Quesiti
Quesito del 06/08/2019
Demografici
ASL e tessera sanitaria a cittadini stranieri
L’ASL si rifiuta di rilasciare la Tessera Sanitaria ai cittadini stranieri fino a che il Comune NON rilascia carta d'identità e attestati di iscrizioni anagrafiche ai cittadini stranieri UE… insomma sta dirottando tutti a procedere con le iscrizioni anagrafiche anche di cittadini che (pare) non sono neanche intenzionati a richiederle. Ma, scusate, è corretto questo comportamento? L’ASL non potrebbe fare le verifiche delle risorse economiche come facciamo noi e richiedere un documento d’identità che sicuramente i cittadini stranieri devono avere?
Quesito del 06/08/2019
Demografici
Annotazione matrimonio e atto di nascita formato giudizialmente
Un cittadino aveva fatto trascrivere il suo matrimonio, dopo l'ottenimento della cittadinanza. La sposa era indicata col solo cognome da nubile, mentre in Italia era anagrafata con cognome del marito, perché in quell'ordinamento si usa così. Però ho pensato "tutto ok, quando diventerà italiana anche la moglie le verrà ripristinato il cognome da nubile e tutto andrà a posto". In effetti questa era la prassi fino a qualche anno fa. Da qualche anno a questa parte però i decreti di cittadinanza vengo emessi quasi sempre col cognome ATTUALE della donna e non con quello da nubile. Abbiamo chiesto alla Prefettura, la quale dice che ora è la donna a scegliere con quali generalità venire indicata nel decreto e conseguentemente da ora in poi. Ordunque so che attualmente gli atti, in caso di cognome mutato per matrimonio, vengono trascritti con questa prassi: 1) Atto di nascita col cognome da nubile. 2) Atto di matrimonio col cognome da nubile + indicazione di quello dopo il matrimonio. 3) Annotazione del matrimonio, specificando la ricorrenza del cambio del cognome attestata nell'atto di matrimonio stesso. 4) Annotazione di cittadinanza col cognome risultante dal decreto (= quello da sposata). Come prima cosa chiedo se la prassi, in questi casi normali, è da considerarsi corretta o se andrebbe rettificata, e come. Nel caso "particolare" di specie però, la signora non aveva un atto di nascita dal suo paese, perciò ha provveduto alla formazione in Tribunale, il quale dice che in base alla documentazione presentata non poteva formarlo in altro modo che col cognome da sposata. Dunque dovrei annotare l'atto di nascita formato in tribunale della signora ROSSI (cognome da sposata) MARIA con l'annotazione di matrimonio relativa alla signora BIANCHI (cognome da nubile presente sull'atto di matrimonio) MARIA. Sull'atto di matrimonio non è presente il cognome da sposata. Come uscire da questa situazione? Come effettuare l'annotazione?
Quesito del 06/08/2019
Tributi
IMU 2014 e tassazione terreni collinari
La Commissione Tributaria Provinciale di Piacenza con sentenza n. 50/2019 ha annullato, un avviso di accertamento comunale che liquidava IMU per l'anno 2014 conseguente al possesso di terreni agricoli ubicati in zona collinare, per violazione del principio di irretroattività di efficacia dell’imposizione, in quanto le disposizioni DL 66/2014 e DL 4/2015 sono in contrasto con art. 3 della L. 212/2000. Il DL 66/2014 a cui è poi seguito decreto attuativo in data 28/11/2014, modificava i criteri di esenzione dall'imposta per terreni collinari, introducendo i parametri dell'altitudine e della qualità del proprietario. In presenza di decreto attuativo emanato dopo la scadenza della prima rata Imu (prevista per giugno 2014), i proprietari di terreni che in base a questa nuova regolamentazione non erano più esenti, avrebbero dovuto corrispondere il tributo per l’intera annualità. A seguito della sentenza CTP PC (in precedenza si era espressa in tal senso anche la CTP di Grosseto con sentenza n. 402/04/2015) alcuni contribuenti hanno inoltrato domanda di rimborso IMU 2014 versata per il possesso di terreni collinari. È corretto respingere le istanze di rimborso e proseguire con il recupero dell'imposta dovuta e non versata per il possesso di terreni collinari esenti nel 2013 e successivamente assoggettati ad imposta nell'anno 2014 con DL 66/2014 e successivo decreto attuativo?
Quesito del 06/08/2019
Tributi
Compensazione IMU/TASI per errata digitazione codice tributo
Un contribuente ha versato 1.200 euro digitando il codice tributo 3961 (TASI) anzichè 3916 (IMU). È possibile chiudere le posizioni IMU e TASI in compensazione oppure è necessario emettere accertamento IMU (con sanzioni ed interessi) e provvedimento di rimborso TASI?
Quesito del 06/08/2019
Ragioneria
Liquidazione fattura di società con DURC irregolare che ha ceduto il credito
Una società con DURC irregolare crea una nuova società cui successivamente cede il proprio credito. È corretto pagare la fattura alla nuova società con DURC regolare senza incorrere nell'ipotesi di elusione dei precetti relativi alla verifica di regolarità contributiva avendo omesso l'intervento sostitutivo nei confronti della società originaria?
Quesito del 06/08/2019
Ragioneria
Contabilizzazione spese di progettazione
Finanziamento di 200.000 euro inserito nel bilancio di previsione 2019, unico capitolo in spesa (programmazione opere 2019/2021 -elenco annuale 2019). Assunto dal capitolo dell'opera impegno di spesa per tutta i livelli di progettazione, dopo l'approvazione del bilancio di previsione. Alla luce del XI decreto correttivo del 118/2011 le spese di progettazione debbono essere contabilizzate in capitolo a parte? Con codifica SIOPE progettazione?
Quesito del 06/08/2019
Ragioneria
Tracciabilità e intestatazione conto dedicato
L'intestatario del conto dedicato comunicato alla stazione appaltante deve coincidere con il soggetto beneficiario della prestazione? È quindi corretto e possibile effettuare il bonifico di pagamento sul conto comunicato dall'operatore economico anche se non intestatario?
Quesito del 06/08/2019
Tributi
IMU e diritto di abitazione
Abbiamo il seguente caso. Immobile abitazione principale posseduto da marito e moglie (lì residenti) nudi proprietari al 50% ciascuno e suoceri usufruttuari residenti anch'essi nello stesso immobile. Muore il marito nudo proprietario: gli eredi sono la moglie e i figli. Successivamente muoiono anche entrambi gli usufruttuari. A questo punto il coniuge superstite può beneficiare del diritto di abitazione al 100% sull'immobile? Oppure va considerata la quota di successione, ossia coniuge 66,67% e figli 16,67% ciascuno? Si tratta ovviamente della casa coniugale.
Quesito del 06/08/2019
Tributi Ragioneria
Livelli e censi
La parrocchia risulta risulta nuda proprietaria di terreni che secondo il piano regolatore sono attualmente edificabili, ma che furono ceduti in anni passati in livello a livellari. Di questi livellari parecchi sono ormai deceduti. In questi casi il livello passa automaticamente agli eredi o torna alla parrocchia? Al catasto non risulta alcuna modifica. Ed in ogni caso chi è il soggetto debitore dell'IMU?
Quesito del 06/08/2019
Commercio Polizia
Apertura bed & breakfast (Regione Lombardia)
SCIA per avvio di nuova attività di bed and breakfast. L’ingresso e il vano scala è comune ai locali destinati ad abitazione, così come il corridoio, dal quale si accede sia alla camera da letto del b&b sia al bagno, sia allo spazio comune che agli altri locali dell’abitazione (2 camere da letto e una cucina). Esaminando il Regolamento della Regione Lombardia n. 7/ 16 non ho capito se il bagno e la cucina possano essere utilizzati sia dai residenti che dagli ospiti. L’attività è stata avviata contestualmente alla SCIA; ho 60 gg. di tempo per l’emissione di pareri in cui si chiede la sospensione dell’attività finché non ci sarà conformazione dei locali o emissione di parere negativo?