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Quesito del 17/02/2025
Verifica reperibilità per iscrizione anagrafica: procedura da seguire
Accade spesso che i cittadini che hanno richiesto l’iscrizione anagrafica, dopo aver ricevuto un preavviso di rigetto negativo ai sensi dell’art. 10-bis della L. 241/1990, rispondano indicando una specifica fascia di reperibilità, solitamente il sabato e la domenica, giustificandola con motivi lavorativi.
In questi casi, quale procedura deve seguire l’Ufficio per verificare le controdeduzioni fornite? Finora, l’Ufficiale di Anagrafe precedente concedeva ulteriori 45 giorni per gli accertamenti, rimandando nuovamente la pratica alla Polizia Locale. Tuttavia, spesso il preavviso di rigetto viene inviato a ridosso della scadenza del termine procedimentale, anche solo cinque giorni prima del termine dei 45 giorni previsti.
Qual è il corretto percorso da seguire? Se le controdeduzioni indicano una fascia di reperibilità concentrata nel fine settimana e tutti gli accertamenti precedenti sono stati effettuati dal lunedì al venerdì, come deve procedere l’Ufficio?
Quesito del 17/12/2024
Richiesta di separazione dal nucleo familiare anagrafico
Un giovane appartenente alle Forze Armate, attualmente residente nel nucleo familiare dei genitori, ha presentato richiesta di separazione dal nucleo familiare anagrafico. A supporto della domanda, ha allegato un attestato di servizio che certifica la sua posizione lavorativa come militare, dichiarando inoltre di non poter acquisire la residenza in una caserma poiché, a causa di motivi di servizio, il suo domicilio abituale varia ogni sei mesi. Tuttavia, il richiedente non dispone di una residenza autonoma né di una dimora abituale separata da quella dei genitori.
Si chiede se, in base alla normativa vigente, la sola condizione di appartenenza alle Forze Armate sia sufficiente a giustificare la separazione dal nucleo familiare anagrafico, anche in assenza di una residenza autonoma.
Quesito del 13/12/2024
Residenza temporanea in comune diverso da quello dove si lavora
Una persona residente nel Comune X lavora nel Comune Y, ma vive temporaneamente nel Comune Z grazie a un contratto di comodato d’uso gratuito, valido fino a quando manterrà il contratto di lavoro nel Comune Y. È possibile iscriverla nello schedario della popolazione temporanea? Quali sono i requisiti e la procedura per l'iscrizione nel registro della popolazione residente?
Quesito del 10/12/2024
Notifiche
Come Agente di Polizia Locale, vengo chiamata dall'Ufficio Anagrafe comunale a verificare le richieste di residenza. Spesso l'esito dei miei accertamenti è negativo, e in questi casi viene meno l'autocertificazione con cui il richiedente afferma di vivere in un determinato indirizzo. Di conseguenza, l'Ufficio Anagrafe mi chiede, in qualità di messo notificatore, di notificare al richiedente l'avvio del procedimento per il diniego di residenza, all'indirizzo dove, dai miei accertamenti, non è mai stato trovato e dove non risulta alcuna dimora abituale.
La domanda è: come posso notificare l'atto a un indirizzo dove, in seguito ai miei accertamenti, ho già informato l'Anagrafe che il soggetto non vi è mai stato trovato, né è stata reperita alcuna informazione che provi la sua residenza? Come posso procedere, ai sensi dell'art. 143 c.p.c., se il soggetto non ha mai risieduto nel territorio comunale, né ha mai avuto una dimora o vi è nato?
2025
2025
Anagrafe - Comunicazioni A.U.S.L.
Trasmissione delle variazioni anagrafiche all'A.U.S.L.
2025
Anagrafe - Comunicazioni A.U.S.L.
Trasmissione delle variazioni anagrafiche all'A.U.S.L.
2025
Anagrafe - Comunicazioni A.U.S.L.
Trasmissione delle variazioni anagrafiche all'A.U.S.L.
2025
Anagrafe - Comunicazioni A.U.S.L.
Trasmissione delle variazioni anagrafiche all'A.U.S.L.
2025
Anagrafe - Comunicazioni A.U.S.L.
Trasmissione delle variazioni anagrafiche all'A.U.S.L.