Quesiti
Quesito del 04/03/2025
Incarico R.U.P.
Si richiede un chiarimento in merito alla possibilità di conferire un incarico a un dipendente della Pubblica Amministrazione con contratto part-time a tempo indeterminato (18 ore), inquadrato come geometra, non abilitato e non iscritto ad alcun albo professionale, che svolge attività con partita IVA nell’ambito di prestazioni di servizio per enti pubblici.
Nell’ipotesi di un incarico formale a tale soggetto, come titolare di partita IVA, per il supporto e la gestione dell’ufficio tecnico lavori pubblici, è possibile nominarlo Responsabile Unico del Procedimento (RUP) nell’ambito delle opere pubbliche?
Oppure, con il solo incarico a partita IVA, può svolgere esclusivamente attività di supporto?
Infine, è possibile affidargli il ruolo di supporto al RUP o sono richiesti requisiti specifici, come l’iscrizione ad albi professionali?
Quesito del 12/12/2024
RUP in quiescenza
Il nostro ente ha avviato nel 2018 la progettazione di un’opera stradale per la quale ha ricevuto un contributo iniziale dalla Provincia. Nel corso del tempo, si sono succeduti complessivamente 4 RUP. I lavori sono stati avviati materialmente nell’ottobre 2023 e si sono appena conclusi. Siamo ora in fase di rendicontazione alla Provincia e pertanto è necessario liquidare anche gli incentivi per le funzioni tecniche. Si chiede se sia possibile e corretto includere anche il RUP che aveva avviato l’opera nel 2018, ma che è stato posto in quiescenza nel 2020, considerando il lungo periodo di tempo trascorso.
Quesito del 17/05/2024
Abilitazioni per MEPA
Un punto istruttore, non di posizione organizzativa del Comune, ma operante come RUP nella gestione dei cig, può operare sul MEPA come punto ordinante?
Quesito del 02/05/2024
Incentivo funzioni tecniche ex art. 45 d.lgs. 36/2023
In riferimento al regolamento sugli incentivi tecnici, ex art. 45 del D.Lgs. 36/2023, si chiede cortesemente se sia possibile prevedere:
- che le somme non utilizzate per il RUP (in quanto dirigente cui non spetta l'incentivo per previsione regolamentare) siano attribuite ai dipendenti;
- che le somme non utilizzate per incarichi a professionisti esterni (e, quindi, per attività non svolte dai dipendenti) siano comunque attribuite ai dipendenti;
- che la definizione dei coefficienti di ripartizione, in misura percentuale, dell'incentivo per attività tecniche, siano lasciate all'arbitrio del dirigente, con il provvedimento con il quale individua i dipendenti, prevedendo, nel regolamento, solo un range minimo/massimo all'interno delle diverse fasi di realizzazione dell'opera (e non delle singole attività di cui all'allegato I.10) con la conseguenza che, anche a fronte di uno o due attività espletate, possa essere riconosciuto il 100% dell'incentivo (vanificando, di fatto, il disposto del comma 4, penultimo periodo, dell'art. 45 del Codice).
Quesito del 29/04/2024
Obblighi Stazione Appaltante Lavori Pubblici
Quali sono gli obblighi di una stazione appaltante se emerge che la ditta appaltatrice è inadempiente rispetto al pagamento degli stipendi dei dipendenti impiegati in una commessa di lavori pubblici?
Quesito del 08/04/2024
Incentivo rup e regolamento
È possibile liquidare l’incentivo al RUP in assenza di approvazione da parte dell’ente dell’apposito regolamento?
Quesito del 05/04/2024
Responsabilità se la ditta appaltatrice non paga i subappaltatori
Una ditta subappaltatrice, nel rispettivo contratto di subappalto, ha rinunciato al pagamento diretto delle prestazioni da parte della stazione appaltante. Si chiede, nel caso in cui il SAL pagato alla stazione appaltante non dovesse essere poi percepito dal subbaltatore, il RUP può subire delle ripercussioni giuridiche? Oppure, avendo la ditta subappaltatrice rinunciato al pagamento diretto, il RUP non ha alcuna responsabilità?
Quesito del 02/04/2024
Incarichi professionali a dirigente in pensione
Il comma 1 dell’articolo 10 del d.l. 36/2022 consente, fino al 31 dicembre 2026, il conferimento, da parte di amministrazioni titolari di interventi previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, inclusi le regioni e gli enti locali, di incarichi retribuiti di lavoro autonomo a soggetti collocati in quiescenza da almeno due anni. Il successivo comma 2 specifica, relativamente alle procedure per l'affidamento di un appalto o di una concessione pubblici, le tipologie di incarico che possono rientrare nella suddetta deroga transitoria. In un comune il dirigente in quiescenza nei prossimi mesi è attualmente RUP di vari interventi finanziati da PNRR e non solo. A tale dirigente in pensione è possibile affidare incarichi professionali di RUP e/o supporto al RUP in deroga all’art. 49 D.Lgs 36/2023?
Quesito del 13/03/2024
Responsabile unico di progetto
Si chiede se fosse possibile nominare come responsabile unico di progetto per appalti di lavori, un dipendente con qualifica di geometra assunto mediante agenzia interinale.
Quesito del 29/02/2024
Requisiti di professionalità del RUP per appalti, concessioni di lavori e per servizi attinenti all’ingegneria e all’architettura
Premesso che l'area tecnica di un piccolo comune è dotata di un solo istruttore tecnico in convenzione con altro ente locale per n. 2 ore a settimana ai sensi dell’art. 1 comma 557 della L. 311/2004 e del responsabile del servizio (Segretario Comunale facente funzione).
Il summenzionato geometra, non è abilitato all’esercizio della professione, ha maturato più di 5 anni di servizio, e svolge costante formazione professionale specifica.
L'istruttore tecnico di cui sopra può svolgere il ruolo di RUP per appalti, concessioni di lavori e per servizi attinenti all’ingegneria e all’architettura per i contratti di importo inferiore a 1.000.000 di euro?