Quesiti
Quesito del 23/03/2023
Tributi
IMU: beni merce ex art. 2, comma 5bis dl n.102/2013
Una società di persone SAS contribuente IMU ha presentato dichiarazione IMU per anno 2013 dichiarando taluni immobili beni merce ed esenti IMU.
Preciso che gli immobili non sono stati costruiti da questa (e questa società oggetto di accertamento non ha effettuato alcun intervento edilizio sugli immobili in questione) ma costruiti da altra società estranea a questa, cedente al contribuente in esame dei predetti immobili nel 2008 con regolare atto di compravendita. La società in esame ha però nell’oggetto sociale la compravendita di immobili, verificato in visura camerale CCIAA.
Tale società ha poi mutato denominazione sociale con atto il 29/12/2017. Non ha presentato nessuna dichiarazione IMU successiva alla predetta per l’anno 2013, né la vecchia denominazione né la nuova. Non ha pagato imposta IMU.
La società avrebbe dovuto presentare la dichiarazione per beni merce per ogni periodo d'imposta?
Ci sono gli estremi per emettere un avviso di accertamento?
Quesito del 23/03/2023
Area PNRR Ragioneria Affari generali Amministrazione digitale
Avanzo vincolato derivante da fondo innovazione: possibili utilizzi
Questo comune ha a disposizione una somma in avanzo vincolato, rendiconto 2022, derivante dal fondo innovazione (pago pa). Quali sono i possibili utilizzi di questi fondi ?
Quesito del 23/03/2023
Tecnico LL. PP.
Appalti di servizi: documenti per la sicurezza
In relazione agli appalti di servizi, si pongono i seguenti quesiti sul tema della sicurezza:
In sede di gara e, precisamente, nel capitolato speciale di appalto, Il RUP dell'Ufficio Servizi Sociali comunali, prevede sempre la produzione, da parte dell'aggiudicatario, in sede di stipula del contratto di appalto, dei seguenti documenti:
1) Documento di valutazione dei rischi
2) Piano di emergenza
3) Piano formativo e informativo del personale dipendente.
Un appaltatore si è rifiutato di consegnare tale documentazione in quanto ritiene di non essere tenuto a consegnarla. Nel caso di specie, l'oggetto della gara d'appalto era la preparazione dei pasti destinati alle persone in situazione di bisogno socio-assistenziale, residenti nel territorio comunale. La preparazione dei pasti avviene presso la sede dell'appaltatore, ubicata in altro territorio comunale, mentre la consegna dei pasti ai cittadini avviene a cura di alcuni volontari facenti parte di un'associazione locale, sita nel territorio di questo Comune.
Ciò premesso si chiede cortesemente di conoscere se, con riferimento agli appalti di servizi sociali è corretto che la stazione appaltante chieda il DVR, nonché il piano di emergenza e il piano formativo e informativo del personale dipendente.
In effetti, l'art. 26 del d.lgs. n. 81/2008 non prescrive la consegna alla stazione appaltante dei documenti elencati ai numeri 1), 2) e 3) precedenti, ma si limita a prevedere la verifica, da parte del committente, dell'idoneità tecnico-professionale dell'appaltatore mediante:
1) acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
2) acquisizione dell'autocertificazione dell'impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, ai sensi dell'articolo 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Ciò detto, si chiede se, con riguardo agli appalti di servizi, la previsione, negli atti di gara, di produrre il DVR, il piano di emergenza e il piano formativo e informativo del personale dipendente sia legittima oppure se tale previsione, nei prossimi atti di gara, non vada indicata nei prossimi capitolati speciali.
In sintesi: quali documenti in tema di sicurezza vanno presentati alla stazione appaltante in caso di appalto di servizi sociali e di refezione scolastica?
Per quel che riguarda altra tipologia di servizi, vi sono dei casi (ad esempio il servizio di manutenzione delle aree verdi comunali e il servizio di sgombero della neve) in cui il RUP dell'ufficio tecnico comunale chiede, il POS (piano operativo di sicurezza), anziché quanto elencato dall'art. 26 del d.lgs. 81/2008
E' legittima una tale richiesta, dal momento che per la manutenzione del verde e il servizio di sgombero neve non vi è cantiere?
Quesito del 22/03/2023
Affari generali Personale Amministrazione digitale
Eventuale Incompatibilità del Consigliere Comunale
Premesso che, in occasione delle prossime elezioni amm.ve locali, a supporto di una determinata lista per il Sindaco uscente (che si ripresenta) viene candidata tra gli eleggibili consiglieri di tale nuova lista la moglie dell'attuale responsabile del servizio finanziario e del personale dell'Ente, per quanto sopra si chiede di sapere se esiste una forma di incompatibilità (incandidabilità, conflitto, ecc.) per tale candidabilità in lista quale consigliere comunale . Si chiede anche di sapere se la eventuale incompatibilità (in seno al Consiglio Comunale), dato il ruolo del marito, dovesse sussistere nel caso in cui la moglie, messa appunto in lista, dovesse essere eletta come consigliere.
Quesito del 22/03/2023
Demografici
Trascrizione dell'atto di nascita dall'estero di irreperibile
Una persona prima qui residente e poi cancellata per irreperibilità accertata nel 2016 ha richiesto ora la trascrizione del suo atto di nascita e matrimonio esteri in quanto al momento dell'acquisto della cittadinanza italiana nel 2005 non aveva fatto richiesta di trascrizione. Per tale trascrizione le è necessaria per l'iscrizione all' AIRE. E' possibile trascrivere tali atti di persona irreperibile?
Quesito del 22/03/2023
Demografici
Trascrizione di sentenza di divorzio italiana
Una cittadina straniera residente in questo Comune ha contratto matrimonio in Costa d'Avorio.
Successivamente al suo acquisto della cittadinanza italiana non ha mai richiesto la trascrizione del matrimonio in quanto aveva documentazione non completa.
Ora ha ottenuto lo scioglimento di tale matrimonio con Sentenza di Tribunale Italiano (sulla quale è specificato che il matrimonio non è stato trascritto) e chiede la trascrizione di tale sentenza.
Essendo la stessa ora cittadina italiana è necessaria prima la trascrizione del matrimonio e poi della sentenza o può bastare la variazione anagrafica dello stato civile?
Quesito del 22/03/2023
Personale Ragioneria
Emolumento una tantum
Una ex dipendente a tempo determinato C1 profilo insegnante asilo nido cessata il 31/07/2022, percettrice dell'indennità Naspi, è entrata in maternità obbligatoria. Essendo il Comune l'ultimo datore di lavoro, ai sensi dell'art. 24 c. 4 DL 151/2001 l'Ente è tenuto a pagare l'indennità di maternità alla ex dipendente. Ciò premesso, si chiede se alla ex dipendente debba essere corrisposto, nei 5 mesi di corresponsione dell'indennità di maternità obbligatoria, anche l'emolumento accessorio una tantum previsto dalla Legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Legge di Bilancio 2023) all’articolo 1, comma 330.
Quesito del 22/03/2023
Affari generali Demografici Amministrazione digitale
Privacy e rettifiche
E' stata richiesta la modifica di generalità a seguito di rettifica del sesso e, il soggetto, ha specificato che bisognerà provvedere alla rettifica "nel rispetto della privacy senza che le generalità dopo la variazione e quelle prima della variazione risultino collegate (ad esempio se si fa una visura sul codice fiscale)". Come effettuare la procedura?
Quesito del 22/03/2023
Personale Affari generali Ragioneria
Incarichi posizione organizzativa personale cat. C
In sede di programmazione del fabbisogno di personale è possibile prevedere un'area con personale di cat. c ed attribuire la responsabilità di area ad un assessore ?
Quesito del 22/03/2023
Personale
Collocamento a riposo di dipendente comunale
Un dipendente chiede il trattenimento in servizio oltre il limite dei 67 anni in quanto non ha maturato presso l'Ente i 20 anni di contributi minimi richiesti per l'accesso al pensionamento di vecchiaia. Il dipendente oltretutto avrebbe necessità di 4 anni (assunto 31.12.2007 +20=31.12.2027) e sarebbe collocato a pensione anagraficamente a 72 anni (nata b10.12.1956).
La cessazione ordinamentale è a 67 anni di età e ho forti dubbi sulla possibilità di sua permanenza .
E' possibile il trattenimento in servizio per altri anni come chiesto e suggerito dal caf?