Quesiti
Quesito del 10/05/2023
Personale
Benefici legge n. 336/1970
In caso di collocamento a riposo di un dipendente comunale orfano di guerra che percepisce l’importo di euro 14,94 per tredici mensilità per i benefici art.1, comma 1, L.336/1970, pari al 2,5% del valore iniziale del livello retributivo proprio della qualifica funzionale di appartenenza all’ atto della domanda (art.22 CCNL 5/10/2001 e informativa INPDAP n. 73 del 4/10/2002), è corretto indicare in Passweb:
1) nella lista dati integrativi, benefici alla cessazione, tipo beneficio: combattenti e relativi superstiti con eventuali invalidità indotte – L.336/70, art. 2, l’ importo di euro 194,22 (14,94 x 13) ?
2) nella lista dati integrativi, tipo prestazione: determinazione di pensione, l’importo di € 179,28 (14,94 x 12) nel campo: “Retr. fissa e continuativa (per dodici mensilità compresa IIS)”, sommato alle altre voci, in quanto equiparato ad una maggiorazione della retribuzione individuale di anzianità ?
3) nella lista dati integrativi, tipo prestazione: determinazione di pensione, l’importo di € 14,94 nel campo: “13^ mensilità”, sommato alle altre voci , in quanto equiparato ad una maggiorazione della retribuzione individuale di anzianità ?
4) vanno compilate altre sezioni ? Se si, si chiede gentilmente di indicare quali e in che modo.
Quesito del 10/05/2023
Personale
Permessi Legge 104/1992
Un dipendente ha chiesto di poter beneficiare dei permessi di cui alla legge 104/1992 per fornire assistenza al proprio figlio.
Si chiede se in tal caso entrambi i genitori possano usufruire dei predetti permessi in via alternativa tra di loro e se, in tal caso, i permessi che spettano siano 18 ore/3 giorni per ciascun genitore oppure debbano essere intesi complessivamente tra tutti e due.
Quesito del 09/05/2023
Affari generali Polizia
Notifica di atto finanziario
L'ufficio deve procedere alla notifica di un'ingiunzione di pagamento.
Da informazioni in nostro possesso, il destinatario non abita nel luogo in cui ha la residenza anagrafica ma presso la dimora della madre.
E' possibile effettuare la notifica presso la casa della madre? Nel caso, cosa deve essere indicato nella relata di notifica?
Quesito del 09/05/2023
Tributi
Verifiche su dichiarazioni utenti per intestazione tari
Un utente ha dichiarato la cessazione/slaccio di tutte le utenze presso l'abitazione del padre, presso la quale risulta però essere residente. Può l'ufficio tributi disporre o richiedere alla polizia locale una verifica presso l'abitazione dell'effettivo slaccio?
Quesito del 09/05/2023
Personale
Durata art. 110 co. 1 Tuel
A seguito della cessazione del mandato elettorale, decade automaticamente il rapporto contrattuale ex art. 110 co.1 TUEL in un Comune di 5.000 abitanti? Oppure è possibile ritenere che abbia una durata minima di 3 anni?
Si richiama:
- la sentenza della Corte di Cass. Civ., Sez. Lavoro, 13 gennaio 2014, n. 478 la quale ha statuito che in tema di affidamento, negli enti locali, di incarichi dirigenziali a soggetti esterni all'amministrazione si applica il D.lgs. n. 165 del 2001, art. 19, nel testo modificato dal D.L. n. 115 del 2005, art. 14-sexies, convertito con modificazioni nella L. n. 168 del 2005, secondo cui la durata di tali incarichi non può essere inferiore a tre anni né eccedere il termine di cinque, e non già il D.lgs. n. 267 del 2000, art. 110, comma 3, (T.U. Enti locali), il quale stabilisce che gli incarichi a contratto non possono avere durata superiore al mandato elettivo del Sindaco in carica;
- la sentenza del TAR della Puglia n. 14, del 9 gennaio 2019 che ha statuito che l'incarico dirigenziale a contratto, come previsto dall'art. 110, D.lgs. n. 267 del 2000, cd. TUEL, deve avere durata minimo di tre anni e non scade automaticamente quando cambia il Sindaco del Comune;
- l' ordinanza della Cassazione Civile, Sez. L. n. 4194 del 19/02/2020 con la quale il Supremo Consesso, richiamando i propri precedenti pronunciamenti, ha escluso qualsiasi relazione tra la durata del contratto del dirigente e le sorti del Sindaco.
Quesito del 09/05/2023
Area PNRR Ragioneria Affari generali
Certificazione fondi Covid per centri estivi
Si chiedono chiarimenti in merito all’indicazione del ristoro specifico per i centri estivi erogato nel 2022.
In particolare, l’ufficio competente dell'Ente ha impegnato l’intera cifra assegnata entro il 31/12/2022. Ad aprile, in fase di pagamento e termine dell’istruttoria, ha liquidato una parte del contributo senza dichiarare con il riaccertamento ordinario l’economia verificatesi e quindi il consuntivo è stato approvato il 28/04/2023, ma senza determinare il relativo avanzo di amm.ne vincolato per la parte non liquidata del contributo centri estivi 2022.
Considerato inoltre che entro il 31/05/2023 saranno da restituire al Ministero le somme non utilizzate, si chiede come procedere ai fini della compilazione della certificazione.
Si propone eventuale soluzione:
- Indicare nel modello della certificazione come maggiore spesa l’intero importo impegnato al 31/12/2022 pari al contributo assegnato (per coincidenza con i dati di bilancio) e restituire con risorse proprie di bilancio le somme al Ministero rispettando la scadenza del 31/05;
- poi il prossimo anno si libererà il residuo rimasto che confluirà nell’avanzo libero. Pertanto, nella certificazione Covid non si dovrebbe indicarlo nel prospetto del ristoro specifico non utilizzato.
Quesito del 05/05/2023
Demografici
Accesso ANPR - carabinieri
I carabinieri hanno avanzato richiesta per effettuare l'accesso all'anagrafe della popolazione residente ANPR.
Tale accesso può essere concesso con convenzione tra comune e stazione dei carabinieri per la sola consultazione oppure, in seguito al subentro in ANPR, la richiesta deve essere rivolta comunque al Ministero?
Quesito del 05/05/2023
Personale
Incremento dell'orario di dipendente C1 part-time per esigenze d'ufficio
Il Comune ha necessità di incrementare l'orario di lavoro di un dipendente C1, assunto con contratto a tempo determinato - part-time (18 ore settimanali) in qualità di agente di polizia locale per il periodo estivo, al fine di fronteggiare l'afflusso turistico previsto per i mesi estivi.
Il dipendente ha un ulteriore contratto part-time di 20 ore settimanali con un soggetto privato.
Considerata la situazione, il Comune può procedere con l'aumento, per il solo periodo estivo, dell'orario di lavoro?
In caso positivo, di quanto si potrebbe aumentare?
Quesito del 05/05/2023
Demografici
Dicitura su Carta d'identità cartacea
In relazione al precedente quesito posto dal Comune riguardante l'apposizione di dicitura "non valida per l'espatrio" su carta d'identità cartacea, si chiede se sia possibile avere "apposito parere reso dal Ministero dell’Interno- Direz. Centrale per i Servizi Demografici" - spetta ai Comuni in quanto non si riesce a reperirlo.
Quesito del 05/05/2023
Demografici
Documento in lingua francese inviato da un Comune Francese
Un comune francese ha inviato a questo Ufficio un documento scritto in lingua francese che, facendo riferimento aII’art. 49 del codice civile (francese) dovrebbe riguardare il cambiamento del nome di un nostro iscritto AIRE, nato in questo Comune.
Si chiede, pertanto, se si deve restituire al Comune il suddetto certificato precisando le giuste procedure per il cambiamento del nome di un cittadino italiano, inviando una copia dello stesso anche al competente Consolato.