Quesiti
Quesito del 31/01/2025
Personale
Compensi per incarichi art. 53 D.Lgs. 165/2001
Questa Amministrazione comunale ha ricevuto una richiesta di autorizzazione ai sensi dell'art. 53, comma 7, del D.Lgs. 165/2001, per l'affidamento di un incarico extra-istituzionale presso un altro Comune, con un compenso di ammontare pari a X. Si chiede se, in generale, esista un limite massimo al compenso per tale tipo di incarichi. In particolare, si chiede se al dipendente del Comune, un funzionario assunto a tempo pieno e indeterminato, possa applicarsi quanto previsto dall'art. 1, comma 471, della Legge 147/2013, che, a partire dal 01.01.2014, ha esteso a tutti gli incarichi il limite stabilito dall'art. 23-ter del D.L. 201/2011, secondo cui non è possibile ricevere, da amministrazioni diverse da quella di appartenenza, emolumenti aggiuntivi per rapporti di lavoro subordinato o autonomo superiori al 25% del trattamento economico percepito dall'amministrazione di appartenenza.
Quesito del 31/01/2025
Demografici
Autenticazione firma per visto consolare
Un cittadino italiano ha richiesto l'autenticazione della firma sulla lettera d'invito da presentare al Consolato argentino in Italia per ottenere il visto per il fratello. È sufficiente allegare un documento di riconoscimento, ma il Consolato insiste nel richiedere l'autenticazione della firma. È possibile procedere con tale richiesta? È necessario apporre una marca da bollo?
Quesito del 31/01/2025
Demografici
Trascrizione atti stranieri
Con la presente si richiedono chiarimenti in merito ai matrimoni celebrati in Marocco prima del 2004. Questo Comune ha ricevuto la richiesta da parte di un cittadino marocchino, recentemente acquisito alla cittadinanza italiana, di trascrivere il proprio atto di matrimonio celebrato prima del 2004. Il cittadino ha consegnato un atto di sussistenza dei vincoli matrimoniali registrato nel 1976, in cui i testimoni dichiarano che i contraenti sono legittimamente sposati e convivono da circa due anni. Tuttavia, tale dichiarazione fa presumere che la sposa (nata nel 1960) al momento del matrimonio avesse 14 anni. Inoltre, è stato consegnato un atto di accertamento di matrimonio redatto nel 2024, in cui entrambi i coniugi dichiarano di essere sposati dalla data di registrazione dell'atto di sussistenza dei vincoli matrimoniali (1976).
È corretto accettare come data di matrimonio quella dichiarata nell'atto di accertamento (1976, con sposa sedicenne) anziché una data anteriore di due anni (non specificata), che porterebbe la sposa ad avere 14 anni? In ogni caso, dato che sono trascorsi circa 50 anni dall'evento, è possibile applicare l'art. 117, secondo comma, del codice civile e procedere alla trascrizione del matrimonio?
Quesito del 31/01/2025
Demografici
Regime patrimoniale coniugale per cittadina marocchina con doppia cittadinanza
Una cittadina marocchina, diventata italiana nel 2014, si è sposata nel 2024 in Marocco con un cittadino marocchino. Oggi porta l'atto di matrimonio correttamente tradotto e apostillato per la trascrizione, chiedendo quale regime patrimoniale sarà applicato ai loro rapporti. Infatti, in Marocco, se non specificato nell'atto (come nel loro caso), gli sposi sono considerati in regime di separazione dei beni, mentre in Italia il regime legale è quello della comunione dei beni. Non c'è dubbio che, una volta trascritto l'atto in Italia, i coniugi saranno considerati soggetti al regime della comunione dei beni, a meno che non decidano diversamente rivolgendosi a un notaio. Tuttavia, la sposa ha la doppia cittadinanza e non ha indicato nell'atto di matrimonio la legge applicabile ai loro rapporti patrimoniali. Cosa accadrebbe, ad esempio, se gli sposi acquistassero proprietà e si rivolgesse alle autorità marocchine per dirimere eventuali controversie? In breve, quale legge regolerà i loro rapporti patrimoniali?
Quesito del 30/01/2025
Ragioneria
Revisore dei Conti - Nomina
Il Revisore dei Conti di questa Amministrazione ha cessato l'incarico il 30/11/2024. Durante il periodo di prorogatio di 45 giorni, l'Ente ha deliberato, in data 13/01/2025, la sua riconferma per il triennio 2025-2027.
Si chiede pertanto come debba essere liquidato il compenso relativo al periodo di prorogatio dal 01/12/2024 al 12/01/2025.
Quesito del 30/01/2025
Ragioneria
Gestione missioni amministratori
L'Amministrazione desidera sapere come gestire correttamente le missioni degli amministratori. Attualmente, il Responsabile del Servizio Affari Istituzionali richiede i fondi, ma poi è l'Amministrazione stessa a dover registrare la documentazione, scontrino per scontrino. Si vorrebbe invece emettere un mandato di anticipazione per la persona che deve partire e successivamente richiedere a lui la rendicontazione delle spese sostenute. È possibile procedere in questo modo?
Quesito del 30/01/2025
Ragioneria
Prescrizione credito vendita bosco
Nel 2017, l'Ente ha venduto un bosco a una società boschiva, la quale ha versato solo l'acconto del 50% al momento del rogito. Ad oggi, risulta ancora un credito in bilancio. Si chiede se tale credito abbia prescrizione decennale o quinquennale e, nel caso fosse decennale, se trattandosi di un credito attivo, sia possibile procedere con accertamento esecutivo o se sia necessario ricorrere al decreto ingiuntivo.
Quesito del 30/01/2025
Affari generali
Casa di riposo
La Casa di Riposo, di cui il comune è socio in quanto ha contribuito alla sua costituzione con una quota e, per statuto, può nominare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, rientrando quindi nel G.A.P. e nel Consolidato, deve sottostare alle normative valide per la Pubblica Amministrazione in merito al reclutamento del personale, alla tenuta della contabilità e alla gestione delle gare pubbliche?
Quesito del 30/01/2025
Demografici
Trasferimento di residenza e verifica dei requisiti di sostentamento
Una cittadina rumena, madre di due figli minori, risiede in un altro comune dal 2017 a seguito della sua immigrazione dall'estero. Ha una sentenza che attesta che il marito è irreperibile e non può contribuire al suo sostentamento. Attualmente, lavora con un contratto che prevede uno stipendio di 500€ al mese, cifra che non è sufficiente a coprire il sostentamento suo e della sua famiglia. Dato che deve solo trasferire la residenza da un altro comune, deve seguire la procedura ordinaria (contratto di locazione, documentazione, ecc.) o è necessario verificare nuovamente i criteri per il sostentamento, anche se la prima pratica di immigrazione è già stata gestita dal comune in cui risiede attualmente?
Quesito del 27/01/2025
Affari generali
Incompatibilità
È consentito, ai sensi dell'articolo 110 del T.U.E.L., il reclutamento e l'assegnazione di un incarico a una persona che abbia legami di parentela con il reclutante, ad esempio nel caso di zio e nipote?