al 2003". La nuova rendita dall'immobile A7 ha efficacia retroattiva? C’è la possibilità per gli Uffici di utilizzare la nuova rendita per le annualità pregresse ancora accertabili (es. 2018)? Aggiungo che sono passati più di 12 mesi dalla presentazione della rendita proposta, senza alcun intervento di rettifica da parte dell'Agenzia.

Quesito del 07/11/2023

Gestione nuovo prospetto aliquote IMU Portale Federalismo Fiscale

Si necessita di un supporto rispetto alla corretta compilazione del nuovo prospetto delle aliquote IMU, a seguito dell’entrata in vigore del decreto 7 luglio 2023.
Il nostro quesito riguarda, specificatamente, la riduzione del 50% dell'aliquota ordinaria per le unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta che le utilizzano come abitazioni principali (lettera C, comma 747 art. 1 Legge n. 160/2019) e, sulla falsariga di quella precedente, anche la riduzione del 25% dell'aliquota ordinaria per le unità immobiliari concesse in locazione a canone concordato (legge 9 Dicembre 1998 n. 431) a soggetto che le utilizza come abitazione principale (commi 754 e 760 art. 1 Legge n. 160/2019).
Nel caso specifico del nostro Comune, l'aliquota per gli "Altri fabbricati (fabbricati diversi dall'abitazione principale e dai fabbricati appartenenti al gruppo catastale D)" inserita nelle fattispecie principali è pari all'1,06%.
Il mio quesito è: nella compilazione delle "fattispecie personalizzate" è corretto inserire l'aliquota già ridotta del 50%/25% per tali immobili?
Noi abbiamo provveduto ad inserire nelle fattispecie personalizzate:
- per l'abitazione concessa in comodato d'uso gratuito l'aliquota pari allo 0,53% (50% di 1,06);
- per l'abitazione concessa in locazione a canone concordato l'aliquota pari allo 0,79% (75% di 1,06).
Nella delibera di approvazione delle aliquote dello scorso anno inserivamo l'aliquota base del 10,6 per mille anche per queste unità immobiliari, specificando poi di stabilire le riduzioni del 50% e 25% in una parte successiva della delibera.
Se, nel nuovo prospetto delle aliquote, inserisco l'aliquota base del 1,06% il sistema mi fornisce un messaggio di errore: "Attenzione: Aliquota uguale a quella selezionata come principale".
Quale modo di procedere è quello corretto?

Quesito del 28/04/2023

Riduzioni IMU per comodato gratuito

Con delibera del Consiglio Comunale è stata stabilita un'aliquota ridotta per i fabbricati ad uso gratuito.
Al contribuente che ha i requisiti stabiliti dalla legge per ottenere la riduzione del 50% della base imponibile IMU (comodato gratuito nei confronti del figlio; residenza del comodante nel solito comune in cui vi è l'immobile dato in comodato; proprietà di un solo immobile nel territorio italiano), nel calcolo IMU, deve essere considerata sia l'aliquota agevolata sia la riduzione della base imponibile del 50%?

Quesito del 17/04/2023

Imu 2023

Per il 2023 è necessario provvedere a delibera di conferma aliquote Imu?

Quesito del 16/02/2022

Parere revisori su delibera conferma aliquote IMU

Nel caso in cui -per finalità meramente comunicative, in modo da rendere esplicita in delibera l'esenzione per gli immobili merce già stabilita ex lege- si volesse proporre al consiglio una delibera di mera conferma delle aliquote Imu (che sappiamo essere non necessaria), sarebbe sufficiente richiamare in delibera il parere già espresso dal collegio dei revisori sulle previsioni di bilancio (che recepiscono già il gettito derivante dalla conferma delle aliquote e dall'esenzione ex lege degli immobili merce) o occorre acquisire un ennesimo parere che confermi peraltro un parere già espresso in passato (sulle medesime aliquote) e su una previsione di esenzione che è, ripeto, stabilita dalla legge?

Quesito del 18/10/2021

Immobile oggetto di procedura fallimentare: calcolo imposta municipale propria - tributo servizi indivisibili

Immobile di cat. D/1 oggetto di fallimento; il curatore fallimentare ci comunica che per il fallimento si trattava di un bene merce fino a quando è stato venduto e quindi nessuna imposta è dovuta. E' corretto?

Quesito del 08/10/2021

imposta municipale propria - tributo servizi indivisibili

un fabbricato di categoria D di proprietà di una società in fallimento viene venduto all'asta; le imposte in oggetto che il fallimento deve versare entro novanta gg dal decreto di trasferimento immobiliare su quale imponibile devono essere calcolate: sulla rendita catastale dell'immobile, sul valore a base d'asta o sul prezzo di vendita (dichiarato nell'atto notarile)? Inoltre il versamento va eseguito indicando sul modello F24 entrambi i codici tributo 3925 e 3930?

Quesito del 24/09/2021

Modifiche apportate al Regolamento Comunale Tributi oltre i termini fissati per l'approvazione del bilancio di previsione

Si chiede se le modifiche dei regolamenti dei tributi avvenute oltre il termine fissato dalle leggi per l'approvazione del bilancio di previsione annuale abbiano efficacia a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo oppure dalla data di effettiva esecutività della delibera di approvazione dell'atto di variazione.
Si chiede, inoltre, se l' eventuale adozione di un nuovo regolamento sulla concessione di contributi comunali ,sovvenzioni ed ausili finanziari sia soggetto allo stesso vincolo dei regolamenti di entrate comunali.

Quesito del 10/06/2021

Imu e importo minimo

L’importo minimo annuale IMU deliberato dal ns Comune è pari a € 12,00 dell’imposta complessiva. La proprietaria di una seconda casa nel ns Comune è deceduta nel mese di febbraio (no Testamento) pertanto il “possesso” della signora sviluppa una IMU di € 6,00 (per mesi 2). Al marito 1/3 di diritto e ai figli la restante parte. La quota di IMU dei singoli possessori (e della signora inferiore al minimo da pagare) vanno versate anche se non superano il minimo di € 12,00?

Quesito del 31/05/2021

Esenzione IMU abitazione principale coniugi con residenze in comuni diversi

Come comportarsi ai fini dell'esenzione abitazione principale se i coniugi hanno residenze diverse in comuni diversi dove entrambi risultano proprietari di immobili al 100% nel caso in cui sia dimostrabile che l'acquisto di seconda abitazione si è resa necessaria per esigenze lavorative di uno dei due coniugi dove stabilmente risiede da solo (dimostrabile da bollette etc ..). Devono pagare entrambi seconda abitazione? Per godere dell'agevolazione prima casa, uno dei due deve spostare la residenza su un immobile o basta la dichiarazione IMU ?