Adozione, riconoscimento, legittimazione (si faccia attenzione: la legittimazione è stata abolita con Legge n. 219 del 10 dicembre 2012 e successivi decreti applicativi). Formule da trascrivere su fogli in bianco
Tutti i prodotti della sezione
Quesito del 21/02/2025
Chiarimenti su trascrizione "Birth Affidavit" di minore adottato
Si chiede se un "Birth Affidavit" relativo a un minore adottato, in cui sono indicati anche i dati dei genitori adottivi, possa essere trascritto come atto di nascita o se sia necessario procedere con la richiesta di formazione dell'atto, come previsto al Capitolo 16.1.1 del Massimario di Stato Civile per gli "Affidavit".
Quesito del 14/02/2025
Adozione da parte dei genitori affidatari
Abbiamo ricevuto dal Tribunale per i Minorenni una sentenza di adozione da parte dei genitori affidatari nei confronti di una minore. Nella sentenza è riportato che i genitori naturali si sono opposti, esprimendo il loro dissenso affinché la figlia non assumesse un nuovo cognome. Tuttavia, il Tribunale si è pronunciato a favore dell’adozione da parte degli affidatari, ritenendo i genitori naturali non idonei a esercitare la responsabilità genitoriale.
Poiché nella sentenza non viene specificato nulla riguardo all’assunzione di un nuovo cognome, come bisogna procedere in questi casi?
Quesito del 14/02/2025
Sentenza di adozione cittadino straniero maggiorenne
È pervenuta dal Tribunale una sentenza di adozione da parte di un cittadino italiano, coniugato con una cittadina ucraina, nei confronti del figlio maggiorenne della moglie. L’adottato, a sua volta coniugato con una cittadina ucraina, ha due figlie: una nata in Ucraina nel 2014, citata nelle premesse della sentenza, e l’altra nata in Italia nel 2024, il cui atto di nascita è registrato presso il nostro Comune ma non menzionata nella sentenza, in quanto nata successivamente all’inizio del procedimento di adozione. Tutti i soggetti risultano residenti nel nostro Comune.
La sentenza dispone, oltre all’adozione, anche l’assunzione da parte dell’adottato del cognome dell’adottante, anteponendolo al proprio. Una volta trascritta la sentenza del Tribunale, la variazione del cognome (aggiunta) viene effettuata automaticamente in anagrafe? Qual è l’iter corretto per gli adempimenti da seguire?
È necessaria anche la trascrizione dell’atto di nascita dell’adottato, con annotazione dell’adozione e della variazione del cognome? Infine, quali adempimenti e/o variazioni devono essere effettuati per le figlie dell’adottato, sia per quella nata in Ucraina nel 2014 sia per quella nata in Italia nel 2024 con atto già registrato nel nostro Comune?
Quesito del 13/01/2025
Trascrizione decreto di adozione
Questa Amministrazione ha ricevuto la richiesta di trascrizione di una sentenza di adozione di una cittadina maggiorenne, nata nel nostro comune e residente in un comune diverso. Nella trascrizione di tale decreto, nella parte 2B, è stata utilizzata la formula 193, ma non è stata registrata la variazione del cognome. È necessario procedere con una correzione di tale atto, considerando che nell'intestazione è ancora presente il cognome precedente della persona interessata?
Il quesito del mese
GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile
Adozione internazionale con sentenza digitale
Una sentenza digitale rappresenta una decisione giuridica emessa in formato elettronico anziché su carta, semplificando la gestione e la comunicazione dei documenti legali. Questo approccio è particolarmente utile in contesti internazionali e per casi con giurisdizioni multiple. Ecco il contenuto del quesito, un argomento cruciale che impatta significativamente sulla pratica giuridica contemporanea.
Quesito del 14/05/2024
Adozione di maggiorenne
Si riceve una sentenza di adozione di un maggiorenne del quale si possiede solo l’atto di nascita con annotazione formula n. 124, dove c’è scritto che la sentenza va annotata in II B. Si chiede: si deve solo annotare come da ordine del Tribunale oppure si deve trascrivere la sentenza?
Quesito del 05/04/2024
Cognome del maggiorenne riconosciuto al padre naturale dopo adozione non legittimante
A seguito di riconoscimento del figlio maggiorenne da parte del padre naturale, dopo che il ragazzo è stato riconosciuto alla nascita solo dalla madre e in seguito è stato adottato dal marito della madre, sarebbe possibile, in applicazione dell'art. 262 c.c., sostituire il solo cognome della madre con quello del padre biologico, mantenendo anche quello dell'adottante?
Quesito del 18/03/2024
Riconoscimento di maggiorenne adottato
Ci è stato richiesto di procedere al riconoscimento di un ragazzo maggiorenne da parte del padre naturale, con il consenso di entrambe le parti. Il ragazzo era stato riconosciuto alla nascita dalla sola madre, successivamente, ancora minorenne, adottato ex art.44 lett.B e ssgg. legge 184/83 dal marito della madre. A seguito di tale adozione il bambino anteponeva il cognome dell'adottante al proprio. Ora lo stesso, divenuto maggiorenne vuole farsi riconoscere dal padre naturale, che è d'accordo, sostituendo i suoi cognomi con quello del padre che effettuerà il riconoscimento. Si può fare? Può coesistere il riconoscimento del padre naturale con un'adozione non legittimante? Qual è la procedura da seguire per il riconoscimento e quale per la modifica del cognome?
Quesito del 18/03/2024
Iure sanguinis. Riconoscimento tardivo del richiedente
In data 31-05-1988, il Signor X nasce in Argentina, riconosciuto dalla sola madre che ne dichiara la nascita e trasmette il cognome.
In data 22-12-1994 il Signor X viene riconosciuto dal padre (che gli trasmetterebbe la cittadinanza italiana) ed assume il cognome del padre che lo ha riconosciuto.
Si chiede se, nonostante il riconoscimento tardivo, il padre trasmette per “iure sanguinis” la cittadinanza al figlio X.