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Quesito del 18/03/2024
Riconoscimento di maggiorenne adottato
Ci è stato richiesto di procedere al riconoscimento di un ragazzo maggiorenne da parte del padre naturale, con il consenso di entrambe le parti. Il ragazzo era stato riconosciuto alla nascita dalla sola madre, successivamente, ancora minorenne, adottato ex art.44 lett.B e ssgg. legge 184/83 dal marito della madre. A seguito di tale adozione il bambino anteponeva il cognome dell'adottante al proprio. Ora lo stesso, divenuto maggiorenne vuole farsi riconoscere dal padre naturale, che è d'accordo, sostituendo i suoi cognomi con quello del padre che effettuerà il riconoscimento. Si può fare? Può coesistere il riconoscimento del padre naturale con un'adozione non legittimante? Qual è la procedura da seguire per il riconoscimento e quale per la modifica del cognome?
Quesito del 06/02/2024
Adozione di minore da parte di cittadina italiana residente all'estero
Coppia residente in Canada, coniugati, lei cittadina italiana e lui cittadino canadese.
Inviano istanza per il riconoscimento del provvedimento di adozione di un minore straniero da parte di cittadino italiano emanato all'estero (Canada) al Tribunale per i minorenni di XXX ai sensi dell'art. 36 comma 4 Legge n. 184/1983.
Il Tribunale rigetta l'istanza aderendo all'orientamento giurisprudenziale che ritiene l'applicazione dell'articolo suddetto esclusivamente alle coppie di cittadini italiani residenti all'estero e non, invece, alle coppie in cui uno solo dei componenti sia cittadino italiano.
Nonostante tutto, ci è stato chiesto di trascrivere nei registri di stato civile, il certificato di nascita straniero e la sentenza di adozione straniera, al fine di poter riconoscere la cittadinanza italiana al minore e permettendo così anche la sua successiva iscrizione in AIRE. Ciò sarebbe possibile poiché l’istanza è stata rigettata dal Tribunale?
Quesito del 04/08/2023
Adozione straniera
E' stato ricevuto da un avvocato la richiesta di trascrizione di sentenza piena di adozione adottata da Tribunale argentino di una minore straniera adottata da padre italiano (iscritto aire) e madre straniera residente in Argentina. L'avvocato diffida l'ente per procedere al più presto alla trascrizione in osservanza dell'art. 41 c.1 legge 218/1995 invocando l'applicazione degli art. 64 65 e 66 della stessa legge.
Il comma 2 dell'art. 41 l.218/1995 recita " restano ferme le disposizioni delle leggi speciali in materia di adozione": si riferisce alla legge 184/1983 e alla sola adozione internazionale o comprende anche all'adozione piena nello stato estero?
Quesito del 04/04/2023
Trascrizione sentenza adozione
Ho trascritto una sentenza di adozione di cittadini brasiliani maggiorenni. Nella Sentenza il luogo di nascita risulta diverso da quello indicato in anagrafe ed é disposto che gli adottati assumano il cognome del padre, anteposto al proprio.
Facendo presente che l’atto di nascita non é trascritto, si chiede altresi, se é possibile correggere il luogo di nascita uniformandolo a quello risultante dalla sentenza e per quanto riguarda il cognome, se é immediato adeguamento dello stesso in base al disposto del giudice o se essendo cittadini stranieri la variazione debba avvenire dopo I’acquisto della cittadinanza italiana.
Quesito del 17/03/2023
Sentenza adozione cittadini stranieri maggiorenni
Abbiamo ricevuto da un Tribunale italiano una sentenza di adozione per due fratelli cittadini stranieri maggiorenni da parte di due cittadini italiani.
La sentenza é unica per entrambi i cittadini stranieri e il padre adottivo é deceduto precedentemente alla pronuncia della sentenza definitiva da trascrivere.
Fermo restando che la cittadinanza degli adottati resta invariata, vorremmo un supporto sulla procedura da seguire:
- La sentenza produce tutti gli effetti per entrambi i cittadini, nonostante il decesso del genitore, e quindi va trascritta nei registri di stato civile?
- La decorrenza degli effetti é dalla data della sentenza o dalla data del passaggio in giudicato?
- La relativa annotazione di adozione, una volta trascritti gli atti di nascita degli interessati, andrebbe riportata anche negli estratti di nascita?
La sentenza dispone, altresì, che gli adottati antepongano il cognome paterno al proprio cognome ma la maternità (in quanto la paternità come evidenziato anche nella sentenza risulta ignota) sia in anagrafe che nei registri di stato civile, dopo la trascrizione dei relativi atti di nascita, resterebbe invariata.
NOTA OPERATIVA n. 14 del 20/01/2023
La maternità surrogata e l’ufficiale di stato civile
Approfondimento sul tema anche in virtù della recente sentenza della Cassazione
Il tema del mese
GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile
La maternità surrogata e l’ufficiale di stato civile
Il quesito del mese
GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile
Il nuovo concetto di “parenti” degli adottati secondo la Corte Costituzionale
MEMOWEB n. 62 del 30/03/2022
Adozioni: i bambini hanno diritto a un legame di parentela con la famiglia del genitore adottante
Corte Costituzionale: la tutela dell'interesse del minore impone di garantire a tutti i bambini adottati il riconoscimento dei rapporti di parentela che nascono dall'adozione
Quesito del 01/03/2022
Sentenza adozione semplice
Abbiamo ricevuto dal consolato la sentenza di adozione semplice di una bimba adottata da cittadina AIRE coniugata con un cittadino non italiano, padre biologico della bimba. Nella sentenza si stabilisce che porterà anche il cognome della madre adottiva. Si pongono i seguenti quesiti:
occorre trascrivere sentenza e atto di nascita anche se la bimba non è cittadina italiana?In caso affermativo, occorre trascrivere prima l’adozione e poi l’atto di nascita? Quanto al nome della bimba, occorre riportare quanto indicato nell’atto originale (solo il cognome paterno) e successivamente annotare il doppio cognome?