Quesiti
Quesito del 25/06/2024
Tributi
IMU
Una contribuente ha costruito con sua sorella una casa su un terreno intestato ad entrambe. Ciascuna detiene il 50% della proprietà dell’immobile, sulla quale quota gode dell’agevolazione prima casa, mentre, paga in merito al 50% relativo alla proprietà della sorella.
Entrambe l chiedono di poter godere dell’esenzione IMU legata all’abitazione principale senza dover versare l’IMU in proporzione alla quota di proprietà dell’altra comproprietaria. Alla luce di ciò, si chiede se fosse possibile applicare l’agevolazione in oggetto.
Quesito del 25/06/2024
Commercio Polizia
Riutilizzo veicoli confiscati
Si chiede se fosse possibile per un Ente Locale effettuare le seguenti operazioni su dei veicoli confiscati:
- acquisire dal demanio la proprietà di suddetti veicoli, ed utilizzarli per scopi di polizia locale e di protezione civile;
- concederli in comodato d’uso gratuito oppure cederli alla Protezione Civile per gli usi d’Istituto.
Inoltre, si chiedono gli step procedurali necessari.
Quesito del 25/06/2024
Commercio
Sanzioni amministrative
Quali sanzioni si possono applicare al contribuente, proprietario di un immobile, nel quale è stata adibita una palestra, che non ha effettuato la SCIA ed è sprovvisto di certificazione o provvedimento dell’autorità amministrativa che permetta l’attività?
Quesito del 24/06/2024
Personale
Incarico di posizione organizzativa a soggetto esterno
Sarebbe possibile attribuire l'incarico di posizione organizzativa a soggetto esterno (es. libero professionista o dipendente di società in house). Questo Comune ha una popolazione inferiore a 5000 abitanti e per due settori (lavori pubblici e edilizia privata) è privo di Responsabili. Si chiede altresì se fosse possibile prevedere per i due settori un unico responsabile o se fosse necessario unire i settori.
Quesito del 24/06/2024
Area PNRR Personale
Incarichi a pensionati
In merito agli incarichi a pensionati, qualora fosse possibile attribuire la responsabilità di una P.O. a personale in quiescenza, quale sarebbe la remunerazione e le eventuali condizioni per tale affidamento?
Quesito del 24/06/2024
Commercio
Attività produttiva di società "in house" e SCIA commerciale
Premesso che la SCIA commerciale costituisce uno dei principali adempimenti amministrativi da compiere per iniziare, modificare o cessare un'attività produttiva artigianale, commerciale o industriale; premesso altresì che le attività economiche soggette a SCIA sono: 1) le attività produttive e artigianali; 2) le attività turistiche; 3) le attività agricole; 4) le attività commerciali; ciò premesso, si chiede si sapere se le attività produttive che una società "in house" esercita esclusivamente in favore del Comune proprietario siano parimenti soggette alla presentazione di SCIA da parte della società anzidetta. Si ringrazia anticipatamente.
Quesito del 24/06/2024
Personale Ragioneria
Straordinario elettorale e riposo compensativo spettanze
I dipendenti del servizio elettorale hanno svolto lavoro straordinario venendo a lavorare ininterrottamente nel periodo dal 03/06/2024 al 10/06/2024.
Alcuni di essi hanno optato per la fruizione di un giorno compensativo, l'11/6/2024, avendo effettuato la domenica 09/06/2024 ore di straordinario per una durata corrispondente alla durata di una giornata lavorativa.
Alla luce di questa situazione, le ore effettuate la domenica devono essere pagate come ore straordinarie festive (ossia con la maggiorazione) oppure, devono essere pagate come giorno ordinario (senza maggiorazione)?
Inoltre, avendo il dipendente fruito del riposo compensativo le ore effettuate devono essere pagate?
Quesito del 24/06/2024
Tributi
Rimborso IMU su terreni edificabili
Un cittadino chiede il rimborso dell'IMU versata su dei terreni edificabili dal 2017 al 2023 poiché ha usato come parametro di calcolo un importo diverso e più alto rispetto a quello indicato sulla delibera di giunta del 2021 indicante il valore Aree Edificabili ai fini IMU.
Saremmo orientati al rigetto dell'istanza, tenuto conto che l'art. 14 del nostro Regolamento IMU disciplina l'eventuale rimborso in caso di terreno divenuto inedificabile, mentre l'art.13, c.3, stabilisce che "Qualora il contribuente abbia dichiarato il valore delle aree fabbricabili in misura superiore a quella che risulterebbe dall’applicazione dei valori predeterminati ai sensi del comma 1, allo stesso non compete alcun rimborso relativamente all’eccedenza d’imposta versata a tale titolo in quanto i valori determinati ai sensi del comma 1 del presente articolo rappresentano solamente un valore minimo al fine di dare una certezza al contribuente che al di sopra di detti valori l’ufficio non farà accertamenti".
Vorremmo essere sicuri che ciò non confligga in alcun modo con la normativa nazionale e che sia esclusa la possibilità di rimborso in caso di versamento in eccesso rispetto alle tariffe indicate in delibera sui terreni edificabili.
Quesito del 24/06/2024
Personale
Contributi previdenziali ai sensi dell’art. 86 del TUEL - amministratori comunali in aspettativa
Il nostro sindaco richiede il versamento dei contributi previdenziali ai sensi dell’art. 86 del TUEL. È in carica da ottobre 2020 e dichiara di essere dipendente a tempo indeterminato di un'azienda privata e di essere collocato in aspettativa non retribuita dal 01/12/2020.
Non ha mai fatto domanda di accredito contributi per aspettativa non retribuita per cariche elettive.
Il comune è di 275 abitanti.
Si richiede se spettino i contributi previdenziali o quelli figurativi e quali siano gli altri parametri/vincoli per la legittimità del versamento da parte del comune.
Inoltre, facendo istanza a INPS in questo momento, se dovuti, spetterebbero i contributi a far data dal collocamento in aspettativa oppure dalla presentazione dell'istanza?
Quesito del 24/06/2024
Tecnico LL. PP. Polizia
Proroga inizio lavori
In data 10.06.2021 è stato rilasciato il permesso di costruire per la realizzazione di un parcheggio aziendale di circa 10.000 mq. Vi era a monte un piano attuativo.
Considerato il momento di difficoltà sia economico che di reperimento dei materiali, il titolare del permesso di costruire ha richiesto in data 10.06.2022 la proroga per l’inizio lavori, la quale è stata concessa con nuova scadenza al 10.06.2023.
Successivamente il titolare in data 29.05.2023 ha richiesto una nuova proroga, la quale è stata concessa con nuova scadenza al 10.06.2024.
Sarebbe possibile concedere una nuova proroga sulla base della L. 11/2024? I trenta mesi citati da che data decorrono?
Inoltre la ditta ha presentato la richiesta in data 12.06.2024, oltre i termini di proroga concessi, è possibile accettarla?