Quesiti
Quesito del 18/01/2019
Ragioneria Tecnico LL. PP.
Oneri urbanizzazione entrata vincolata
Ricordo che fino al 31/12/2017 i proventi per permessi di costruire e gli oneri di urbanizzazione NON erano considerate ai fini del D.Lgs. 118/2011 entrate vincolate atte a determinare avanzo vincolato, ma poi deve essere subentrata o una modifica ai principi contabili o una circolare Arconet, o un articolo della finanziaria 2018, che, mi pare di ricordare, avesse chiarito che dal 01/01/2018 tali tipologie di entrate DOVEVANO essere considerate entrate vincolate atte a costituire AVANZO VINCOLATO. Ho fatto una ricerca ma non ho trovato nulla che confortasse tale mio ricordo. Poiché mi sono accorto che nel programma software non avevo inserito un fleg che mi potesse indicare tali entrate tra le entrate vincolate e, ugualmente, i pagamenti delle spese finanziate da tali entrate come pagamento di entrate vincolate, in modo che mi andasse in automatico ad avanzo vincolato la differenza positiva tra tali entrate e tali spese, chiedo se il mio ricordo è corretto, e pertanto devo ora ricostruire extracontabilmente tale dato, o se invece dimentico qualcosa per cui anche per il 2018 è corretto non inserire tale differenza tra entrate e spese nell’avanzo vincolato.
Quesito del 18/01/2019
Demografici
Trascrizione di un atto di matrimonio contratto all'estero tra persone dello stesso sesso e successiva modifica del sesso di una delle due parti
Desidererei avere supporto per il caso che di seguito descrivo: nell'anno 2016 è stato trascritto nel registro delle unioni di questo comune, un atto di matrimonio contratto in Brasile, tra due persone dello stesso sesso, uno dei quali di cittadinanza italiana qui iscritto in APR. Successivamente con pratica di ricongiungimento familiare il cittadino straniero, parte dell'unione civile, ha ottenuto il permesso di soggiorno e l'iscrizione in questa APR. Ora il cittadino straniero produce: a) certificato di nascita e matrimonio con traduzione ed apostille, nei quali è presente l'annotazione di cambio genere da maschile a femminile e di cambio generalità (nome femminile). b) nuovo passaporto con nuove generalità c) vecchio passaporto (annullato) e chiede di adeguare i suoi dati anagrafici ai nuovi presenti nei documenti prodotti. Lo scrivente ufficio ritiene di poter procedere in tal senso sulla scorta della documentazione prodotta. Si chiede se tale ipotesi sia condivisa. La perplessità maggiore riguarda invece la pregressa trascrizione nel registro delle unioni dell'atto di matrimonio contratto all'estero, ora che le parti non sono più dello stesso sesso, cosa fare di quell'atto. Ricordo che siamo in possesso di un originale dell'atto di matrimonio con l'annotazione di cambio genere, è opportuno effettuare una nuova trascrizione nel registro dei matrimoni?
Quesito del 18/01/2019
Demografici
Cittadinanza jure sanguinis
Questo comune si trova a dover esaminare una pratica di cittadinanza jure sanguinis di una cittadina brasiliana ora qui residente . Il caso: la persona dichiara di discendere da un avo italiano nato in Campania nel 1888. Dalla documentazione in suo possesso si evince che l’avo risulta arrivato in Brasile il 15/09/1899 in minore eta’. La rivendicante lo status di cittadina italiana è in possesso del Certificato negativo di naturalizzazione di questo soggetto e degli atti di nascita – matrimonio e morte di tutti i suoi discendenti fino ad arrivare agli interessati. Da alcune dispense pervenute in occasione di corsi riguardanti l’argomento in questione è emerso che prima del 01.07.1912 l’avo minorenne perdeva la cittadinanza italiana in caso di naturalizzazione del padre ai sensi della legge n. 23 sull’emigrazione del 31 gennaio 1901, art. 36. Nel caso esposto : avo nato nel 1888 ed emigrato nel 1899 è sufficiente il negativo di naturalizzazione di questa persona o è indispensabile anche quello del padre (persona maggiorenne al momento dell’arrivo sul suolo Brasiliano) ? Nell’ipotesi che sia necessario il certificato del padre devono essere prodotti dalla richiedente anche tutti gli altri documenti previsti dalla Circolare K.28.1 ( NASCITA MATRIMONIO E MORTE) per questa persona? Qualora risulti necessario richiedere una integrazione alla richiesta presentata perché incompleta come si puo’ procedere nell’istruttoria della pratica? E’ possibile procedere ad una sospensione in attesa di ricevere la documentazione mancante? Vi saremmo grati se gentilmente potreste allegare degli esempi di modulistica perché ne siamo privi e siamo un comune piccolo- non strutturato per la gestione di pratiche così complesse. Nel caso il soggetto non integri la documentazione presentata quale provvedimento si deve adottare e quali conseguenze possono subentrare all’iscrizione in anagrafe comunale di questi soggetti?
Quesito del 18/01/2019
Tributi
Giudice competente per ricorso avverso cartella esattoriale entrata patrimoniale
Gli importi dei solleciti notificati non riscossi per Mensa, scuolabus e Nido (entrate patrimoniali) verranno riscossi tramite cartella esattoriale tramite ruolo AER . Dobbiamo indicare sulla cartella tempi e modi di presentazione dell'eventuale ricorso. Sono in dubbio se sia competente il Giudice Ordinario o il Giudice di Pace. E in ogni caso, quale è la tempistica?
Quesito del 17/01/2019
Tributi Ragioneria
Aumento aliquote IMU e TASI
Se il Comune ha approvato il bilancio 2019/2021 entro il 31.12.2018, confermando le medesime aliquote IMU e TASI già applicate per il 2018, può modificare le aliquote per il 2019 aumentandole con approvazione della relativa delibera entro il termine ultimo per l'approvazione del bilancio (28.02.2019)?
Quesito del 17/01/2019
Personale
Mancata presentazione domanda di concorso-sanabilità
Si chiede se sia ammissibile ad un concorso per assunzione di personale, un candidato il quale non abbia allegato alla documentazione da presentare per la partecipazione al concorso, la domanda.
Quesito del 17/01/2019
Affari generali Personale Amministrazione digitale
Conflitto di interessi art. 6-bis Legge 241/90 e artt. 6-7 del D.P.R. 62/2013
Ai sensi dell'art. 6-bis della Legge n. 241/90: "Il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale". Parimenti anche gli artt. 6-7 del D.P.R. 62/2013 "codice di comportamento" vanno coordinati con il citato art. 6-bis della Legge n. 241/90. Alla luce di tali norme si chiede se: 1) il Responsabile dell'Area Amministrativa e Finanziaria di questo Comune (che comprende anche l'ufficio assistenza e rapporti con le associazioni di volontariato) può firmare i pareri di una deliberazione, sottoscrivere convenzioni, impegni di spesa, liquidazioni di somme o autorizzare erogazione di benefici di qualsiasi tipo a favore di un Associazione locale di volontariato il cui Presidente e Segretario sono entrambi suoi zii (nel caso specifico il Segretario della predetta Associazione è il fratello del padre del predetto Responsabile Comunale e il Presidente dell'Associazione è marito di una sorella del padre del predetto Responsabile Comunale). 2) il predetto Responsabile del Comune deve astenersi segnalando per iscritto tale fatto al Sindaco e Segretario Comunale?
Quesito del 16/01/2019
Demografici
Cremazione in presenza di soggetto con pacemaker deceduto da oltre 25 anni
Richiesta parere per esecuzione operazioni di estumulazione a richiesta dei familiari per autorizzazione alla cremazione di XXXX nato il 25/08/1909 a Sanguinetto deceduto in data 02/01/1994 a Milano – Soggetto portatore di pace-maker/stimolatore cardiaco e/o similari. Si chiede se per la persona in oggetto riportata, portatore di stimolatore cardiaco e/o similari, si possa autorizzare la cremazione anche in presenza di tale apparecchio cardiaco, ma in considerazione del decesso avvenuto da oltre 25 anni.
Quesito del 16/01/2019
Demografici
Richiedenti asilo
Si chiede quali indicazioni dare a persona con permesso di soggiorno per "richiesta asilo" (rilasciato in data 21.12.2018) che voglia stabilirsi presso cittadino italiano residente nel ns Comune. Il richiedente asilo comunica di provenire da altra città italiana, ma di non avere avuto ivi la residenza. Può essere percorribile la strada della dichiarazione di ospitalità? Ed inoltre, come Ufficio Anagrafe siamo tenuti a conoscere il domicilio da loro ufficialmente dichiarato? Se sì, con quali modalità?
Quesito del 15/01/2019
Demografici
Persone "senza cognome"
Si è presentata allo sportello una persona straniera per chiedere l'iscrizione anagrafica dall'estero. Ho alcune perplessità riguardo al cognome. La persona infatti (indiana) è riportata sul passaporto col solo nome (ad esempio: Maria). Sul permesso di soggiorno è riportato questo elemento sia nello spazio relativo al cognome che al nome. "Maria" appare dunque raddoppiato come se la persona si chiamasse "Maria Maria". Sul codice fiscale idem. Devo adeguarmi e inserirla anche in anagrafe allo stesso modo? O riportare una dicitura diversa, anche se poi la persona, facendo in questo modo, non si aggancerà nelle varie comunicazioni digitali?