Quesiti
Quesito del 24/05/2023
Demografici
Dichiarazione nascita art. 251 c.c.
Questo ufficio ha ricevuto una dichiarazione di nascita da parte di una donna coniugata, ai sensi dell’articolo 251 del codice civile.
II competente Tribunale, in seguito al ricorso del marito della suddetta ha emesso l’allegata sentenza.
Si chiede, pertanto, se come indicato nella sentenza, si debba procedere unicamente all’annotazione (senza la trascrizione del provvedimento) e se l’annotazione corretta é la n.157 prevista dal formulario
Quesito del 24/05/2023
Demografici
Acquisizione cittadinanza Italiana da parte di discendenti di Italiano naturalizzato Argentino.
E' possibile per i discendenti (argentini con cognome italiano) di un cittadino Italiano emigrato in Argentina nel 1922 che ha perso la cittadinanza Italiana per naturalizzazione Argentina nel 1929, recuperare la cittadinanza italiana (ottenendo pertanto la doppia cittadinanza)? Se possibile, quale procedura seguire?
Quesito del 24/05/2023
Personale
Riliquidazione pensioni art. 77 CCNL 16/11/2022
E' corretto aggiungere l’ i.ta' di comparto annua € 471,72 (€ 39,31 x 12) sia all’ultimo miglio al 31.12.2019 che, ai miglioramenti contrattuali dal 01/01/2020 e, dal 01/01/2021? Se si, si chiede conferma circa l’esattezza dei seguenti dati aggiornati :
1) Per un B3-B5 la retribuzione da inserire nel nuovo ultimo miglio al 31.12.2019:
• Retribuzione fissa e continuativa : 19.788,71 + 55,32 IIs Tot: 19.844,03
• RIA: 463,80
• I.ta’ di comparto 471,72
• 13 Mensilità: 1.692,32
2) Miglioramento contrattuale dal 01.01.2020:
• Retribuzione fissa e continuativa: 19.950,71 + 55,32 IIs Tot: 20.006,03
• RIA: 463,80
• I.ta’ di comparto 471,72
• 13 Mensilità: 1.705,81
3) Miglioramento contrattuale dal 01.01.2021
• Retribuzione fissa e continuativa : 20.446,31 + 55,32 IIs Tot: 20.501,63
• RIA: 463,80
• I.ta’ di comparto 471,72
• 13 Mensilità: 1.747,12
Quesito del 24/05/2023
Tecnico LL. PP. Affari generali
Incentivi funzioni tecniche secondo il nuovo codice degli appalti
Fino a quando resterà in vigore il regolamento comunale sugli incentivi delle funzioni tecniche tutt'ora vigente nel nostro Comune (ai sensi dell'art. 113 del D.lgs 50/2016) considerando l'entrata in vigore del D.lgs 36/2023 dal primo luglio 2023?
Se è stata approvata la determina delle liquidazioni degli incentivi come previsto dal regolamento comunale (ai sensi dell'art. 113 del D.lgs 50/2016), quindi prima dell'entrata in vigore del D.Lgs 36/2023, per il calcolo e la liquidazione degli incentivi delle funzioni tecniche si continuerà ad utilizzare il regolamento comunale (ai sensi dell'art. 113 del D.lgs 50/2016) anche dopo il primo luglio oppure si deve fermare la liquidazione sino all'approvazione di un nuovo regolamento ai sensi dell'art. 45 del D.Lgs 36/2023?
Quesito del 24/05/2023
Affari generali Personale Amministrazione digitale
Incompatibilità
Vi è incompatibilità per l'assunzione di vincitore di concorso pubblico Istruttore Tecnico ex cat. C da destinare all'ufficio tecnico che riveste la qualità di socio di impresa familiare che svolge attività edilizia?
Quesito del 24/05/2023
Personale
Validità graduatoria definitiva concorso
L'Ente il 14.06.2021 ha approvato e pubblicato graduatoria definitiva di concorso per Istruttore Tecnico ex cat. C. Nel bando del concorso non vi era nulla di specificato circa la validità temporale della graduatoria. Il bando è stato approvato nel 2021, si chiede nel caso specifico fino a che data la graduatoria è valida.
Quesito del 24/05/2023
Personale
Calcolo fondo risorse decentrate 2023
Come si calcola per la costituzione del fondo risorse decentrate 2023 la somma prevista dall'articolo 79 comma d del nuovo CCNL 2019-2021. Tale somma è da imputare alle risorse stabili del fondo ed esula dai limiti previsti dall’art. 23, comma 2, del D. Lgs. n. 75/2017, una riduzione delle risorse del Fondo di cui all’art. 79?
Quesito del 24/05/2023
Affari generali Tributi
Riscossione crediti mensa scolastica
Questo ente gestisce il servizio di mensa scolastica per gli alunni delle scuole dell’infanzia e primaria.
Il costo del servizio è coperto, in quota parte, con risorse di bilancio, con trasferimento dei Comuni aderenti, con contributi del Ministero per i pasti del personale scolastico, con tariffe a carico dell’utenza stabilite ogni anno in base alle fasce di reddito.
Dal resoconto generato dal programma informatizzato per la gestione delle prenotazioni e dei pagamenti da parte dei genitori degli alunni, si evincono diverse situazioni debitorie, alcune delle quali riportate dall’anno precedente e cumulate con l’anno scolastico in corso, di importi che variano, per ciascun utente, da un minimo di 1 euro ad un massimo di circa 200,00 euro.
Al momento abbiamo provveduto ad inviare diversi solleciti di pagamento ma permangono situazioni di insoluto, anche per cifre irrilevanti, che è necessario recuperare.
Al riguardo, si chiede:
1) È possibile per l’Amministrazione stabilire con atto regolamentare un importo al di sotto del quale non si procede alla riscossione coattiva, in quanto le spese sarebbero superiori all’importo a debito?
2) In caso di riscossione coattiva, quali sono le procedure da attivare?
3) E’ possibile esternalizzare la riscossione coattiva e le successive fasi esecutive (non è presente un ufficio entrate/tributi)?
Quesito del 24/05/2023
Tecnico LL. PP. Affari generali
Trasporto scolastico
Il servizio di trasporto scolastico è riconducibile all'Allegato IX del Codice appalti D.Lgs. 50/2016 e all'applicazione delle relative soglie? Oppure soggetto all'applicazione dell'ordinaria soglia comunitaria di € 215.000?
Quesito del 23/05/2023
Demografici
Trascrizione atti
Il Comune ha ricevuto dal Consolato d'Italia in Toronto degli atti per trascrizioni.
Una pratica riguarda una signora cittadina jure sanguinis, per la quale è stato trascritto atto di nascita e matrimonio, mentre gli altri atti riguardano i figli della Signora.
Uno dei figli risultava già maggiorenne all'epoca del riconoscimento della madre mentre l'altra è diventata maggiorenne da poco.
Per il figlio divenuto maggiorenne nel 2002, quindi prima della pratica jure sanguinis della madre, si ritiene che il consolato avrebbe dovuto trattare la pratica in maniera diversa e non inviare l'atto di nascita per la trascrizione in quanto la madre è cittadina italiana come nel caso in cui fosse stato minorenne.
Cosa diversa per l'altra figlia che all'epoca del riconoscimento della cittadinanza alla madre era minorenne, motivo per cui si presuppone che si possa procedere alla trascrizione anche se oggi divenuta maggiorenne da pochi giorni.