Quesiti
Quesito del 15/05/2023
Tecnico LL. PP. Affari generali
Lavori pubblici: applicazione del Codice d. lgs. n.50/2016
Per rimanere nella procedura di un lavoro pubblico Codice appalti d.lgs. n. 50/2016 è sufficiente approvare la Determina a contrarre entro il 30.06.2023? Altrimenti quali sono gli elementi amministrativi che caratterizzano una procedura di un lavoro pubblico nel vecchio Codice degli appalti?
Quesito del 15/05/2023
Tributi
IMU e comodato d'uso gratuito: immobile in comproprietà
Immobile in comproprietà al 33,33 percento tra tre soggetti: mamma (soggetto A), 1° figlio (soggetto B), 2° figlio (soggetto C); Il soggetto B a sua volta ha un figlio (soggetto D).
I Soggetti A (nonna), B (padre) e C (zio), concedono l’immobile al soggetto D (nipote) in comodato d’uso gratuito con contratto registrato.
Poiché non ricorre in pieno il requisito previsto dalla norma (linea retta di primo grado), l’agevolazione potrebbe comunque essere concessa considerato che tra i comodanti è presente anche il padre?
Quesito del 15/05/2023
Demografici
Trascrizione atto di nascita dall'estero
Si chiede conferma sulla procedura di trascrizione di un atto di nascita trasmessoci dal Consolato di San Paolo in Brasile, relativo alla figlia di una nostra iscritta AIRE nata nel 2019.
Quest’ultima qualche anno fa era nostra residente e ha portato a conclusione in questo Comune la pratica di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis.
Dall’atto di nascita in questione (in forma integrale, apostillato e tradotto, con traduzione anch’essa apostillata) risulta che la figlia è nata fuori dal matrimonio (anche il Consolato lo precisa nella nota di trasmissione): a dichiarare la nascita è il padre straniero (che non trasmette quindi la cittadinanza italiana), ma i dati della madre sono comunque tutti riportati.
Unitamente all’atto di nascita il Consolato ha trasmesso anche una “scrittura dichiarativa” (sempre in forma integrale, tradotta e apostillata) effettuata presso un Ufficio Notarile locale in cui si dice che la madre è comparsa e ha dichiarato di essere la madre biologica dell’interessata, dichiarata a suo tempo solo dal padre biologico, e anche quest’ultimo compare per concordare con tale dichiarazione.
Ai sensi dell’art. 29, comma 2 del D.P.R. 396/2000, è corretto procedere a trascrivere per riassunto l’atto di nascita della bambina indicando nel corpo dell’atto anche la madre (anche se in sostanza dichiara dopo la nascita in un atto pubblico di esserne la madre), non trascrivere l’atto di riconoscimento, ma fare solo l’annotazione dell’avvenuto riconoscimento di filiazione naturale a margine dell’atto di nascita stesso secondo la formula n. 147?
Oppure bisogna citare l’atto di riconoscimento nel corpo dell’atto di nascita o procedere ancora diversamente?
Si precisa infine che il cognome della bambina rimane uguale a quello dichiarato al momento della nascita (seconda parte del cognome della madre + seconda parte del cognome del padre).
Quesito del 15/05/2023
Polizia Tributi Commercio
Verifiche dichiarazioni utenti
Può il comune disporre verifiche da parte della polizia locale presso le abitazioni degli utenti per verificare l'effettivo slaccio delle utenze?
Quesito del 15/05/2023
Tributi
IMU e comodato d'uso gratuito: immobile in comproprietà
Immobile in comproprietà al 33,33 percento tra tre soggetti: mamma (soggetto A), 1° figlio (soggetto B), 2° figlio (soggetto C); Il soggetto B a sua volta ha un figlio (soggetto D). I Soggetti A (nonna), B (padre) e C (zio), concedono l’immobile al soggetto D (nipote) in comodato d’uso gratuito con contratto registrato.
Il padre, inoltre, risulta possessore di un terzo immobile.
Poiché non ricorre in pieno il requisito previsto dalla norma (linea retta di primo grado), l’agevolazione potrebbe comunque essere concessa considerato che tra i comodanti è presente anche il padre?
Quesito del 15/05/2023
Tributi
Applicazione IMU nel caso di fabbricato con annotazione ruralità
La fattispecie riguarda l'accertamento da parte del comune di un fabbricato accatastato in categoria C/2 con annotazione dei requisiti di ruralità a seguito di relativa richiesta da parte del contribuente datata 07/02/2022. Il contribuente produce al Comune la documentazione relativa alla richiesta di annotazione dei requisiti di ruralità dell'accessorio, dalla quale si evince che la suddetta annotazione deriva da un contratto di affitto, decorrente dal 26/10/2017 fino al 10/11/2023, dell'accessorio in questione insieme ad alcune particelle di terreni agricoli ricadenti nel territorio comunale di proprietà del contribuente a un affittuario (che si presume sia coltivatore diretto o IAP, ma del quale non si specifica nel contratto i requisiti professionali, né si producono prove di essi) che si impegna, come testualmente indicato nel contratto a: "mantenere le iniziali condizioni di fertilità, con il limite del rispetto della destinazione della cosa e dell'ordine colturale ... Inoltre l'affittuario è autorizzato dalla proprietà ad eseguire migliorie colturali, previa relativa comunicazione, che più riterrà opportune e che apportino un aumento del beneficio agrario entro la durata stabilita dal presente accordo".
In presenza del suddetto contratto di affitto, il contribuente richiede il 07/02/2022 l’annotazione di ruralità dei fondi rustici oggetto del contratto di affitto e del capannone come strumentale dell’attività agricola dell’affittuario.
Si chiede se il Comune deve riconoscere la ruralità dell’accessorio solo perché è stata apposta l’annotazione della stessa in catasto (come si evince dalla visura catastale) a prescindere dal fatto che il proprietario (parte locatrice dei fondi rustici e dell’accessorio) non è agricoltore diretto, non è IAP e non è pensionato agricolo oppure no.
Infine, qualora si ritiene che il Comune deve riconoscere la ruralità dell’accessorio (quindi assoggettarlo a TASI e non a IMU come fabbricato a disposizione) essa dovrà decorrere dal 07/02/2022 (data della richiesta di annotazione della ruralità), dal 07/02/2017 (5 anni precedenti la richiesta di annotazione della ruralità) oppure dal 26/10/2017 (data decorrenza del contratto di affitto collegato alla richiesta di annotazione dei requisiti di ruralità dell’accessorio)?
Quesito del 15/05/2023
Demografici
Residenza dei senza fissa dimora
Siamo stati contattati dall'assistente sociale che chiede la residenza fittizia per una ragazza 18 anni, inserita nel progetto care leavers. Attualmente è residente con la famiglia, ma collocata fuori famiglia dal 2015 con decreto tribunale minorenni. La richiesta è ai fini ISEE per accedere a prestazioni sociali e sussidi vari. Viene allegata una nota ANCI /Ministero lavoro dove si propende per l'iscrizione di tali soggetti presso una residenza fittizia.
Altro caso è un soggetto, già residente, che mi dichiara di voler vivere in camper. Non si tratta né di persona disagiata, né in situazione di povertà.
Quesito del 15/05/2023
Personale
Indennità ex art. 17, comma 6 CCNL 21/05/2018 e nuovo CCNL
L'indennità prevista dall’art. 17, comma 6 del CCNL 21 maggio 2018: "al fine di compensare la maggiore gravosità della prestazione svolta in diverse sedi di lavoro, i soggetti di cui al precedente alinea possono altresì corrispondere con oneri a proprio carico, una maggiorazione della retribuzione di posizione attribuita ai sensi del precedente alinea, di importo non superiore al 30% della stessa”, è ancora erogabile con il nuovo contratto?
Quesito del 12/05/2023
Tecnico LL. PP. Affari generali
Modalità di acquisto di beni informatici
L'ente ha avviato una procedura semplificata per l’affidamento diretto, previa richiesta di preventivi, ai sensi dell’art. 1 co. 2. L. 120/2020, della fornitura, montaggio ed installazione di dotazioni informatiche, impianti e arredi (es. PC, server, webcam, smartphone, proiettore, ecc.) per l’allestimento/completamento di nuovi locali, mediante Rdo sulla piattaforma della Centrale Unica di Committenza Regionale.
Dalla TABELLA OBBLIGO – FACOLTÀ (Strumenti del Programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A.) pubblicata sul portale Acquisti in rete PA si evince, per la tipologia della fornitura da acquistare e per le procedure sotto soglia:
“Obbligo di ricorso al MePA o altri mercati elettronici (proprio o della centrale regionale di riferimento) o sistema telematico della centrale regionale di riferimento ovvero ricorso alle convenzioni Consip. In assenza, obbligo di ricorso esclusivamente agli altri strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da CONSIP o da soggetto aggregatore”.
Lo stesso ente ha individuato le caratteristiche tecniche dei beni, per alcuni dei quali (Personal Computer Desktop, server…) risultano attive convenzioni CONSIP.
Il ricorso alla convenzione CONSIP resta una facoltà per l’ente alternativa agli altri strumenti? Nel caso di convenzione attiva, è necessario dare evidenza della valutazione tecnico-comparativa dei beni da acquistare rispetto a quelli oggetto di convenzione?
Quesito del 12/05/2023
Personale
Lavoratore part time con due contratti distinti in due enti locali
Nel caso di due contratti distinti in due enti locali con part time al 50% (18 ore settimanali) si può stabilire che il lavoratore presti servizio nella stesso giorno in entrambi gli enti (6 + 3), tenuto conto che in un ente è istituito il turno e pertanto nell'altro non può garantire un orario fisso prestabilito?